Dal 15 febbraio 2021 comincia la prevendita dei biglietti di John Malkovich’s Inferno, ispirato alla Commedia dantesca.
Nel mezzo del cammin di questa vita
Mi trovai spettator di un grande evento.
Dal dì che il Vate perse mortal vita
Di anni passati ne son settecento.
Quindi tacere facciamo ogni paura
E Dante festeggiam con cuor contento.
Con questi endecasillabi storti e stentori partoriti dalla “picciola navicella del mio ingegno” ho tentato di introdurre la grande opera donataci poco prima di morire da quel sommo poeta fiorentino che visse tra il 1265 e il 1321. La Divina Commedia.
Ora, come cercano di dire i miei versi, sono ben settecento anni che Dante ci ha lasciati e, covid sì covid no, questo anniversario va degnamente celebrato.
Non c’è Ateneo o Istituzione culturale che non organizzi convegni, letture o altre manifestazioni di tal fatta per festeggiare l’Alighieri e la sua opera.
Di fronte a questo settimo centenario in cui si ricorda uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi e di tutto il mondo, è solo naturale che anche il Teatro organizzi qualcosa.
Già, a livello nazionale, abbiamo potuto assistere in streaming dal 6 al 9 febbraio al bellissimo spettacolo “Anima Smarrita”, diretto da Paolo Martini e interpretato da Alessio Boni e Marcello Prayer, realizzato presso il Teatro Comunale di Carpi.
Ma un grande come Dante è conosciuto non solo in Italia, bensì in tutto il mondo. Ed ecco perché anche un attore hollywoodiano del calibro di John Malkovich sente il dovere, e sicuramente il piacere, di rendere omaggio all’autore della Commedia.
Lo spettacolo si chiama John Malkovich’s Inferno e il Teatro degli Arcimboldi di Milano avrà l’onore di ospitare una data il 3 dicembre 2021 alle ore 21.00. I biglietti sono già acquistabili dal 15 febbraio.
John Malkovich’s Inferno, realizzato da SHOW BEES in collaborazione con SWISS GART e ONLY STAGE, è un viaggio musicale nei vari cerchi dell’Inferno dantesco, in cui si fondono generi musicali profondamente diversi: la musica camera da un lato, quella elettronica dall’altro.
Alle basi dello spettacolo c’è un profondo lavoro di ricerca, sia da parte dell’attore e unico interprete John Malkovich, il quale da sempre predilige ruoli che vanno a scandagliare gli abissi dell’animo umano, sia sul testo dell’Inferno dantesco, la cui traduzione in inglese di Massimo Mercelli, celebre flautista e direttore artistico, è frutto della collaborazione con la Dante’s Society of London.
La scelta di una traduzione in inglese delle terzine dantesche manifesta la volontà di trasmettere a un pubblico internazionale il messaggio universale dell’opera. Un messaggio per tutti gli uomini.
Proprio per questo della Cantica sono stati scelti i passi più controversi, quelli più vicini all’idea contemporanea di peccato. Tra questi, ovviamente uno dei canti più belli e più amati dell’Inferno: il canto V. Il canto dei lussuriosi, ovvero di coloro che troppo si lasciarono trascinare dalle passioni terrene.
Assieme a Malkovich incontriamo quelle donne che amarono senza limiti (e che a volte causarono danni incredibili) come Semiramide, Didone, Cleopatra, Elena, ma soprattutto lei, Francesca da Rimini.
Tra le lussuriose Francesca è una privilegiata, perché, nonostante sia punita per i suoi peccati, ha la fortuna di stare assieme all’uomo che ama. Paolo. L’Amore tra i due diventa una forza dirompente che travalica i confini del sentimento per confluire nell’arte, depositaria ante litteram delle umane passioni.
Dopo l’Amore non può ovviamente mancare la sete di conoscenza che spinge l’uomo da secoli e secoli a superare i suoi stessi limiti. Ed ecco che Malkovich incontra Ulisse e ascolta la sua celeberrima “orazion picciola”.
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza.
Uno spettacolo unico, quindi, John Malkovich’s Inferno, che impreziosisce gli alti e molteplici contenuti della riflessione dantesca con la musica composta da Gabriel Prokofiev, la quale come Virgilio con Dante ci guida in questo viaggio ultraterreno.
Prokofiev fonde la musica classica con generi più contemporanei come l’hip-hop, il grime e l’elettronica, conferendo quindi allo stesso apparato musicale l’aspetto variegato tipico dell’opera e degli spiriti che costellano l’Inferno dantesco.
Un viaggio, quello di Malkovich, a più voci. La sua, quella di Dante, quella del flauto di Mercelli e quella dell’orchestra, dietro le quali si svelano le voci dell’umanità tutta.
Potete quindi fare a meno di una simile rappresentazione?
Scendete anche voi nella voragine infernale e lasciatevi trasportare e compenetrare dalle parole di un’opera senza tempo, un classico senza tempo che, oggi come ieri, riesce ancora a parlare e a insegnare a ogni uomo.
Francesca Meraviglia
INFO E BIGLIETTI
Indirizzo: TAM – TEATRO ARCIMBOLDI MILANO, Viale dell’Innovazione 20 – Milano
Contatti: InfoLine: + (39) 02. 30329 530; Website: www.teatroarcimboldi.it; Social: Facebook e Instagram
Orari: 3 dicembre 2021 ore 21.00
Biglietti: Platea Vip € 150,00 + prevendita, Platea Bassa Gold € 110,00 + prevendita, Platea Bassa € 80,00 + prevendita, Platea Alta € 65,00 + prevendita, Platea Alta visibilità limitata € 55,00 + prevendita, Prima Galleria € 50,00 + prevendita, Prima Galleria visibilità limitata € 40,00 + prevendita, Seconda Galleria € 30,00 + prevendita, Seconda Galleria vis. limitata € 25,00 + prevendita
Info e prenotazioni GRUPPI E SCUOLE: Per info sul teatro è possibile contattare l’infoline: info@showbees.it tel. 02. 30329 530; Per prenotazione gruppi (10 persone) è possibile contattare l’e-mail prenotazioni@grattacielo.net; Per info eventi aziendali contattare l’e-mail info@showbees.it
Fonte e foto: ufficio stampa, che si ringrazia.
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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