Il Museo Casa Rusca riparte con Gilbert & George The Locarno Exhibition. Avete tempo sino al 18 ottobre 2020.
Estroversi, colorati, divertenti e provocatori. Un duo artistico inossidabile e applauditissimo quello che in questi mesi è ospitato al Museo Casa Rusca. Nella città sulla sponda elvetica del Lago Maggiore, dal 15 maggio al prossimo 18 ottobre, c’è una mostra imperdibile: Gilbert & George. The Locarno Exhibition.
Non è la prima volta che nel piccolo Canton Ticino si riescono a vedere artisti per cui altrove ci sarebbe da rimanere in fila per ore. È il bello di un paese come il nostro, dove permane una dimensione raccolta, umana, e le sorprese non mancano mai. Possiamo solo immaginare l’orgoglio degli organizzatori nel vedere il proprio invito accolto. I due artisti inglesi, sulla scena da cinquant’anni, hanno risposto all’appello con entusiasmo e hanno seguito l’allestimento in prima persona adattandolo agli spazi della Pinacoteca.
Il risultato è una caleidoscopica esposizione da non lasciarsi sfuggire.
The Locarno Exhibition si concentra su cinque gruppi di opere, realizzate dal 2008 al 2016. Si parte con le UTOPIAN PICTURES (2014), in cui i due autori fissano lo spettatore mascherati e/o indossando delle corone; seguono le JACK FREAK PICTURES (2008) in cui, sullo sfondo della bandiera britannica, i corpi di Gilbert & George si muovono dando vita ad una sorta di celebrazione di tutto ciò che è strano; poi ci sono le SCAPEGOATING PICTURES (2013), dove la coppia compare mascherata o come se fosse stata fatta esplodere in mille pezzi; sul finire ci sono le intense e dirette LONDON PICTURES (2011), che riportano annunci di violenza, passione, squallore e avidità; e, si chiude con le BEARD PICTURES (2016), in cui i protagonisti sono dipinti di rosso vivo, con barbe esagerate e circondati da filo spinato.
In totale sono 60 lavori, “imponenti e dirompenti” che ci offrono spunti di riflessione sui temi caldi della nostra epoca (dal sesso alla razza, dalla religione alla politica, sino all’identità). Sono opere di grandi dimensioni, che non temono le tinte forti, sempre speculari e a firma comune, che in un certo senso avvolgono (o travolgono) chi guarda, regalandogli un’esperienza unica, in cui è difficile rimanere impassibili.
D’altro canto tutta la produzione di Gilbert & George si è distinta per la sua spiccata comunicatività. Sino dall’incontro nella Londra della fine degli anni Sessanta, il duo (da intendersi come due persone ma un artista) si è ininterrottamente impegnato nel creare un’arte “democratica e di forte impatto emotivo”.
Un’arte indipendente, che analizza la condizione umana nelle sue varie sfaccettature, senza dimenticare l’importanza del sorriso. Motivo per cui gli artisti non si sono mai sottratti dal mettersi in gioco in prima persona e pur toccando argomenti drammatici, hanno sfruttato i benefici dell’ironia. Nella loro carriera hanno mescolato performance, scultura e grafica pop, senza paura delle reazioni della critica. E la critica, forse per questo, li ha amati e sostenuti. Così come i maggiori musei e gallerie del mondo li hanno ospitati nei propri spazi, tra cui ricordiamo il Centre Pompidou di Parigi, l’Art Museum di Shangai, il MoMA di New York e la Tate Gallery di Londra (che ha loro dedicato la più grande retrospettiva ad artisti viventi mai realizzata, successivamente approdata anche al Castello di Rivoli a Torino).
In breve, potremmo dire che sino all’autunno a Locarno ci attendono immagini che riescono ad essere al contempo entusiasmanti e inquietanti, drammatiche e stravaganti, teatrali e divertenti. Immagini che sanno colpire l’occhio (e la mente) e dimostrano il meraviglioso potere dell’arte di emozionare (e stimolare il pensiero).
Vissia Menza
INFORMAZIONI UTILI
Gilbert & George. The Locarno Exhibition
16 maggio – 18 ottobre 2020
A cura di Gilbert & George e Rudy Chiappini
Indirizzo: Piazza Sant’Antonio, 6600 – Locarno
Orari: martedì – domenica 10.00-12.00 / 14.00-17.00 | lunedì chiuso
Prenotazioni: +41 (0)91 756 31 85
Biglietti: Intero CHF 12.- | Ridotto CHF 10.- | Per altre riduzioni consultare il sito ufficiale
Mappe e approfondimenti sul sito del Museo
Catalogo: la mostra è accompagnata da un catalogo interamente curato dagli artisti, corredato da illustrazioni a colori delle opere esposte, unitamente a testi di Michael Bracewell, in versione italiana o inglese ISBN 978-88-944708-0-2
Si ringrazia l’ufficio stampa
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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