Le foto di Nickolas Muray a Frida Kahlo per la prima volta in mostra in Europa. Alla Palazzina di Caccia di Stupinigi dal 1° febbraio al 3 maggio 2020.
Era fine novembre quando uscì nei cinema il documentario-evento Viva La Vida dedicato alla vita di Frida Kahlo e al suo rapporto con Diego Rivera, l’artista che fu suo marito non una bensì due volte. Il loro era un legame incapace di essere reciso, nel cui mezzo vi fu tanta arte e passione, altrettanti tradimenti, amori e dissapori.
In questo inizio 2020 è una mostra molto particolare a riportare la nostra attenzione sull’eclettica e prolifica pittrice messicana e su una delle sue amicizie. Un’amicizia intensa, travolgente e importante. Oggi torniamo a parlare di Frida attraverso l’occhio di Nickolas Muray, il celebre fotografo nato in Ungheria, e naturalizzato americano, che rimase totalmente ammaliato dalla persona e dallo stile inconfondibile della Kahlo.
La loro relazione, che durò sino alla di lei morte nel 1954 (dopo una decade l’amore lasciò il posto ad una stretta amicizia), è documentata da una corrispondenza infuocata e da scatti altrettanto vibranti e inconfondibili. La collezione completa di questi ritratti, che esaltano le tinte (Muray era un pioniere nell’uso del colore nella fotografia), la storia e il carattere dell’artista messicana, saranno il corpus dell’esposizione che s’inaugurerà il prossimo 1° febbraio alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, Torino.
LA MOSTRA: FRIDA KAHLO through the lens of Nickolas Muray
Le foto di Muray – famoso nella moda e nella pubblicità per i suoi ritratti di artisti, politici e personaggi dello spettacolo, tra cui Greta Garbo e Marilyn Monroe – esposte a Torino sono ben 60, molte diventate iconiche. Sono in ordine cronologico e coprono un arco temporale di 11 anni: dal 1937 al 1948. Vanno dal Messico a New York e ci fanno ripercorrere la crescita personale e l’evoluzione professionale della Kahlo. Sono scatti intimi, che ci rivelano, tra l’altro, lo sguardo di Frida verso le persone che la circondavano e con cui condivideva il suo mondo, il suo Messico.
Ad inizio percorso è stata prevista anche una parte multimediale, in cui il visitatore più rivivere i momenti dell’incidente che condizionò tutta l’esistenza della donna. Che insieme agli abiti, i gioielli e alcune lettere d’amore tra i due, vanno a toccare e stimolare le emozioni di chi guarda.
La mostra, che durerà sino al 3 maggio, arriva quest’anno per la prima volta in Europa. È promossa da Next Exhibition e ONO arte ed è organizzata dall’archivio Nickolas Muray attraverso GuestCurator Traveling Exhibition, LCC.
INFORMAZIONI UTILI
FRIDA KAHLO through the lens of Nickolas Muray
1 febbraio – 3 maggio 2020
Indirizzo: piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi (TO)
Orari: dal martedì al venerdì 10:00 – 17:30 | sabato e domenica 10:00 – 18:30
Prezzi: intero 14 euro | ridotto 12 euro I biglietti sono già acquistabili in prevendita presso il circuito TicketOne (online su www.ticketone.it ed in tutti i punti vendita affiliati).
Per informazioni sulle riduzioni, aperture straordinarie o prenotazioni gruppi si consiglia di contattare la biglietteria di Next Exhibition srl al numero 380/1028313 o scrivere all’indirizzo info@nextexhibition.it oppure a biglietteria@fridatorino.it
Fonte e foto: ufficio stampa
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Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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