Alla scoperta de LA RAGIONE NELLE MANI alla Maison Tavel dal 1° aprile al 27 giugno 2021.
Dopo mesi di fermo, la cultura riparte. Lo fa con una serie di mostre legate a progetti che dopo l’anno 2020 hanno un gusto ancor più particolare. Progetti che ci fanno addentrare in tradizioni e luoghi, talvolta vicini a noi, che meritano di essere scoperti. Tra queste iniziative ci piace segnalare che a Ginevra è appena stata inaugurata La ragione nelle mani, l’esposizione ideata dall’artista Stefano Boccalini con la collaborazione di quattro artigiani della Val Camonica, curata da Adelina von Fürstenberg e realizzata in collaborazione con ART for THE WORLD EUROPA.
Il sodalizio tra la Comunità Montana di Valle Camonica e Boccalini non è nuovo.
Sono anni che collaborano, ma oggi li ha portati a essere tra i vincitori dell’ottava edizione del bando Italian Council, il programma a supporto dell’arte contemporanea italiana nel mondo, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Compito dei manufatti sarà quindi di far conoscere all’Europa i segni della Valle Camonica, prima di entrare a far parte della collezione della GAMeC di Bergamo.
La ragione nelle mani è frutto del rapporto che lega l’artista alla Valle Camonica sin dall’anno 2013, quando vi si recò per una residenza sul tema dell’acqua. Da allora la Valle è divenuta il suo punto di riferimento lavorativo – è qui che produce molte sue opere – e il luogo in cui ha dato vita a Ca’Mon, un centro di scambio tra saperi intellettuali e manuali con sede a Monno, da un lato residenza d’artista dall’altro laboratorio in cui gli artigiani, gli artisti e i giovani trovano uno spazio per creare.
Tutti i manufatti che compongono l’opera di Boccalini ora in mostra a Ginevra sono stati realizzati in Valle Camonica con il supporto di quattro artigiani affiancati ognuno da due giovani apprendisti. Artigiani e giovani che hanno accettato la sfida di confrontarsi con pratiche della tradizione camuna oggi a rischio di scomparire: la tessitura dei pezzotti, l’intreccio del legno, il ricamo e l’intaglio del legno.
L’ITER CREATIVO
Dietro La ragione nelle mani c’è una riflessione sull’importanza della parola e un elaborato processo creativo.
Dapprima sono stati coinvolti i bambini di Monno, cui è stato raccontato il significato di un centinaio di parole (di diverse lingue) prive di una traduzione in italiano. Poi è stato chiesto loro di selezionarne venti che identificassero il rapporto tra uomo e natura e tra gli esseri umani. A questo punto sono intervenuti gli artigiani che hanno verificato la convertibilità in arte delle parole prescelte. Nove di esse – sotto forma di ricamo bianco su bianco, legno di noce intagliato, nocciolo intrecciato e pezzotti – sono andate a formare l’opera che si può vedere alla Maison Tavel.
LE PAROLE IN MOSTRA
Ricordandovi che l’esposizione – ad ingresso gratuito – terminerà ad inizio estate (il 27 di giugno), chiudiamo questa segnalazione solleticando la vostra curiosità con l’elenco dei lemmi che hanno trovato una traduzione in arte:
ANSHIM Sentirsi in armonia con sé stessi e con il mondo (coreano); BALIKWAS Abbondonare la propria confort zone (filippino); DADIRRI Quieta contemplazione e ascolto profondo della natura (aborigeni australiani); FRILUFTSLIV Connessione con l’ambiente e ritorno al legame biologico tra uomo e natura (norvegese); GURFA L’acqua che si riesce a tenere nel palmo di una mano come metafora di qualcosa di molto prezioso (arabo); OHANA La famiglia che comprende anche gli amici e non lascia indietro nessuno (hawaiano); ORENDA La capacità umana di cambiare il mondo contro un destino avverso (indigeni nordamericani); SISU La determinazione nella ricerca del benessere nella quotidianità (finlandese); UBUNTU Sono chi sono in virtù di ciò che tutti siamo (Africa meridionale).
INFORMAZIONI UTILI
Stefano Boccalini La ragione nelle mani
Maison Tavel Musée d’art e d’histoire Ginevra
1° aprile – 27 giugno 2021
Indirizzo: Rue du Puits-St-Pierre 6, Genève
Orari: dalle ore 11 alle 18 | Chiuso il lunedì
Biglietti: ingresso libero
Per mappe, approfondimenti e aggiornamenti, visitare il sito ufficiale: Institutions.ville-geneve.ch
Contatti: telefono +41(0)22 418 37 00 | email mah@ville-ge.ch
Catalogo (in italiano e inglese): Archive Books
Fonte e foto: ufficio stampa, che si ringrazia.
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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