I CARE A LOT: Rosamund Pike in una dark comedy tagliente e cattivissima

Recensione di I CARE A LOT, il film di Jake Blakeson su Amazon Prime Video dal 19 febbraio 2021.

La locandina internazionale del film I CARE A LOT.

SCHEDA DEL FILM

REGIA: Jake Blakeson
CAST: Rosamund Pike, Peter Dinklage, Eiza Gonzales, Dianne Wiest
DURATA: 118 minuti
DATA DI USCITA: 19 febbraio 2021
DISTRIBUTORE: Amazon Prime Video


RECENSIONE

Per i fan di Rosamund Pike questo film è un valido motivo per non perdersi la sua interpretazione.

La storia ruota attorno al suo personaggio, Marla Grayson, che incarna il male a 360 gradi senza nessuna sfaccettatura di positività.

La protagonista è una scaltra truffatrice che si fa nominare tutore legale di anziani che non sono più in grado di badare a loro stessi. Come lavoro convince ignari giudici a farsi assegnare qualche ignaro vecchietto destinato a qualche casa di cura senza più contatti con l’esterno mentre lei si occuperà dei loro averi.

Il tutto procede secondo i piani fino a quando Marla non si imbatte nella persona sbagliata. La dolce anziana che prenderà sotto le sue premurose ali non è infatti così sola e indifesa come pensava e conta su amicizie molto potenti e con molti meno scrupoli di lei.

Rosamund Pike e Dianne Wiest in una scena del film I CARE A LOT. Photo Cr. Seacia Pavao / Netflix

Oltre ad uno scontro tra buoni e cattivi, anche se qui si tratta di cattivi contro cattivissimi, c’è anche uno scontro tra i sessi. Da un lato c’è la protagonista affiancata dalla sua fidanzata e partner in crime Fran (Eiza Gonzales) e dalla dott.ssa Amos (Alicia Witt); e dall’altro c’è il gruppo legato alla mafia russa capitanato dallo spietato Roman Lunyov (Peter Dinklage). La donna, intenzionata a non farsi intimidire dai rivali, punta sul fatto di non avere paura delle minacce degli uomini.

La pellicola prende come riferimento i film “del colpo grosso”. Tutto ruota attorno alla protagonista e alla sua fame di soldi e successo. La sceneggiatura si svolge passando da un momento di tensione all’altro. Ricalca i canoni più classici e collaudati del genere anche se a volte si ha la sensazione che giri un po’ troppo in tondo, paralizzato attorno ai raggiri di Marla.

Il lungometraggio si sviluppa principalmente su due piani.

Da una parte c’è un horror patinato sulla condizione degli anziani e sul ruolo che hanno nella nostra società. In questo la sceneggiatura di Blakeson fa centro nel presentare con crudezza la realtà che vivono. Le immagini dai toni pastello dei ricoveri e del loro personale, contrapposte ad una popolazione di pensionati inebetiti dalle pillole e privati di tutto all’interno di una specie di bolla di socialità artificiale, sono un pugno nello stomaco.

Dall’altra abbiamo invece un gangster movie pieno di personaggi monouso, bravi con le pistole e con le facce da cattivi. L’antagonista cattivissimo è Roman Lunyov, interpretato da Peter Dinklage, che sembra prendere un po’ troppo sul serio il suo ruolo calcando decisamente la mano sulla sua caratterizzazione.

Peter Dinklage in una scena del film I CARE A LOT. Photo Cr. Seacia Pavao / Netflix.

Il risultato, oltre all’aspetto di intrattenimento, è però che alcune scene d’azione spesso risultino quasi al limite del farsesco.

La voce fuori campo di Rosamund Pike poi ci accompagna dall’inizio alla fine in questa specie di girone infernale in cui le regole sono solo quelle stabilite dai singoli, senza quasi possibilità di redenzione.

In questo film i punti di forza si mischiano ai suoi difetti in modo lineare. E’ esattamente ciò che ti aspetti e già dai primi minuti sai che direzione prenderà senza sostanziali divagazioni.

In conclusione, I care a Lot si lascia guardare, soprattutto per l’interpretazione della Pike (una spanna su tutti) e, malgrado il senso di irrisolto, alla fine quello che ci importa è che… non ci importa affatto. Ci godiamo la suspense, le immagini studiate alla perfezione, il glamour della protagonista, i cattivi sentimenti e quel retrogusto amaro di non redenzione e di inevitabilità del male che spesso queste pellicole hanno.

Anna Falciasecca


TRAILER ORIGINALE 

Foto: ufficio stampa Amazon Prime Video.

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