Recensione di Omicidio a Luci Rosse, il film di De Palma in home video dal 28 aprile 2020 con Universal.

omicidio a luci rosse in blu-ray con Universal

La cover di Omicidio a luci rosse

SCHEDA DEL FILM

TITOLO ORIGINALE: Body Double
REGIA: Brian De Palma
CAST: Melanie Griffith, Craig Wasson, Gregg Henry, Guy Boyd
DURATA: 114 min.
DATA DI USCITA HOME VIDEO: 28 aprile 2020
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures


RECENSIONE

L’aspirante attore hollywoodiano Jake Scully (Craig Wasson) è ossessionato dalla seducente femme fatale che abita l’appartamento di fronte al suo. Quando da finestra a finestra assisterà ad un feroce delitto, Jake si lancerà alla ricerca della verità, affondando nelle sabbie di un’indagine insidiosa, attraverso una Los Angeles e uno show business pieni di caliginosi segreti.

Omicidio A Luci Rosse, protagonista del filone thriller erotico del De Palma anni ottanta, arriva in una nuova veste bluray portando con sé l’eredità di uno dei film più controversi e (inizialmente) disapprovati da pubblico e critica della sua epoca.

Anno 1984, quello di una Hollywood con lingua biforcuta e coda a sonagli, che convive con una prolifica ma avvilente industria del cinema porno. In questa morsa, un assassinio, l’odissea di passione voyeurista del protagonista e un “duplice corpo” (quello del titolo originale) che si muove sinuoso dietro ad una finestra.
De Palma smembra e ricompone La Finestra Sul Cortile di Hitchcock sotto la livida luce della sua miglior vena sexy noir, tra paranoie e feticci, andando sopra le righe ogni volta che gli pare (esiste nel torbido anni 80 una scena più iconica di quella sulle note di Relax dei Frankie Goes To Hollywood?), accelerando come un’escalation orgasmica nella seconda metà del percorso.

Se la vicenda criminale sottostante conta poco, è fondamentale il gioco di attrazione e inganno tra l’ingenuo Scully e la sensuale Holly (Melanie Griffith nella sua migliore interpretazione), il cui esito è poi la lezione del film, simile a quella del complementare capolavoro Hardcore (Paul Schrader, 1979): mai entrare sguarniti e disarmati nell’ “underworld” losangelino.

Omicidio A Luci Rosse invecchia brillantemente, rivalendosi su una stampa frettolosa che lo aveva condannato per presunta misoginia, per le sue donne deboli e corrotte, che tuttavia sembrano invece essere (profeticamente) solo vittime incolpevoli di giochi di potere.

Nelle 4 featurettes incluse nel bluray, unico ma corposo bonus, regista e cast dicono la loro. Audio italiano penalizzato da un doppiaggio grossolano.

Luca Zanovello


TRAILER

Immagini: ufficio stampa.