Come ogni venerdì ecco le segnalazioni dei tanti e diversi film in lingua originale proiettati a Milano nei prossimi giorni, a beneficio di stranieri, studenti e dei tanti che non amano i sovente mediocri doppiaggi italiani.
La rassegna Sound&Motion Pictures propone lunedì 6 all’Anteo, martedì 6 all’Arcobaleno e giovedì 9 novembre al Mexico BLADE RUNNER di Denis Villeneuve, seguito del capolavoro del 1982 di Ridley Scott. L’Agente K (Ryan Gosling) è l’obbediente androide nuovo modello incaricato di trovare ed eliminare i vecchi modelli ribelli, dopo 30 anni ancora in circolazione. L’incontro con l’anziano ma ancora combattivo Rick Deckard (Harrison Ford) lo obbliga però a fare delle scelte. BLADE RUNNER sarà inoltre al cinema Centrale lunedì 6 e ogni giorno all’Anteo alle 11 di mattina (!)
Le 10 sale dell’Anteo propongono nei prossimi giorni molti altri titoli in v.o.: in MANIFESTO i Motti Dadaisti sono recitati da una vedova a un funerale, il Dogma 95 di Lars von Trier è descritto da una maestra ai suoi alunni, il Manifesto del Partito Comunista è raccontato da un homeless, e così via. 13 personaggi diversi, ogni personaggio uno scenario, ogni scenario un movimento celebrato attraverso intensi monologhi tutti interpretati da Cate Blanchett. Il video-artista e regista tedesco Julian Rosefeldt riprende e ricontestualizza le parole immortali di artisti e pensatori e attraverso quelle parole rilegge il mondo contemporaneo.
MISTERO A CROOCKED HOUSE del francese Gilles Paquet-Brenner (La chiave di Sara) è l’ottimo adattamento curato da Julian Fellowes (l’autore di Downton Abbey) del romanzo di Agatha Christie “E’ un problema” (1949), poco conosciuto in Italia ma che l’autrice riteneva il suo più riuscito. E’ un noir classico, con una bella ragazza che si rivolge ad un investigatore privato perché non è convinta che quella del suo ricchissimo nonno sia stata una morte naturale. La casa del titolo si rivela subito un nido di vipere. Grande cast – Glenn Close, Terence Stamp, Max Irons, Gillian Anderson, Julian Sands, Christina Hendricks – e, naturalmente, finale a sorpresa.
MY NAME IS ADIL racconta la storia autobiografica del regista Adil Azzab. Cresciuto nella campagna marocchina, a 13 anni raggiunge il padre emigrato in Italia. Adil si confronta con la durezza dell’esperienza migratoria, ma anche con esperienze che cambieranno per sempre la sua vita, fino a quando da adulto ritorna in Marocco per ricercare e riscoprire le proprie radici.
Fino a domenica 12 novembre Milano sarà gioiosamente invasa dagli oltre 150 concerti del festival JAZZMI. Il cinema Anteo farà la sua parte presentando 8 film e documentari sul tema. La rassegna inizierà sabato 4, con Don Cheadle regista e interprete di MILES AHEAD (2016), biopic dedicato all’icona del jazz Miles Davis. Ambientato nel 1979, il film si concentra sul periodo in cui il trombettista si ritirò dalla scena pubblica. Comprende diversi flashback e dedica ampio spazio alla tumultuosa vita matrimoniale di Miles con Frances Taylor Davis (Zoe Saldana). Attenzione: in inglese ma senza sottotitoli.
Domenica 5 CHASING TRANE: THE JOHN COLTRANE DOCUMENTARY (2016) in cui John Scheinfeld indaga sulla straordinaria vita musicale di Coltrane, rivelando le esperienze e le conoscenze dell’irrequieto “Trane”, che hanno forgiato il suo stile anticonformista, rivoluzionario e appassionato. Testimonianze di grandi di ieri e di oggi, da Benny Golson a Wynton Marsalis, da Sonny Rollins a Common; narratore d’eccezione Denzel Washington. Trovate tutti i titoli successivi – lunedì saranno ben 3 – scorrendo il programma giornaliero del festival, i titoli sono evidenziati dall’etichetta azzurra MOVIE.
Sale Uci Cinema: continua il travolgente successo del divertentissimo THOR: RAGNAROK, terzo film con protagonista il super eroe della Marvel interpretato da Chris Hemsworth, affiancato dal consueto cast di grandi attori britannici e australiani: Tom Hiddleston, Anthony Hopkins, Idris Elba, Benedict Cumberbatch, Carl Urban. Imprigionato e privato del suo potente martello, Thor si trova a combattere per sopravvivere in un torneo gladiatorio contro il suo ex alleato Hulk (Mark Ruffalo), in una lotta contro il tempo per impedire alla spietata Hela (Cate Blanchett) di portare a termine il Ragnarok, la distruzione dell’intera civiltà asgardiana. Ogni giorno al Bicocca.
