Dal 5 al 7 ottobre 2018 il musical La Febbre del Sabato Sera va in scena sul palco del Teatro Nuovo di Milano.
una scena del musical La Febbre del Sabato Sera – Foto: Agnese Ruggeri
Ve lo ricordate John Travolta con quel suo passo dinoccolato pronto a scatenarsi in balera? Dopo il grande successo di pubblico nelle ultime stagioni teatrali e la consacrazione all’Arena di Verona nel 2017, SATURDAY NIGHT FEVER – LA FEBBRE DEL SABATO SERA torna a teatro e riparte dal Nuovo di Milano, dal 5 al 7 ottobre. Ancora una volta Claudio Insegno firma la regia di un musical intramontabile!
Il protagonista è Francesco Italiani, nei panni di Tony Manero che si scatenerà al ritmo degli indimenticabili brani dei BeeGees. La Febbre del Sabato Sera, musical tratto da una delle pellicole più celebri della storia del cinema, è un omaggio alla disco music degli anni’70. Uno spettacolare juke box musical per gli amanti delle canzoni dei Bee Gees come Stayin’ Alive, How Deep Is Your Love, Night Fever, You Should Be Dancing e tante altre come Symphonie No 5, More than a woman e la celeberrima Disco Inferno.
È un tuffo nel passato questa Febbre del Sabato Sera, che ci porta nella New York degli anni Settanta grazie alle magnifiche coreografie originali di Valeriano Longoni e le musiche, che hanno la supervisione musicale di Angelo Racz.
Vi ricordate John Travolta? Allora, cosa aspettate? Alzatevi dal divano e scatenatevi in teatro!!!
Sarah Pellizzari Rabolini
una scena del musical La Febbre del Sabato Sera – Foto: Roberta Morgana Grandini
INFO UTILI
La Febbre del Sabato Sera
Dal 5 al 7 ottobre 2018 al Teatro Nuovo
Indirizzo: piazza San Babila, Milano
Social: Facebook e Instagram
Approfondimenti, biglietti, mappe e contatti sul sito web: www.teatronuovo.it
Fonte e foto: si ringrazia l’ufficio stampa
Sarah è un’insegnante e una scrittrice. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi (l’ultimo è R come Infinito). Ha partecipato a diverse antologie tra cui La Vita vista da Qui (Morellini Editore), è stata finalista di concorsi e premi letterari. Pratica la mindfulness ogni giorno e crede che scrivere sia una vera terapia per l’anima.
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