Recensione del film Vita Da Vampiro (What We Do In The Shadows) in home video dal 22 febbraio 2018.

la cover di Vita da Vampiro (What We Do In The Shadows)

la cover di Vita da Vampiro (What We Do In The Shadows)

Prima di leggere, andate a comprarvi una copia di Vita Da Vampiro, meglio noto col bellissimo titolo di What We Do In The Shadows.
Sì, perché non dovreste perdere tempo di fronte all’uscita home video di quella che è, con tutta probabilità, la commedia horror più intelligente dai tempi de L’Alba Dei Morti Dementi (Shaun Of The Dead).
Due film accomunati, oltre che da un titolo tradotto in modo discutibile, da un geniale umorismo al servizio delle logiche dell’orrore, mantenendo nonostante tutto una credibile struttura narrativa di paura.
Se Edgar Wright aveva conciliato alla perfezione risate e zombie, i registi neozelandesi Jemaine Clement e Taika Waititi affrontano in parallelo la tradizione di vampiri e quella del mockumentary, o finto documentario.

What We Do In The Shadows ci trascina infatti, insieme a una troupe documentaristica, a casa di Quattro inquilini succhia sangue per conoscerne vita (eterna), morte (quasi impossibile) e miracoli.
Rappresentando gli archetipi della tradizione, dal dandy ottocentesco Viago (Waititi) all’impalatore Vladislav (Clement), dal “lost boy” Deacon al simil Nosferatu Petyr, gli intervistati svelano il dietro le quinte di una lunga esistenza fatta di inevitabili dissanguamenti, di raid notturni, di vittime sacrificali, ma anche delle assai più ordinarie faccende domestiche.

un’immagine del film Vita Da Vampiro (What We Do In The Shadows) – Photo: courtesy of Midnight Factory

un’immagine del film Vita Da Vampiro (What We Do In The Shadows) – Photo: courtesy of Midnight Factory

Il film riesce così nella quasi impossibile impresa di dare nuova linfa e sfumature alla tematica, grazie anche a un copione pieno zeppo di trovate a dir poco fenomenali: per esempio, l’incontro alla Guerrieri Della Notte tra la banda di vampiri e un branco di licantropi, la convention dei mostri o i maldestri tentativi di ipnosi ai danni degli umani di turno.

Anche se l’ingrediente umoristico è fondamentale nella ricetta di What We Do In The Shadows, Clement e Waititi sono bravissimi a non abusarne, dando così modo al contraltare più cruento di risaltare altrettanto. Insomma, state tranquilli, tra una risata e l’altra in sangue scorrerà copioso.
E per rimanere sul grottesco, aggiungiamoci che gli effetti visivi sono pazzeschi, con una CGI che batte per distacco quella di molti blockbuster.

Grazie a questi fattori, insieme a un terzetto di protagonisti adorabili, What We Do In The Shadows diventa un’esperienza di raro divertimento, surreale e in qualche modo umanamente realistico, un exploit che nell’horror capita di rado.
Ed è un peccato perché, come diceva la tagline del memorabile Per Favore Non Mordermi Sul Collo di Polanski, “Who says Vampires are no laughing matter?”.
Da vedere e da avere.

Voto: 8/10

Luca Zanovello

n.d.r. Vita Da Vampiro (What We Do In The Shadows) è in DVD e blu-ray su Amazon.it grazie a Midnight Factory dal 22 febbraio 2018.