Solo mercoledì 8 novembre nelle sale Bicocca, Certosa, Gloria, Milanofiori e Pioltello il catastrofico GEOSTORM. In un futuro prossimo il creatore di un sistema di satelliti in grado di controllare le condizioni meteorologiche scopre che alcuni di essi stanno causando una gigantesca tempesta artificiale, ed è quindi costretto ad andare nello spazio per porvi rimedio. Nello stesso tempo, però, sulla Terra qualcuno trama un complotto nei confronti del Presidente degli Stati Uniti. L’eroico protagonista è interpretato da Gerald Butler, ottimo attore eppure troppo spesso legato a questo tipo di ruoli.
Lunedì 6 il cinema Plinius propone due film molto diversi: anche qui l’action THOR: RAGNAROK e la commedia storica VITTORIA E ABDUL di Stephen Frears, ispirato alla storia vera – raccontata nell’omonima biografia di Shrabani Basu – dell’imprevedibile amicizia tra la regina Vittoria (Judi Dench) e il 24enne indiano Abdul Karim (Ali Fazal). Fanno conoscenza nel 1887, quando il giovane serve a tavola al Giubileo d’oro della Regina. Affascinata dai racconti esotici e dai modi informali di Abdul, la Regina – appassionata di tutto quanto è indiano anche se non le fu mai concesso di visitare l’India per ragioni si sicurezza – comincia, nello scandalo generale, a preferire la compagnia del domestico alla cerchia di barbosi e petulanti consiglieri reali.
Sabato 3 il CinéMagenta63, la sala cinema dell’Institut Français, offre un’altra formidabile interpretazione dell’indimenticabile Jean Rochefort, scomparso poche settimane fa, che nel 1976 vinse il César per il ruolo dell’abate Dubois, un ecclesiastico che non crede in Dio ma vorrebbe diventare cardinale. QUE LA FÊTE COMMENCE di Bertrand Tavernier, ambientato nel 1717 alla corte di Filippo d’Orléans, è tratto dal romanzo di Alexandre Dumas “Une fille du régent” ed è interpretato tra gli altri da Philippe Noiret, Jean-Pierre Marielle, Marina Vlady.
Ingresso con la Carte de Membre (50 € l’anno per l’accesso a tutte le attività e ai prestiti dalla mediateca) o con la CinéCarte (20 € per 4 film, da soli in compagnia).
Il cinema Beltrade propone 6 diversi titoli al giorno, alcuni italiani, quelli stranieri tutti in lingua originale. Novità della settimana l’irlandese MY NAME IS EMILY (2015) tratto dall’omonimo bestseller di Norma Fox Mazer. Dopo la morte della madre e l’internamento del padre in una clinica psichiatrica, Emily viene affidata a una famiglia adottiva. Quando per il suo sedicesimo compleanno non riceve l’annuale biglietto d’auguri, Emily intuisce che al padre è successo qualcosa. Con l’aiuto di Arden, l’unico compagno della nuova scuola che le abbia offerto la propria amicizia, decide di partire alla sua ricerca.
Continuano le proiezioni di MANIFESTO e di GOOD TIME, action-thriller notturno firmato dai fratelli newyorkesi Ben e Joshua Safdie. Robert Pattinson interpreta Connie, un tipo a dir poco maldestro che, oltre a mandare in malora una rapina, provoca l’arresto del suo complice, il fratello sordo e ritardato mentale. In preda al rimorso le prova tutte per pagargli la cauzione, cerca perfino di farlo evadere; si trova anche un nuovo partner, ma non gliene va una giusta.
Di produzione ceco-slovacca (gli Stati si sono separati, ma i cinematografari continuano a lavorare insieme) è CURE A DOMICILIO, opera prima del ceco Slávek Horák, che esordisce al cinema raccontando con misura e ironia una storia di cambiamento. La vita dell’infermiera a domicilio Vlasta, donna generosa e pragmatica che ha dedicato tutta la sua vita al marito, alla figlia e ai pazienti, cambia il giorno in cui scopre di essere malata: e finalmente scopre l’amore per se stessa. Lunedì 6 alle 21.40 proiezione speciale: al termine videochiacchierata del pubblico con il regista Slávek Horák.
Chiudiamo con il ritorno in sala di un grande classico: per gli amanti dell’horror d’autore è da non perdere HALLOWEEN: LA NOTTE DELLE STREGHE di John Carpenter, il solo e unico originale del 1978 con Donald Pleasence e Jamie Lee Curtis. E’ un film diventato leggenda, che ha ridefinito il genere – a partire dal magistrale piano-sequenza iniziale con la soggettiva del piccolo killer – e che ha terrorizzato e divertito intere generazioni di spettatori.
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Marina Pesavento
Casalinga per nulla disperata, ne approfitta per guardare, ascoltare, leggere, assaggiare, annusare, immergersi, partecipare, condividere. A volte lunatica, di gusti certo non facili, spesso bizzarri, quando si appassiona a qualcosa non la molla più.