La mostra fotografica NUOVO CINEMA MORRICONE nelle sale della Biblioteca Civica di Treviglio fino al 29 agosto 2021.
Come avrete ormai capito da tempo, amici lettori, una delle mie grandi passioni è il canto. Non sono una professionista e ho coltivato il mio dono quel tanto che l’essere autodidatta potesse permettermi, perciò le mie competenze d’esecuzione e d’ascolto sono quelle che sono.
Tuttavia, quando canto io o sento una musica o una voce particolarmente struggente, ho sempre provato quell’emozione unica che ha il sapore di commozione, ma è qualcosa di più.
Ecco perché quando mi dedico all’altra mia grande passione, vedere film e serie tv, non posso non fare caso alle colonne sonore.
La musica che accompagna determinati momenti della pellicola ha una funzione non verbale e allo stesso tempo paraverbale che nessuna parola sarebbe in grado di compiere nel medesimo modo. Essa provoca quel trasporto che tocca le corde nel nostro cuore e fissa il momento nella nostra memoria come non accadrebbe se non ci fosse.
Chi crea colonne sonore dona sfumature uniche e irripetibili alle immagini che si susseguono senza sosta per arrivare al traguardo di un finale, il cui senso è più che altro essere parte di un viaggio. Perché un film non finisce mai davvero con l’ultima scena la quale, se il film è ben riuscito, diventa un rintocco che continua a riecheggiare nelle fantasie della nostra mente.
Se penso ad autori italiani di colonne sonore, un nome spontaneamente sgorga dalle labbra. Ennio Morricone.
È passato solo un anno dalla scomparsa dell’artista, autore di oltre 500 colonne sonore tra film e serie tv, di composizioni di ambito sacro e anche di canzoni di successo come Se Telefonando interpretata da Mina.
(Ironia o meno della sorte la sua scomparsa è avvenuta proprio il giorno in cui era nato mio nonno).
Ma l’arte, come ormai sappiamo, non muore mai e rende immortali coloro che si sono sacrificati al suo altare. Ed è proprio a noi posteri che è affidato il compito di rendere grazie per i doni ricevuti da questi artisti commemorandoli.
Questo è il significato profondo della mostra Nuovo Cinema Morricone che, dopo aver fatto tappa a Lecco dal 15 luglio al 1° agosto 2021, si è spostata il 4 agosto nella Biblioteca civica di Treviglio e sarà fruibile gratuitamente fino al 29 agosto.
Dal titolo notiamo l’omaggio al film di Tornatore, Nuovo Cinema Paradiso, vincitore dell’Oscar per miglior film straniero.
Tutti noi abbiamo in mente e nelle orecchie quella scena finale del film, in cui Totò, ormai regista affermato, guarda la pellicola lasciatagli in eredità da Alfredo, il proiezionista che aveva stimolato in lui la passione per il cinema. Totò, al ritmo delle struggenti note composte da Morricone, si commuove di fronte a quelle scene di baci.
Un connubio tra immagini e musica che suscita emozioni profonde. Questo è lo scopo della mostra evocato fin dalla scelta del titolo.
Quello che ci viene proposto è un viaggio, attraverso fotografie tratte dalle pellicole più famose, per rivivere quei sentimenti unici provati ascoltando le loro colonne sonore firmate Morricone.
Molte foto, infatti, sono accompagnate da musiche, ascoltabili inquadrando il QR code oppure collegandosi al sito della mostra Nuovo Cinema Morricone.
Sei sale in tutto. Ognuna ispirata a un aspetto della vita o della carriera del compositore. Si parte da “Un fischio nel West” per poi passare a “Note da Oscar”, “Gli amici registi”, “Sapore di pop”, “La missione della musica” e “Musica maestro”.
Siete ancora incerti?
Date un senso a queste ultime pigre giornate d’agosto che precedono la frenesia di settembre, ricaricando le batterie sui sentieri dell’arte, tra imperdibili stimoli visivi e acustici.
Francesca Meraviglia
INFORMAZIONI UTILI
Indirizzo: chiostro della Biblioteca Civica di Treviglio, via Bicetti Buttinoni, 11
Orari: lunedì 14.30/19.00, dal martedì al venerdì 9.30- 12.30/14.30-18.00 e il sabato 9.30/12.30
Biglietti: ingresso gratuito
La mostra è organizzata dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e ideata e realizzata dallo Studio Migual, curata da Eugenio Arcidiacono (critico musicale, cinematografico e scrittore), Katia Del Savio (giornalista), Elena Gulminelli e Marco Micci (Studio Grafico Migual), con il sostegno di GE Homes.
Fonte e foto: ufficio stampa, che si ringrazia.
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
Scrivi un commento