Fino al 2 febbraio 2020 presso il Museo della Permanente del capoluogo lombardo, oltre 1 milione di mattoncini daranno vita alla mostra I Love Lego. Con opere di artisti e collezionisti italiani, l’esposizione racconta la trasformazione da gioco ad arte di questo marchio per bambini.
Buon anno, cari lettori di MaSeDomani! Nella speranza che questo 2020 ci porti tantissime mostre di alto livello, come già il 2019, vi accompagniamo nella nuova decade con un’esposizione che vi riporterà indietro nel tempo. I Love Lego, infatti, è dedicata ai mattoncini colorati che hanno fatto sognare grandi e piccini per generazioni e che, recentemente, sono diventati l’oggetto preferito di alcuni artisti e collezionisti.
Ospitata dal Museo della Permanente di Milano, la rassegna ospita più di 1 milione di Lego nelle sue grandi sale. Prodotta da Arthemisia, in collaborazione con RomaBrick, è patrocinata dal Comune di Milano. Tra le costruzioni colorate, però, troviamo anche gli oli di Stefano Bolcato, che uniscono la sua passione per i Lego alla sua arte. Queste 12 tele, infatti, reinventano i grandi capolavori del Rinascimento secondo il tema della mostra. Tra i quadri presenti, citiamo la Gioconda (sotto) di Leonardo da Vinci, il ritratto di Dante Alighieri e il Duca di Piero della Francesca.
I Love Lego: Spazio e Terra
All’interno della rassegna potrete ammirare sei sale tematiche dove sono presentati i lavori di artisti, collezionisti, appassionati e collaboratori di RomaBrick. Tra questi, anche le installazioni comiche dei ragazzi di Legolize, comunità Facebook che fonde ironia e Lego.
Apre l’esposizione I Love Lego lo Spazio, con la “s” maiuscola. Grazie a Massimiliano Valentini, uno dei più grandi collezionisti di set Lego al mondo, Spazio è il grande diorama che riproduce un insediamento minerario sulla Luna. Unendo storia, scienza e fantascienza, quest’opera si arricchisce sempre di nuovi componenti e macchinari ispirate dalle saghe cinematografiche. Spostando lo sguardo sulla Terra, invece, troviamo il Grande Diorama City. Lavoro in continua espansione sin dal 2016, come una vera città, è realizzato da 200 mila pezzi che compongono quartieri, case, zone verdi e via dicendo.
Tra fantasia e realtà
Passando dalla fantasia alla realtà, dalla fantascienza alla storia, troviamo i fori imperiali di Roma. Antonio Cerretti celebra la città eterna con un’opera di 80 mila Lego a formare il Foro di Nerva o Transitorio. Inaugurato nel 97 d.C. dall’Imperatore Marco Cocceio Nerva, il foro prevedeva un insieme di piazze a costituire il centro cittadino. Tra i mari caraibici, tuttavia, la storia torna a fondersi con la fantasia in una sezione dedicata ai pirati. Il grande vascello Sea Reaper si ispira a quello della Royal Navy, mentre il Kraken alle leggende che si svilupparono soprattutto tra Seicento e Ottocento. Creatura famelica che infestava i mari, il mostro marino è composto di 5350 pezzi.
Il fantasy nei Lego
A chiudere l’esposizione I Love Lego sono due diorami dedicati al fantasy medievale di Game of Thrones. Il primo è il Nido dell’aquila, roccaforte e residenza della casata Arryn, creato da Manuel Montaldo nel 2016 con circa 300 mila mattoncini. Ogni anno, il costruttore aggiunge nuovi componenti e dettagli, portando così questo lavoro all’attuale estensione di 3 metri quadrati e un’altezza di 1 metro e 80. Il secondo, invece, è il Grande Diorama Castello di Marco Cancellieri e Jonathan Petrongari, con l’aggiunta in fase di costruzione di Marcello Amalfitano. Grazie a 250 mila pezzi, quest’opera può raggiungere i 27 metri quadrati di superfice. Rappresenta la foresta abitata dai Forestman, un piccolo forte dei Black Falcons e, oltre il verde degli alberi, la dimora degli Stark, Winterfell, con tanto di giardino e Albero Cuore.
Una grande esposizione pensata per adulti e bambini, I Love Lego è una tappa obbligata per tutti gli amanti dei mattoncini. Inoltre, il museo sarà aperto in via eccezionale anche lunedì 6 gennaio, permettendo agli interessati di visitare i diorami nel giorno di festa.
Simone Bonaccorso
INFORMAZIONI UTILI
I LOVE LEGO
11 OTTOBRE 2019 – 2 FEBBRAIO 2020
Indirizzo: Museo della Permanente, Via Filippo Turati, 34, Milano.
Orari: tutti i giorni: 9:30 – 19:30 (la biglietteria chiude un’ora prima). Apertura straordinaria: lunedì 6 gennaio 9:30 – 19:30.
Biglietti: intero €13; ridotto €11.
Informazioni: 02 8929921 | www.ilovelegomilano.it | www.lapermanente.it
Foto: ufficio stampa
Diplomato all’aeronautico, laureato in Scienze della Comunicazione a Pisa, cerca una specializzazione nel settore dei media digitali con un Master presso Il Sole 24 ORE Business School ed Eventi. Regista radiofonico per quattro anni a Radioeco.it, collabora con il sito amico FantasyMagazine.it di cui dal 2016 è anche Social Media Manager.
Scrivi un commento