RINASCERÒ RINASCERAI di Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio: tutti i proventi destinati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII
Rinascerò, rinascerai è l’inedito disponibile su tutte le piattaforme digitali uscito venerdì il cui ricavato sarà destinati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII.
Dopo aver visto le immagini strazianti dei camion che trasportavano le salme, a Bergamo, Roby Facchinetti ha chiamato Stefano D’Orazio ed insieme hanno pensato di raccontare il dolore e la commozione con la musica.
I due artisti si sono sentiti al telefono. Roby si è messo al pianoforte e in pochi minuti ha realizzato la musica e il titolo della canzone.
“È stata un’ispirazione e un bisogno immediato, sentivo che dovevo fare qualcosa, in particolare per la mia città, così duramente colpita…” ha dichiarato Roby Facchinetti.
Stefano D’Orazio ha scritto il testo, “che esprime perfettamente quello che ho provato, un matrimonio perfetto tra musica e parole” ha raccontato ancora Facchinetti.
La canzone vuole essere il desiderio di rinascita e di speranza, che tutti auspichiamo avvenga presto, una dedica a chi ci ha lasciato e ai loro familiari. Inoltre è un ringraziamento per tutti coloro che lavorano incessantemente: medici, infermieri e tutto il personale ospedaliero.
“Sono gli eroi e le eroine di questi nostri giorni. Una preghiera per una città che non si arrende” ha detto ancora Roby Facchinetti.
Un progetto che ha accolto immediatamente Stefano D’Orazio: “Bergamo è la mia seconda città, una città che mi ha adottato, mi ha accolto e dove ho trascorso i miei migliori anni di lavoro” ha detto l’artista.
Rinascerò, rinascerai vuole essere un semplice modo per fare anche noi la nostra piccola parte: questo noi sappiamo fare, la Musica.
Le parole di questa canzone sono un inno al futuro di una città ferita. “Quando tutto sarà finito, tornerà a riveder le stelle” sottolinea ancora D’Orazio.
All’appello accorato di Facchinetti e D’Orazio hanno risposto Danilo Ballo che ha arrangiato la canzone, Marco Barusso con il mixaggio. I cori sono stati cantati da un gruppo di voci bergamasche riunite grazie alla collaborazione di Daniele “Vava” Vavassori, mentre le chitarre del finale sono suonate da Diego Arrigoni, chitarrista dei Modà.
A supporto del brano è stato realizzato anche un video con immagini della città.
I volti di coloro che hanno partecipato al progetto, sono del personale medico e infermieristico dell’ospedale di Bergamo, il mister e i giocatori dell’Atalanta a cui va un grande ringraziamento da parte di Facchinetti e D’Orazio.
Tutti i proventi dei download e dei diritti d’autore ed editoriali saranno totalmente devoluti a favore dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per l’acquisto di attrezzature mediche.
Da venerdì 27 marzo il brano è in rotazione su tutte le radio italiane.
E noi, possiamo fare qualcosa?
Scaricare la canzone dalle piattaforme ufficiale (non basta guardare il video).
Solo facendo il download si dà il proprio contributo.
Sono possibili, inoltre, donazioni spontanee versando sul conto corrente dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, IBAN: IT75Z0569611100000008001X73; causale: Progetto Rinascerò, rinascerai SEGUITO DA NOME, COGNOME E CODICE FISCALE.
Tra l’altro, RTL 102.5 ha sostenuto il progetto dedicando venerdì 27 marzo il passaggio di Rinascerò, rinascerai ogni due ore e uno speciale Non Stop News sabato 28 marzo.
Rinascerò, rinascerai è già numero in classifica I Tunes nelle canzone più scaricati.
Una risposta immediata, da parte delle persone, a sostegno della città di Bergamo fortemente colpita.
Sarah Pellizzari Rabolini
Fonte e foto: ufficio stampa
Sarah è un’insegnante e una scrittrice. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi (l’ultimo è R come Infinito). Ha partecipato a diverse antologie tra cui La Vita vista da Qui (Morellini Editore), è stata finalista di concorsi e premi letterari. Pratica la mindfulness ogni giorno e crede che scrivere sia una vera terapia per l’anima.
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