Alla scoperta del nuovo tour di Priscilla il musical: la storia e la nostra intervista a Manuel Frattini.
Priscilla il musical riparte da Bergamo il 15 dicembre e arriva a Milano il 7 febbraio 2019 agli Arcimboldi. Un cast incredibile, musiche che ci accompagnano da sempre e da quest’anno una novità: Manuel Frattini nel ruolo di Bernadette!
Priscilla: alzi la mano chi non conosce la storia della regina del deserto, il bellissimo autobus rosa che conduce tre amici in un viaggio importante, quello che li porterà ad affrontare il loro destino.
“Le Avventure di Priscilla La Regina del Deserto” è una storia certamente nota al grande pubblico grazie allo storico film del 1994, vincitore di un Premio Oscar e del Grand Prix Du Publique al Festival di Cannes.
È la storia di un’amicizia e di un viaggio, di scelte e palcoscenico, di lustrini, corpetti luccicanti, di parrucche. È la storia di Anthony che riceve la telefonata della sua ex moglie Marion che gli chiede di fare uno spettacolo nel suo albergo ad Alice Springs, nel cuore del deserto australiano…ma il vero motivo è che il loro figlio Benji, ha chiesto di conoscere suo padre. Ma Anthony ha paura, teme, si vergogna: ha abbandonato quella vita molti anni prima e ora si fa chiamare Tik, indossa boa di piume di struzzo verde e canta come drag queen in un locale. Tik è combattuto: può un figlio accettare che lui sia felice così?
Ad interpretarlo un grandissimo Cristian Ruiz, già Tik nel tour precedente, un artista completo che vanta un lungo curriculum, sia televisivo, cinematografico che teatrale. L’abbiamo applaudito in Cats e nel Processo a Pinocchio, giusto per citare alcuni tra i suoi successi.
Così, come nella vita, quando le scelte si fanno faticose, condividerle con gli amici è decisamente più semplice: Tik coinvolge Ralf, ovvero Bernadette e infine Adam che ora si fa chiamare Felicia. Ha bisogno del loro aiuto per organizzare il viaggio, per affrontare una grande prova, quella dell’amore incondizionato per un figlio.
Il viaggio è anche la storia di Felicia, e ad interpretarla c’è Mirko Ranù, altro volto noto del musical italiano e non solo. L’abbiamo visto in Grease nel 2009, in Flashdance e in Sindrome da Musical. Una voce incredibile che commuove e consola, che consiglia ed è pungente.
Inizia così la storia di Priscilla, un viaggio vero, da Sydney a Alice Springs, ma anche di formazione e crescita in cui i protagonisti dovranno fare i conti con le proprie paure, con i pregiudizi e con l’essere esattamente così come sono.
Priscilla è la storia di un cast eccezionale (Arianna Bertelli, Natascia Fonzetti, Alice Grasso, Stefano De Martino, Alessia Punzo, Lucina Scarpolini, Pedro Antonio Batista Gonzales, Jacopo) e di musiche conosciutissime quali I Will Survive, Fanally, It’s raining man, Go West.
A bordo dello sfavillante autobus rosa, sulla mitica Priscilla, quest’anno sale anche Manuel Frattini che interpreta Bernadette. Un ruolo insolito e forse inaspettato anche dal suo stesso pubblico che l’ha visto vestire i panni di Pinocchio, di Robin Hood, di Aladin e ora lo ritrova sui tacchi alti, ancora una volta versatile e camaleontico.
Un ruolo, insomma, inaspettato. Una nuova avventura, quindi, come questo viaggio. Non è vero? Gliel’ho proprio chiesto… ed ecco cosa ha risposto Manuel Frattini.
Che cosa ti ha spinto a sperimentarti in un ruolo tanto diverso come quello di Bernadette?
Dal 2003, da Pinocchio in poi ho rappresentato un genere di musical e sono estremamente grato a questi titoli che mi hanno davvero dato tanto. Facendo però questo lavoro, un attore è sempre stimolato all’idea del cambiamento e della sfida. Per cui fare un provino per Priscilla, superarlo e dimostrare lati artistici di me totalmente diversi… è proprio questo, una sfida!
Pregiudizi e rispetto per chi è diverso: quale messaggio vuole dare Priscilla? E Manuel-Bernadette?
