Riparte con l’assegnazione di dieci borse di studio agli studenti più meritevoli e una borsa di studio per un viaggio di una settimana a Londra, il Triennio Professionale della Bernstein School of Musical Theater, la BSMT, la storica scuola di Musical di Bologna (che compie venticinque anni), diretta da Shawna Farrell.
Le audizioni si sono aperte sabato 17 febbraio a Milano e proseguiranno il 16 marzo presso la BSMT a Bologna, il 30 marzo a Siracusa e di nuovo il 26 aprile, 29 giugno e 13 luglio a Bologna.
La storica scuola di musical bolognese cerca giovani talenti, dai diciotto anni, che abbiamo voglia di inseguire un sogno: quello di diventare dei professionisti del teatro musicale. Serve determinazione, la competenza in almeno una delle tre arti del musical (danza, canto e recitazione), ma soprattutto la disciplina, quella che permette ad uno spettacolo di funzionare alla perfezione e agli allievi di muoversi sicuri sul palcoscenico. Quella che offre la BSMT è, infatti, una preparazione intensa: la scuola si avvale dei più importanti professionisti del musical, a partire dalla direttrice, Shawna Farrell, la prima in Italia a portare la formazione del teatro musicale, di Gillian Bruce, la Coreografa con C la maiuscola, e il noto performer Mauro Simone, da otto anni alla vicedirezione nonché alla regia di molti degli spettacoli degli allievi.
Incontrandoli a Milano, in una delle tappe dedicate alle audizioni, ho avuto modo di capire quanto tengano ai ragazzi e alla loro formazione su più fronti: all’interno della scuola non sono presenti solo le figure professionali del teatro (la scuola collabora anche, ad esempio, con Saverio Marconi e Gianni Marras), ma anche lo psicologo, il nutrizionista, il fisioterapista e lo specialista delle corde vocali più noto in Italia, il foniatra dottor Fussi.
Una crescita a tutto tondo, dunque, di questi allievi che trascorrono dal mattino alle 8,30 fino alla sera alle 19,30 il loro tempo per prepararsi: dizione, storia del musical, lezioni di danza e preparazione degli spettacoli.
“Numerose sono le attività che i ragazzi, già dal primo anno, possono sperimentare in ambito professionale, grazie alla partecipazione al A Summer Festival” dice Mauro Simone che ammette di voler trasmettere non solo la sua passione per il musical agli studenti, ma tutta la sua esperienza acquisita sul campo. Dal primo Grease, infatti, accanto a Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, fino ad oggi, sia calcando le scene che firmando la regia di molti spettacoli di successo, Mauro Simone ne ha fatta di strada: “Realizziamo gli spettacoli in tre settimane, come è consueto che si faccia coi professionisti, in modo che gli allievi si misurino costantemente con il mestiere del performer”.
Le principali coreografie sono realizzate da Gillian Bruce, che ha la danza nei piedi e mi racconta, che mentre aspettava la coincidenza per Milano, in un angolo seminascosto del binario, cuffie alle orecchie, ha preparato i passi da far eseguire agli allievi. “Ogni momento è buono per danzare” dice con il suo accento americano e la sua simpatia. Lei, che è davvero la più rinomata coreografa per i musical, ribadisce l’importanza della danza classica quale base per qualsiasi altro ballo e la necessità di avere rigore: “A fronte di tanta creatività, i risultati si ottengono con altrettanta disciplina”. Anche Shawna Farrell non ha dubbi che questi due elementi siano la chiave per il successo di un professionista. E i risultati sono notevoli, tanto che le produzioni targate BSMT sono in cartellone al Duse e al Teatro Comunale di Bologna.
“I futuri allievi hanno la possibilità di vedere come funziona la nostra scuola: abbiamo previsto due date di open day, il 6 marzo e il 10 aprile”.
La scuola, che diventa una seconda casa visto il tempo che gli allievi trascorrono a lezione, ha una nuova sede in via Nanni Costa a Bologna e dal 25 marzo apre le porte anche alle iscrizioni della prima edizione del Corso di Alta Formazione per Coreografo di Musical Theater. Finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Emilia Romagna, il corso, di 300 ore, è gratuito e vi si accede tramite audizione che si svolgerà il 5 aprile 2019 presso la BSMT.
“Il progetto prevede di insegnare ai professionisti le coreografie di uno spettacolo, come mettere, cioè, in danza le idee di un regista”, spiega Mauro Simone e lo conferma anche Gillian Bruce e Shawna Farrell, un trio perfettamente coeso e in sintonia: “Tra di noi c’è sempre collaborazione e siamo molto affiatati” spiega la direttrice e “il confronto è sempre costante” conclude Gillian.
Io stessa ho respirato un clima familiare e simpatico, nonostante mi trovassi davanti a tre mostri sacri del musical, (che si sono prestati anche a realizzare un piccolo video per Masedomani) che hanno a cuore la formazione degli allievi prima di ogni cosa, ma soprattutto hanno nel DNA la passione per questo genere di spettacolo così difficile da realizzare e così meraviglioso da vedere.
Sarah Pellizzari Rabolini
Si ringrazia l’ufficio stampa per il supporto
Sarah è un’insegnante e una scrittrice. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi (l’ultimo è R come Infinito). Ha partecipato a diverse antologie tra cui La Vita vista da Qui (Morellini Editore), è stata finalista di concorsi e premi letterari. Pratica la mindfulness ogni giorno e crede che scrivere sia una vera terapia per l’anima.
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