Il celebre regista e sceneggiatore britannico è al centro dell’esposizione Alfred Hitchcock nei film della Universal Pictures, in mostra fino al 1° settembre a Pisa.
Fino al 1° settembre, il Museo della Grafica al Palazzo Lanfranchi di Pisa dedica le proprie sale al maestro del cinema britannico con Alfred Hitchcock nei film della Universal Pictures. Organizzata e prodotta da ViDi, è curata da Gianni Canova. Già nel 2015, vi avevamo parlato del film HITCHCOCK – TRUFFAUT, un documentario che racconta in modo brillante la carriera del regista inglese. Oggi, invece, affrontiamo una mostra che ve lo racconterà attraverso foto, immagini e altro ancora.
Alfred Hitchcock nei film della Universal Pictures
Questa esposizione si compone di 70 fotografie e contenuti speciali dell’archivio della casa di produzione americana che portano lo spettatore nei backstage dei più famosi e celebri film di Hitchcock. Il viaggio presentato svela alcune curiosità su come il regista naturalizzato statunitense abbia girato alcune delle scene più conosciute e sui primi effetti speciali. Non mancano aneddoti sugli attori e sulla vita privata del cineasta.
Non può e non deve mancare, parlando dei film di Hitchcock, Psyco (1960), opera controversa del regista che batté tutti i record di incassi, terrorizzando le sale. Lo spettatore potrà, così, entrare, metaforicamente parlando, nel Motel Bates, sbirciando il dietro le quinte della realizzazione della pellicola. E ancora, potrà incontrare l’inquietante Norman, le due personalità di Marion e vedere come fu realizzata la famosa scena della doccia.
Alfred Hitchcock: da Gli Uccelli ai famosi cammei
Una sala, invece, porterà il visitatore tra gli effetti speciali e sonori de Gli Uccelli (1963). Un’altra sezione è dedicata a La Finestra sul cortile (1954), film che in due anni incassò 10 milioni di dollari. Ma a essere messi sotto i riflettori saranno anche fotografie e immagini prese da La donna che visse due volte (1958), Sabotatori (1942), L’ombra del dubbio (1943), Nodo alla gola (1948), La congiura degli innocenti (1955), L’uomo che sapeva troppo (1956), Marnie (1964), Il sipario strappato (1966), Topaz (1969), Frenzy (1972) e Complotto di famiglia (1976).
Per concludere, due sezioni saranno dedicate rispettivamente alla musica che ha accompagnato i fotogrammi di Hitchcock nelle sale, tra cui le composizioni di Bernard Herrmann (La donna che visse due volte; Psyco), e un video montaggio delle fugaci apparizioni del regista davanti la cinepresa. Momenti talmente attesi da costringere il britannico ad anticiparli nei primi minuti dei propri film per evitare che il pubblico si distraesse al cinema.
Inoltre, lungo tutto il percorso espositivo si potrà godere di alcuni approfondimenti video del curatore Gianni Canova.
La mostra Alfred Hitchcock nei film della Universal Pictures vi aspetta al Museo della Grafica di Pisa per raccontare il famoso regista attraverso le fotografie e i video “rubati” dal set delle sue più celebri pellicole.
Simone Bonaccorso
INFORMAZIONI UTILI
ALFRED HITCHCOCK NEI FILM DELLA UNIVERSAL PICTURES
DAL 7 APRILE AL 1° SETTEMBRE 2019
Sede: Museo della Grafica, Palazzo Lanfranchi, Lungarno Galileo Galilei, 9, 56125 Pisa
Orari: da lunedì a domenica: 9-20
Biglietti: intero: € 9; ridotto: € 7
Informazioni: 050 2216060 | museodellagrafica@adm.unipi.it | www.museodellagrafica.unipi.it
Catalogo: Skira Editore
Foto: ufficio stampa
Diplomato all’aeronautico, laureato in Scienze della Comunicazione a Pisa, cerca una specializzazione nel settore dei media digitali con un Master presso Il Sole 24 ORE Business School ed Eventi. Regista radiofonico per quattro anni a Radioeco.it, collabora con il sito amico FantasyMagazine.it di cui dal 2016 è anche Social Media Manager.
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