Il Teatro Litta festeggia i 250 anni di Beethoven con Io, Ludwig van Beethoven di Corrado d’Elia.
Sono già passati 250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven. Quel lontano 16 Dicembre 1770 a Bonn veniva al mondo una delle più grandi personalità del mondo della musica, che in poco meno di 60 anni ci ha lasciato dei capolavori senza eguali.
In occasione, quindi, di un così importante anniversario il Teatro Litta sceglie di celebrare la nascita del compositore tedesco riportando sul palco Io, Ludwig van Beethoven di e con Corrado d’Elia.
L’appuntamento con Io, Ludwig van Beethoven è dal 13 al 25 ottobre al Teatro Litta. Lo spettacolo, della durata di un’ora, andrà in scena da martedì a sabato alle ore 20.30, la domenica alle ore 16.30.
Fin dalla prima parola del titolo, il regista e attore Corrado d’Elia sottolinea che il centro dello spettacolo è l’individuo Ludwig. Genio sì, ma anche uomo, con le sue debolezze, i suoi amori, le sue durezze e, ovviamente, la sua musica. Tuttavia, indagare una personalità come quella di Beethoven vuol dire avventurarsi in una sorta di iperuranio, un mondo metafisico difficile da interpretare solo con l’aiuto dei sensi. Ardua è quindi l’impresa che Corrado d’Elia e la sua compagnia si sono riproposti. In bilico tra grandezza e follia, battuta dopo battuta, espressione dopo espressione, emerge la personalità del genio che anche affetto dalla sordità non rinunciò mai alla sua passione più grande: la musica.
Nella solitudine atemporale e aspaziale del palco, Corrado d’Elia nei panni di Beethoven ci svela, in un flusso di coscienza ricco di sentimento e passione, i suoi più reconditi segreti, conferendo a questa figura immortale una vicinanza al pubblico, quale solo un dialogo aperto tra il sé e il sé e il sé e l’altro può fare.
La voce e i gesti dell’autore-regista ci guidano verso il più grande mistero dietro questo musicista, quello della nona sinfonia.
Come mai egli attese dieci anni prima di scrivere una sinfonia che già aveva ben profilata nella mente, movimento dopo movimento?
Semplice: c’era bisogno di tempo. Tempo per raccontare e tempo per apprezzare la bellezza toccata da quell’insieme di note.
Chissà a quali tante altre domande che non abbiamo mai voluto porre sarà in grado di rispondere Io, Ludwig van Beethoven… Se siete curiosi di scoprirlo, non perdete tempo e regalatevi un salto nel passato alla scoperta di uno dei più grandi musicisti di ogni tempo.
Francesca Meraviglia
INFO E BIGLIETTI
Indirizzo: MTM Teatro Litta, Corso Magenta, 24 – Milano
Orari: da martedì a sabato ore 20:30 | domenica ore 16:30
Durata: 60 minuti
Contatti per info e prenotazioni: biglietteria@mtmteatro.it | 02 86454545 | www.mtm.it
Biglietti: Intero 25€, Convenzioni 20€, Ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) 20€, Under30/Over65 15€, Scuole di teatro e Università 15€, Ridotto DVA 12.50€, Scuole di MTM, Paolo Grassi, Piccolo Teatro 10€.
Fonte e foto: ufficio stampa
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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