Un commento al libro Oltre il Sipario Misteri e Mestieri del Teatro, tra le letture consigliate a grandi e piccini in questa estate 2018.
Sapete dov’è nato il teatro, o per lo meno dove si suppone sia sorto? Scommetto che molti di voi, com’è capitato alla sottoscritta, stiano già puntando il dito verso un paio di mete nel Vecchio Continente invece di far girare un bel po’ il mappamondo. Dovrete arrivare sino alle spiagge di Bali, in Indonesia, prima di fermarlo. Ci avreste mai creduto?
Il teatro è quel luogo in cui nei secoli le persone si sono ritrovate sul calare del giorno per celebrare ricorrenze e ascoltare storie, miti e leggende. Ha regalato tragedie, commedie e, in generale, tanti racconti in grado di far ridere, riflettere sul presente e talvolta versare un copioso numero di lacrime a coloro in platea.
Le strutture stabili in cui si tengono gli spettacoli, poi, si sono evolute non poco nelle varie epoche e quelle a noi familiari sono piuttosto recenti. Edifici come La Scala di Milano e il Teatro San Carlo di Napoli risalgono, infatti, al Settecento. E allora, vi starete domandando, cosa è successo prima che il teatro assumesse la forma che conosciamo oggi? Chi sono i soggetti che rendono possibile questo viaggio meraviglioso? Queste e altre risposte vi attendono nel libro Oltre il Sipario Misteri e Mestieri del Teatro.
La cosa che vi stupirà di più è che il volume, edito da Skira, ricco di colori, informazioni e aneddoti, nato dagli sforzi di Stella Casiraghi (testi) e Rosalba Suelzu (illustrazioni), ha come destinatari ultimi gli spettatori più piccoli, giacché si prefigge il nobile scopo di intrigare e istruire il pubblico di domani.
Sarete quindi voi genitori, parenti o amici di famiglia a fare da tramite tra le pagine di Oltre il Sipario e i bambini assetati di avventure fantastiche. Sarete sempre voi, rimanendo al loro fianco durante la lettura, a farli innamorare di quel luogo magico che è il palcoscenico, e ad aiutarli a capire chi sia un regista, un truccatore e quale ruolo cruciale abbia proprio il pubblico di cui faranno parte anche loro in un futuro prossimo – sempre che non decidano di diventare attori, tecnici di scena o chissà.
Oltre il sipario, in modo semplice, ma preciso, ci mostra le figure che si aggirano davanti e dietro le quinte. Ci spiega l’iter di una pièce prima di divenire una rappresentazione da applausi e quali siano gli attrezzi del mestiere di ogni soggetto coinvolto. Ad esempio, ci svela l’importanza dello scenografo (colui che “disegna e organizza lo spazio della scena”), di un costumista e di chi si occupa di calotte di mastice, parrucche e rasoi. E ancora, poteva dimenticare il vocabolario? Assolutamente no! Tutto il lessico di base e qualche lemma curioso fanno capolino sul finale e sono sicura che da domani la ribalta, un’americana e la graticcia non saranno più un mistero per nessuno.
Prima di lasciarvi alla lettura, c’è un ultimo dubbio da fugare: se di bambini all’orizzonte non ce ne fossero? Niente paura, io l’ho letto e l’ho adorato nonostante gli “anta” superati da un pezzo. L’importante è aver voglia di sognare ancora e ancora.
Vissia Menza
SCHEDA LIBRO
Oltre il sipario
Misteri e mestieri del teatro
Testi di Stella Casiraghi
Illustrazioni di Rosalba Suelzu
Collana Skira Kids
48 pagine, 8 colori, brossura
Disponibile sul sito di Skirae su Amazon.it
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Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”