HO PERSO IL FILO in scena al Teatro Duse di Bologna

Angela Finocchiaro sul palco del Teatro Duse il 16 febbraio 2022 con Ho Perso il Filo.

Se mai mi chiedessero qual è la mia preferita tra le eroine dei film d’animazione Disney, non esiterei a rispondere che si tratta di Mulan.

Perché proprio lei?

Perché Mulan rifiuta il destino impostole in quanto donna e, travestita da uomo, va alla ricerca della propria soddisfazione personale, mentre combatte per salvare il suo popolo.

E tra l’altro scopre di trovarsi davvero bene nei panni di un uomo, anche se all’inizio non è facile e molte sono le cadute, ma per fortuna anche le risalite.

Troppo spesso, anche oggi, si ha la tendenza a dare un genere a professioni e ruoli.

E chi si prende la libertà – di cui ne avrebbe tutto il diritto – di andare contro certe convenzioni viene additato come strambo, se non, peggio ancora (ma purtroppo capita!), insultato.

Come si può fare per cambiare questo stato di cose?

Semplice.

Bisogna realizzare opere che sensibilizzino sull’argomento.

Ed è proprio quello che ha fatto Angela Finocchiaro con il suo spettacolo Ho Perso il Filo, in scena al Teatro Duse di Bologna il 16 febbraio 2022.

Scritto dalla stessa attrice insieme a Walter Fontana e Cristina Pezzoli, che ne firma anche la regia, Ho Perso il Filo ripropone una delle storie più conosciute di sempre. Quella di Teseo e il Minotauro.

Ma l’attrice milanese non si calerà nei panni della figlia del re Minosse, Arianna.

Ella interpreterà invece, tra un pasticcio e l’altro, il ruolo di Teseo. In barba a tutte le convenzioni e tradizioni.

E come Teseo, la nostra Angela partirà per un viaggio, che la condurrà fino al labirinto, dove dovrà combattere contro lo spaventoso Minotauro.

Lo spettacolo si configura come un connubio tra commedia, gioco e danza, in cui la Finocchiaro si mette ella stessa alla prova cimentandosi in inediti linguaggi espressivi, raccontandoci con la sua immancabile ironia, un’avventura fuori dal comune, ma non per questo scevra di divertimento ed emozioni.

Che l’avventura sia più che straordinaria lo si capisce fin dall’inizio, quando la protagonista rinuncia consapevolmente alla propria ancora di salvezza: il gomitolo.

Infatti, invece di portarlo con sé, per uscire incolume dal labirinto, lo affida agli spettatori, tenendo solo un’estremità del filo.

E proprio perché priva del gomitolo o anche perché è un po’ svampita di suo, la nostra Teseo nel labirinto se la vedrà brutta.

Sarà assalita da strane creature, un misto tra acrobati, danzatori e spiriti dispettosi che la circonderanno, la disarmeranno, la frulleranno come un frappè, e soprattutto taglieranno il filo che le assicurava la via del ritorno.

Sarà lo stesso labirinto, un po’ come ne L’Uomo del Labirinto di Donato Carrisi, a offrirle sotto forma di un gioco, allegro e allo stesso tempo crudele, la possibilità di ritrovare il suo filo.

Mentre affronta le prove e i trabocchetti che il magico luogo le pone davanti, Angela non solo si mette a nudo di fronte al suo pubblico, svelando ansie, paure e ipocrisie proprie di ogni uomo d’oggi, ma riscopre anche il senso di parole come coraggio e altruismo.

Il tutto ovviamente alla sua maniera.

Come succede quando, promette di creare una petizione online per salvare i giovani ateniesi dalle fauci del mostro di cui sono già preda.

Ho Perso il Filo è, pertanto, uno spettacolo in cui la parola che suscita la risata, cui fa seguito la riflessione, si fonde con la fisicità acrobatica di sei straordinari danzatori capitanati da Hervé Koubi, uno dei più affermati e talentuosi coreografi al mondo.

Ci aspetta quindi un viaggio labirintico, alla ricerca non solo del filo della salvezza, ma del coraggio di affrontare i propri mostri interiori, che approderà a un finale inatteso, in grado di trasformarsi in una grande festa collettiva.

Andiamo anche noi alla ricerca del filo. Andiamo anche noi alla riscoperta dei migliori valori dell’uomo.

Francesca Meraviglia

(Continua sotto la foto)

INFO E CONTATTI

Indirizzo: Teatro Duse, Via Cartoleria, 42 – Bologna
Contatti: +39051231836 | biglietteria@teatroduse.it | teatroduse.it
Orario: 16 febbraio 2022, ore 21.
Biglietti: Platea 29€ intero, 26,50€ ridotto, 23,50€ mini; prima galleria e palchi 25€ intero, 23€ ridotto, 20,50€ mini; prima galleria e palchi con ridotta visibilità 21€ intero, 19€ ridotto, 18€ mini; seconda galleria 21€ intero, 19€ ridotto, 18€ mini.
Orari biglietteria: da martedì a sabato dalle ore 15 alle 19 e un’ora prima dall’inizio dello spettacolo.

Biglietti online: teatroduse.it | Vivaticket

Fonte e foto: ufficio stampa del teatro, che si ringrazia.