Una Stanza al Buio, una commedia firmata da Giuseppe Manfridi, in scena dal 4 al 20 febbraio 2022 al Martinitt.
Recitava un celebre libro di John Gray:
Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere.
E la metafora sembra spesso quanto mai azzeccata.
Certe volte sembra proprio che uomo e donna non appartengano alla medesima specie.
E se è vero che ci sono momenti in cui tale diversità può provocare sconforto e frustrazione, in molti altri, per fortuna, essa è alla base di quello che viene chiamato il gioco della seduzione.
Sta proprio lì la grande legge dell’attrazione: nel significato diverso che uomo e donna attribuiscono al detto o non detto.
E proprio lì sta anche l’avvincente commedia dalle tinte variopinte, un po’ gialla, un po’ rossa, un po’ rosa e soprattutto un po’ noir, che da domani 4 febbraio 2022 sarà in scena al Teatro Martinitt fino al 20 febbraio.
Una Stanza al Buio. Questo il titolo dello spettacolo.
La commedia, diretta da Francesco Branchetti e scritta da Giuseppe Manfridi, ruota intorno a un uomo e una donna che decidono di darsi appuntamento in un luogo insolito.
A prima vista parrebbe una garçonnière come tante, dove lasciarsi scuotere dal vento della passione, un po’ come i Paolo e Francesca danteschi, lontani da occhi indiscreti.
Peccato che tra i due amanti ci sia un alquanto scomodo terzo incomodo. La sagoma di gesso di un cadavere.
Non si tratta un cadavere qualunque, bensì proprio di quell’impenitente scapolo che, a dispetto dei suoi anziani condomini, aveva trasformato il proprio appartamentino in quella garçonnière, dove i due si incontrano.
Ma forse la scelta della scena del crimine come luogo di un incontro piccante non fa che accrescere il gusto del proibito e l’abbandonarsi al piacere alla presenza della sagoma di un cadavere non è che l’ennesima sfumatura della perversione 2.0.
Tra suspense, colpi di scena, allusioni e meccanismi al limite della devianza, si consuma l’incontro-scontro tra due personalità completamente opposte.
Lui (Claudio Zarlocchi) introverso, carico d’ansia e di rabbia, amministratore dello stabile; lei (Alessia Fabiani) misteriosa, intrigante e piena di sé.
In una danza senza fine i due protagonisti conducono gli spettatori, con il loro humor e la loro ironia, in questo appuntamento al buio, tra il grottesco e il poetico.
Una commedia dalle pennellate gialle del mistero, quelle rosa/rosso della seduzione e quelle noir del macabro, in cui la risata è garantita grazie alla schermaglia tra i due amanti che si fa via via sempre più maliziosa.
Insomma nulla manca a questa storia intrigante uscita dalla penna di uno dei massimi drammaturghi italiani dei nostri tempi.
Non siete curiosi di saperne di più?
Bene! Allora, venite a teatro!
Francesca Meraviglia
INFO E CONTATTI
Indirizzo: TEATRO/CINEMA MARTINITT, Via Pitteri 58, Milano
Contatti: 0236580010 | info@teatromartinitt.it | www.teatromartinitt.it
Orari: da venerdì 4 febbraio a domenica 20 febbraio 2022; da martedì a sabato ore 21; domenica ore 18.
Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14-21
Prezzi biglietti: 26 euro intero (over 65, 18 euro; under 26, 16 euro) | Abbonamenti a partire da 70 euro
N.B. Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2.
Fonte e foto: ufficio stampa, che si ringrazia.
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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