MORBIUS: al cinema un differente tipo di uomo-pipistrello

Recensione di MORBIUS, il film con Jared Leto solo al cinema dal 31 marzo 2022.

SCHEDA DEL FILM

REGIA: Daniel Espinosa
CAST: Jared Leto, Adria Arjona, Matt Smith
DURATA: 104 min.
DATA DI USCITA: 31 marzo 2022
DISTRIBUZIONE: Sony Pictures Italia / Warner Bros. Italia

RECENSIONE

Affetto fin da bambino da una grave malattia ematica, Michael Morbius (Jared Leto) è ora un ricercatore medico di grande successo.
Il passo finale dei suoi esperimenti e cruccio sospeso dell’intera esistenza è trovare una cura per la sua condizione e quella del suo amico d’infanzia Milo (Matt Smith, Doctor Who) e per farlo è disposto a tutto…

Era l’inizio dello sventurato 2020 quando il trailer di Morbius, eroe minore Marvel “battezzato” nel 1971 all’interno della serie a fumetti “The amazing Spider-Man”, si affacciava sugli schermi cinematografici.
Due anni abbondanti ed una pandemia dopo eccoci finalmente al cospetto del film scongelato di Daniel Espinosa (autore dell’interessante sci-fi Life: Non oltrepassare il Limite), che introduce l’ambiguo dottor Morbius, umano contaminato da sangue di pipistrello combattuto tra la natura di placido medico filantropo e quella di sovrumano assassino succhiasangue.

Il potenziale di Morbius è – o meglio dire era – proprio la controversa figura di antieroe del protagonista, fattore che si perde tragicamente in una produzione di pessima qualità che si abbandona in una CGI totalizzante e disfunzionale, nella prova svagata di Leto (ma anche di chi lo circonda) e in una struttura narrativa esangue che sembra più pilot di una serie mediocre che il lancio di un nuovo personaggio fumettistico in cui qualcuno crede davvero.

Con gli stessi dualismi e la sospesa moralità della saga di Venom, ma con molta meno distruttività e molte più inibizioni, l’amorfo Morbius deraglia tragicamente e rimane un film non direzionato e non approfondito. Un non-film, a dirla tutta, che aggiunge nulla alla filmografia del supereroe, figuriamoci a quella vampirisca.

E’ un pasticcio che presenta sì le grossolane premesse del mostro-eroe ed il suo contesto (sono risicati anche i nessi con il resto dell’universo Marvel o “Sonyverse”) ma manca di longitudine, profondità e di suscitare curiosità o aspettative per eventuali prossime avventure.
Se è difficile stilare una graduatoria nello smorto panorama del cinecomic, Morbius si candida comunque indubbiamente ad una delle posizioni più basse delle ultime stagioni.

Luca Zanovello

TRAILER UFFICIALE