Recensione de I PROFUMI DI MADAME WALBERG, il film di Grégory Magne con Emmanuelle Devos al cinema dal 10 giugno 2021.
SCHEDA DEL FILM
TITOLO ORIGINALE: Les Parfums
REGIA: Grégory Magne
CAST: Emmanuelle Devos, Grégory Montel
DURATA: 100 min.
DATA DI USCITA (cinema): 10 giugno 2021
DISTRIBUZIONE: Satine Film
RECENSIONE
Guillaume è un brav’uomo, alla mano, fa lo chauffeur. Al momento è nel mezzo di un divorzio difficile e deve cambiare casa il prima possibile per non perdere l’affido della figlia.
Anne Walberg è uno dei “nasi” più stimati del mondo dei profumi, è una donna difficile e molto riservata.
Mai due persone sono state più differenti. Eppure un giorno i due si incontrano e si forma un sodalizio che funziona al punto di modificare – in meglio – le esistenze di entrambi.
Cosa succede quando gli opposti si incontrano? Nel mondo dei profumi nascono le fragranze migliori, quelle che entrano nel cuore e nella memoria olfattiva delle persone per rimanerci molto a lungo, talvolta segnando un’epoca. Per Guillaume, il protagonista della nostra storia, significa conoscere Madame Walberg, una donna raffinata con mille manie e un naso infallibile che le ha permesso di avere una carriera fuori dal comune, di coltivare le proprie manie e di tenere a debita distanza il genere umano.
I due provengono da realtà differenti, hanno caratteri (lui socievole, lei riservata) e abitudini opposte, eppure riescono a costruire un’intesa preziosa, fatta di sensazioni, silenzioso supporto, scontri e sopportazione (delle reciproche debolezze), a cui non sapranno più rinunciare.
Guillaume ha il volto di Grégory Montel (che abbiamo conosciuto in Chiami il mio agente) mentre Anne è Emmanuelle Devos, attrice francese molto amata tanto in patria quanto da noi (era in Fai bei Sogni di Bellocchio). I due sono semplicemente perfetti nel nuovo lungometraggio di Grégory Magne al cinema da oggi, 10 giugno. I PROFUMI DI MADAME WALBERG è un delicato e poetico film che, malgrado quello che si possa pensare, non ci svela solo qualche segreto dei Maestri Profumieri, ma ci parla anche di quelle interazioni in cui i sensi giocano un ruolo determinante.
La pellicola è il trionfo dei piccoli gesti, del non detto, delle bellissime relazioni che si possono creare inaspettatamente; ed è al contempo una racconto di seconde chance, di quei nuovi inizi che sfidano il pensiero comune, quando questo suggerisce che il tempo sia scaduto.
Esatto, quella difronte a noi è commedia dolce e amara in cui dominano la dolcezza, appunto, la complicità e quella stagione della vita in cui gli sbagli potrebbero essere definitivi. La delicatezza della narrazione va a braccetto con il mestiere di Anne; la magia che avvolge il suo mondo si contrappone all’aridità della società; e la preziosa contaminazione che l’incontro degli opposti crea sullo schermo, contribuisce a diffondere il buonumore tra gli spettatori.
I PROFUMI DI MADAME WALBERG è un’opera gentile, a suo modo romantica, e l’allure che emana la rende una poesia per immagini da non perdere… rigorosamente al cinema!
Vissia Menza
TRAILER UFFICIALE
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
Leave a Comment