Recensione di The Ballad of Buster Scruggs di Joel & Ethan Coen, uno dei favoriti di Venezia 75, dal 16 novembre disponibile su Netflix.

Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile… Lo diceva Sergio Leone e da oggi possono dirlo anche i Coen, a modo loro però! Da quasi trent’anni grandi registi, sceneggiatori e produttori delle loro stesse opere, i fratelli Coen sono ormai perfettamente in grado di spaziare fra infiniti generi cinematografici mantenendo una loro forte impronta autoriale. E questo si vede benissimo, come già nel Grinta, anche nel loro ultimo film, The Ballad of Buster Scruggs, un racconto western in sei parti che non teme derive grottesche e conturbanti. Soprattutto non teme fucili e pistole! Tra banditi, sceicchi e indiani si può proprio dire che quello sanguinario è il vero fil rouge – in tutti i sensi – dell’intera vicenda.

The Ballad of Buster Scruggs film still

Una scena del film The Ballad of Buster Scruggs del fratelli Coen – Photo: courtesy of Biennale Cinema/ Netflix

Divisa in 6 episodi, come da accordi Netflix, essa si fa lustro di alcuni fra i più grandi nomi dell’industria cinematografica statunitense: James Franco, Liam Neeson, Zoe Kazan, Tyne Daly, Tom Waits Una menzione speciale a Tim Blake Nelson, il primo (e il migliore) a vestire gli speroni da vecchio cowboy. Nei panni del gioviale ma sfrontato Buster Scruggs – per gli amici “usignolo di San Saba” – Nelson inaugura quella che sarà poi una lunga parabola discendente di ben 132 minuti. E discendente da più punti di vista: perchè la struttura narrativa lentamente si sfibra, le battute si fanno meno sagaci, i toni si incupiscono. Da un’incipitale commedia musical si finisce sui toni della commedia nera. Ma sempre con una fotografia e una scenografia curatissime e originali.

Proprio come originale (e audace) è stata la scelta di rifarsi a un genere ormai in disuso, quello della raccolta antologica, alla Boccaccio ’70. E ancora più audace la scelta di Barbera, direttore artistico della Mostra, di accoglierlo tra le fila di altre due distribuzioni Netflix: 22 July di Paul Greengrass previsto per il 10 ottobre e Roma di Alfonso Cuarón prevista per il 14 dicembre. In mezzo The Ballad of Buster Scruggs, dal 16 novembre al cin…ehm no, sui vostri pc!

Alessandra Del Forno

 

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