SPIDER-MAN: NO WAY HOME: almeno Tom nel multiverso

Recensione di SPIDER-MAN: NO WAY HOME, il film con protagonista Tom Holland al cinema dal 15 dicembre 2021. 

La locandina italiana del film SPIDER-MAN NO WAY HOME.

SCHEDA DEL FILM

REGIA: Jon Watts
CAST: Tom Holland, Benedict Cumberbatch, Zendaya
DURATA: 148 min.
DATA DI USCITA: 15 dicembre 2021
DISTRIBUZIONE: Sony Pictures Italia / Warner Bros. Pictures Italia


RECENSIONE

Dopo gli eventi di Spider-Man: Far from Home, l’identità di Spiderman / Peter Parker (Tom Holland) viene rivelata al mondo. Per sfuggire alle invadenti conseguenze, Peter si rivolge a Doctor Strange (Benedict Cumberbatch) e alla sua magia, che però sconquassa le pieghe spaziotemporali e dirotta nel nostro mondo pericoli provenienti da dimensioni alternative.

Tom Holland è Peter Parker/Spider-Man e Benedict Cumberbatch è Doctor Strange in una scena del film SPIDER-MAN: NO WAY HOME di Columbia Pictures.

Se non puoi convincerli, confondili. Questo, in sintesi, il motto di partenza di Spider-Man: No Way Home, terzo capitolo della serie di film interpretati da Tom Holland e la sua imberbe innocenza di supereroe adolescente, una tappa attesa soprattutto per l’introduzione del multiverso Spiderman e dunque, contestualmente, una sfilza di vecchie conoscenze degli affezionati ad affollare lo schermo e complicare la vita dei buoni.

La variabile che sconquassa la relativa pace della New York City contemporanea è un incantesimo di un altro Avenger, il Dottor Strange che tornerà a maggio sul grande schermo per la regia di Sam Raimi, l’esito una multi-minaccia che costringe Spiderman a farsi in quattro (o meglio, in tre) per ricucire lo strappo. Ma occorreranno lavoro di squadra, sacrifici personali – quelli che lucidano gli occhi delle frange ultranerd – grandi poteri e grandi responsabilità.

Una scena del film SPIDER-MAN: NO WAY HOME di Columbia Pictures.

Così, il film diretto da Jon Watts (come i due precedenti) non si prende chissà quale briga o affanno nel costruire un impianto narrativo particolarmente sofisticato, conscio di avere nel mazzo, oltre alla solita bulimica dose di umorismo e gag, un numero sufficiente di assi e di jolly con cui far sospirare e sussultare la sua audience: nel tourbillon di entrate ed uscite di scena non c’è tempo e voglia per sofismi, né per scavare nei personaggi e le loro evoluzioni, anche se zia May (Marisa Tomei) e MJ (Zendaya) sono sempre due grazie, nonché protagoniste delle due sequenze più potenti.

Spider-Man: No Way Home è uno zuccherino per gli onniscienti Marvel e dintorni: dolce, nostalgico e con una punta di imbarazzo come una rimpatriata delle medie.
Nel contempo un omaggio al passato, una spinta al presente ed un reset per il futuro, che confondendo riesce anche a convincere un po’ più del previsto. Tutto il resto è spoiler.

Voto: 6,5/10

Luca Zanovello


TRAILER UFFICIALE

Foto: courtesy of Sony Pictures Italia.

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