Poster, recensione e trailer di Blue my mind – Il segreto dei miei anni, il film di Lisa Brühlmann con Luna Wedler e Zoë Pastelle. In anteprima a Locarno 2018 e nei cinema dal 13 giugno 2019.
SCHEDA FILM
TITOLO ORIGINALE: Blue my mind (2017)
REGIA: Lisa Brühlmann
CAST: Luna Wedler, Zoë Pastelle Holthuizen, Regula Grauwiller
DURATA: 97 minuti
DISTRIBUTORE: Wanted Cinema
USCITA: 13 giugno 2019
RECENSIONE FILM
Mia è una ragazzina di 15 anni che si è appena trasferita in città. Vive in un bell’appartamento con mamma e papà. A scuola è l’ultima arrivata e deve integrarsi, cosa difficile quando di punto in bianco nella sua quotidianità irrompe la pubertà.
Se il bullismo lo respinge facendosi accettare dalle compagne “che contano”, a casa non va altrettanto bene. Allora ecco che Mia si ribella e come ogni adolescente lo fa chiudendosi in sé stessa, litigando, sperimentando droghe e scoprendo – malamente – il sesso. Una cosa però le riesce malgrado la tragedia: crescere bene.
Esatto. Mia si sente soffocare. Si ritrova in un ambiente che le provoca disagio, con regole che le stanno strette. E poi, c’è quel corpo che cambia in fretta andando in una direzione incomprensibile. L’innocenza e l’ingenuità tuttavia non la fermano e presto imparerà ad accettare le sue stranezze, ottenendo l’agognata libertà. In che modo? A voi scoprirlo.
Blue my mind – Il segreto dei miei anni, l’esordio nel lungometraggio della svizzera Lisa Brühlmann, è meglio – molto meglio – del film che ci aspettavamo. Ci regala un dramma dolce e poetico. Fotografia della nostra epoca e di quell’età di mezzo in cui forte è il desiderio di essere amati e accettati per quello che si è e non per come gli altri vorrebbero.
E non è finita qui.
La regista va oltre la classica e universale storia di crescita: ci propone un racconto di emancipazione femminile. Per riuscirci ricorre ad alcuni elementi fantasy, fa uso di rossetti vistosi e si affida ad un tanto giovane quanto azzeccato cast. In esso spiccano Luna Wedler, la nostra eroina, e Zoë Pastelle Holthuizen (influencer, idolo dei giovani elvetici) nei panni della compagna di follie Gianna.
Due fanciulle, con talento da vendere, che donano all’opera il giusto tocco di realismo e seduzione, grazie a quegli atteggiamenti provocatori e ammiccanti che una volta diventate grandi perderanno per sempre.
La bravura della Brühlmann risiede nel riuscire a farci appassionare alla trasformazione di Mia. Ci ricorda cosa significhi credere di avere il mondo contro ed essere in balia di un corpo in anarchia. Ci fa tornare indietro, soffocare con la protagonista e tifare nel lieto fine. Incornicia le sue icone con una fotografia (curata da Gabriel Lobos) che muta a seconda degli stati d’animo. Con Thomas Kuratli sceglie musiche coerenti e mai invadenti. E ci risparmi irreali e sciatti dialoghi.
Il risultato è che Blue my mind – Il segreto dei miei anni colpisce nel segno rimanendo con noi anche nei giorni a venire: è una mai scontata favola, a tratti quasi nostalgica. Da vedere.
Vissia Menza
TRAILER ITALIANO
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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