Mi piacerebbe dire basta, che queste sono banalità, perché quando si racconta l’amore universale non ci deve essere nessuna diversità. Purtroppo mi rendo che ancora non è così… anche se qualcosa è migliorato. Che cosa ci può essere di più bello che raccontare l’amore attraverso la storia di tre persone che hanno fatto una scelta di vita precisa, tre persone di differenti età che si confrontano, si scontrano e alla fine riescono insieme a realizzare un sogno, mettendo tasselli importanti della loro vita a posto? Secondo me questo è il messaggio da raccontare: l’amore universale. Il resto davvero sono banalità.
Che cosa ti affascina di più di questa storia?
Il fatto di poterla raccontare in modo sereno, rivolgendoci ad un pubblico di famiglie. Priscilla è una bella storia da raccontare e da far vedere ai propri figli, al mio pubblico, quello che mi ha amato e mi ha seguito in questi anni, il pubblico dei giovanissimi, dei ragazzi…
Manuel en travestì
Vorrei sapere come fai a ballare sui tacchi!
(Ride perché, mi spiega, è stata dura all’inizio!) Ovviamente non portando i tacchi nella vita reale non ti rendi conto di quanto possano incidere sulla postura e l’andamento. Pertanto da quando ho iniziato le prove ho sempre portato i tacchi, per otto o nove ore, in modo davvero da abituarmi, da diventar loro amico…Credo di essere sulla buona strada!
Quali sono i tuoi miti? C’è qualcuno a cui ti sei ispirato, a cui hai chiesto consiglio per interpretare Bernadette?
Approfitto della tua domanda per ringraziare infinitamente Matteo Gastaldo, il registra, e Fabio Seri che è il direttore musicale, perché sono le persone che mi hanno dato indicazioni su come interpretare il personaggio di Bernadette. Io so che questa donna è cresciuta nel mito delle Dive anni Cinquanta e cerca di imitarne l’eleganza, il look…Ecco, io mi sento di dire che ho ritrovato in Bette Davis esattamente quello che forse Bernadette avrebbe voluto essere: sobrietà, eleganza e glamour insieme e forse anche il suo essere pungente!
Grazie per la tua disponibilità. Vuoi invitare i lettori di MaSeDomani a teatro?
Venite a teatro: c’è un cast pazzesco, poi ci sono i miei compagni di viaggio, in tutti i sensi, Mirko Ranù e Cristian Ruiz, che come direbbe Bernadette, hanno una vocalità che ti spettina!! Inoltre l’energia che si respira è pazzesca, il pubblico non starà fermo sulle sedie neanche un attimo! Io sono stato fan e spettatore di Priscilla: c’è una colonna sonora che ci accompagna da anni, c’è produzione stupenda che ci sostiene…cosa dire di più?
Come diciamo noi di MaSeDomani: “Alzatevi dal divano!”
Certamente, alzatevi dal divano, Priscilla il musical sta per partire!
Sarah Pellizzari Rabolini
Ecco le tappe del Tour
BERGAMO 15 dicembre
BRESCIA 22-23 dicembre rinviato al 20-21 aprile
BOLOGNA 29-30-31 dicembre
ANCONA 3-4-5-6 gennaio
BARI 12-13 gennaio
FIRENZE 18-19-20 gennaio
PADOVA 25-26-27 gennaio
TORINO 1-2-3 febbraio
MILANO dal 7 febbraio al 3 marzo
ROMA dal 7 al 31 marzo
NAPOLI dal 5 al 14 aprile
CREDITS
Priscilla il musical di Stephan Elliott e Allan Scott
Regia di Simon Phillips
Regia italiana di Matteo Gastaldo
Direzione musicale di Fabio Serri
Una Produzione All Entertainment
Info e aggiornamenti sul sito www.priscillailmusical.it
Si ringrazia l’ufficio stampa per il supporto
Sarah è un’insegnante e una scrittrice. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi (l’ultimo è R come Infinito). Ha partecipato a diverse antologie tra cui La Vita vista da Qui (Morellini Editore), è stata finalista di concorsi e premi letterari. Pratica la mindfulness ogni giorno e crede che scrivere sia una vera terapia per l’anima.
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