La grande arte di Salvador Dalí approda al cinema

Alla scoperta di Salvador Dalí. La ricerca dell’immortalità, il docu-film di David Pujol al cinema il 24-25-26 settembre 2018.

La locandina del film Salvador Dalí. La ricerca dell’immortalità

Con l’arrivo dell’autunno, il clima diviene mite, la sera sopraggiunge in fretta, la voglia di rifugiarsi in una sala cinematografica e sognare ad occhi aperti inizia a farsi sentire con forza. E tra gli appuntamenti imperdibili della stagione autunno/inverno non può mancare la Grande Arte al Cinema che puntuale torna anche in questa fine settembre 2018. Il nuovo ciclo di proiezioni prende il via con un omaggio molto particolare, ad uno degli artisti più eclettici del Novecento: Salvador Dalì (1904-1989).

S’intitola, infatti, Salvador Dalí. La ricerca dell’immortalità il docu-film diretto da David Pujol con cui siamo condotti nei luoghi cari, nella colorata e fantasiosa arte, finanche nella mente del maestro. Sotto la guida attenta di Montse Aguer Teixidor, direttrice del Museo Dalí, e di Jordi Artigas, coordinatore delle Case Museo Dalí, ripercorriamo le tappe fondamentali dell’esistenza e della carriera del grande surrealista, in un viaggio che intreccia volti e scelte impossibili da dimenticare.

un’immagine del film Salvador Dalí. La ricerca dell’immortalità – Photo: courtesy of Nexo Digital

A trent’anni dalla sua morte, grazie a immagini e documenti, alcuni dei quali inediti, ci ritroviamo quindi per un paio di ore immersi nel mondo vibrante di Salvador Domènec Felip Jacint Dalí i Domènech, 1º marchese di Dalí de Púbol noto ai più come Salvador Dalì.

Dalla rottura con la famiglia, alla conoscenza della musa-compagna di una vita, Gala; dal primo appartamento, tanto piccolo quanto in grado di racchiudere l’infinito, al castello donato all’amata; dalla Catalogna alla Francia sino a New York; dalla collaborazione con Buñuel alle grandi mostre, La ricerca dell’immortalità è un tuffo a 360 gradi nella realtà del geniale e tormentato artista. L’uomo che riuscì a eccellere nella pittura, nella scultura, nella scrittura, nella fotografia e pure nel cinema, nel teatro e nella moda. Perché qualsiasi arte approcciasse, l’instancabile Dalì riusciva a lasciare un segno indelebile.

Definito da Wahrol una delle figure più influenti della Pop Art e da Hitchcock come “il miglior uomo in grado di rappresentare i sogni”, il genio approda ora al cinema per tre giorni grazie a Nexo Digital. Sarà nelle sale di molte città italiane (un clic qui per scorrere l’elenco) solo il 24-25-26 settembre.
Pronti all’esperienza?

 

 

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