I vincitori del Locarno Festival 2018 hanno ricevuto i Pardi in Piazza Grande sabato 11 agosto. I nomi e qualche foto.
Poche ore fa, nella meravigliosa cornice di Piazza Grande a Locarno, è calato il sipario sulla 71ma edizione della manifestazione cinematografica elvetica. La consegna dei Pardi 2018 è stata ricca, a tratti emozionante e con un finale dovuto: il saluto di staff e pubblico a Carlo Chatrian, in partenza alla volta di Berlino dove diverrà il prossimo direttore artistico della mitica Berlinale.
I nomi dei vincitori del Locarno Festival 2018 sono stati resi noti sin dal pomeriggio – un clic qui per l’elenco completo – ciò nonostante la cerimonia ufficiale e i discorsi di commiato ci hanno regalato più di un momento da ricordare.
Da ricordare è l’ansia sincera del Pardo d’Oro YEO Siew Hua, che col suo “piccolo lavoro”, A Land Imagined, è diventato grande e su cui anche noi di MaSeDomani abbiamo da subito puntato (qui le nostre righe cariche di entusiasmo di qualche giorno fa.)
Così come ci ha strappato un sorriso affettuoso, la fanciullesca eccitazione della migliore attrice, la giovane ed esuberante Andra Guți interprete di Alice T. Un lungometraggio che non abbiamo amato, ma a cui riconosciamo il merito di aver permesso al talentuosa interprete di emergere su scala internazionale. Senza di lei il film non sarebbe stato la stessa cosa, ne siamo certi.
E siamo altrettanto convinti che il rapporto di reciproco rispetto e fiducia, costruito negli anni dal maestro Hong Sang-soo coi collaboratori, abbia favorito oggi KI Joobong, rincasato con un premio per la sua perfetta recitazione in Hotel by the River (l’attore era anche nel recente Grass e in Right now, Wrong then), un’opera di un equilibrio e poesia da far invidia a molti colleghi.
Ma da serbare a lungo è pure l’immagine del Presidente Marco Solari che, oltre a darci appuntamento al 7 agosto 2019 con #Locarno72, ha salutato il “figliolo” Carlo che sta per lasciare “casa” alla conquista di Berlino, come dicevamo in apertura.
Ecco quindi che prima di presentare la commedia di chiusura, I feel Good con protagonista Jean Dujardin, ci sono stati i ringraziamenti di rito seguiti dalla consegna di un Pardo speciale a Carlo Chatrian. L’emozione era palpabile giacché domani, al posto di riposarsi, tutti dovranno fare un bel salto verso l’ignoto. Noi invece, ancora per qualche giorno, proseguiremo a parlavi delle pellicole che ci hanno colpito e a cui auguriamo nei prossimi mesi di trovare una distribuzione.
A questo link la nostra pagina dedicata alla kermesse dove potete scoprire le recensioni, gli approfondimenti e tante gallerie fotografiche.
Foto: si ringrazia l’ufficio stampa
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”