5 cose da sapere prima di vedere BLADE RUNNER 2049, il film diretto da Denis Villeneuve al cinema dal 5 ottobre 2017.
Mancano pochi giorni all’ora x, ossia quando scopriremo le evoluzioni dei personaggi che ci avevano trafitto il cuore nell’oramai lontano 1982. BLADE RUNNER 2049, il sequel del capolavoro diretto da Ridley Scott, approderà nei nostri cinema giovedì (5.10.2017) e l’attesa (mista ad un pizzico di terrore) si è fatta incontenibile. Cosa sarà successo a Rick Deckard (Harrison Ford) e al mondo intero? Quali segreti ci verranno svelati e quali sogni s’infrangeranno in un futuro non troppo lontano dal nostro?
Ad oggi si sa molto poco della trama, questo per regalare un’esperienza totalizzante agli spettatori vecchi e nuovi. Noi, che grazie a BLADE RUNNER (la prima versione!) abbiamo giurato amore eterno alla fantascienza (e ci siamo presi una cotta fanciullesca per Ford), nutriamo una sorta di odio e amore verso questo film in arrivo. Amore verso un regista (è quello di Prisoners, Sicario e Arrival) e un cast, che sappiamo essere in grado di regalarci un sogno lucido. E odio verso un’opera che dal nostro punto di vista non avrebbe mai dovuto essere concepita, tantomeno realizzata. Non si violano i miti! Adesso saremo costretti sia a digerire il boccone amaro sia a fare i conti con un lavoro che dai primi rumors pare essere eccellente.
Prima di goderci lo spettacolo (perché in ogni caso sarà uno spettacolo stupefacente), facciamo un riepilogo di cosa sappiamo del lungometraggio di Denis Villeneuve.
1. CAST E CHARACTER POSTER
Oltre a Deckard/ Ford ci saranno tanti nuovi personaggi tratti sempre da Il Cacciatore di Androidi (alias Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, qui la recensione), scritto nel 1968 da Philip K. Dick. Gli attori chiamati alla corte di Villeneuve sono delle super-star: Ryan Gosling alias agente K, Robin Wright, Dave Butista e il premio Oscar® Jared Leto sono i nomi che attirano la nostra attenzione e ai quali sono stati dedicati dei poster. Li trovate qui:
(un clic per lo slideshow, due clic per ingrandire)
2. SINOSSI
Come si diceva in apertura, nessuno ha ancora capito cosa ci attende nel 2049. Le uniche certezze sono, che la sinossi è ridotta all’osso e che l’announcement spot ci ha paralizzati. Procediamo con ordine. Ecco le righe riassuntive ufficiali:
Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente K della Polizia di Los Angeles (Ryan Gosling) scopre un segreto sepolto da tempo che ha il potenziale di far precipitare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo spinge verso la ricerca di Rick Deckard (Harrison Ford), un ex-blade runner della polizia di Los Angeles sparito nel nulla da 30 anni.
Decisamente queste righe non sono abbastanza per darci un’idea degli eventi.
3. TRAILER E SPOT
Credete che le varie clip in anteprima forniscano maggior aiuto?
Partiamo dai primi fotogrammi in italiano di BLADE RUNNER 2049. Sentire quelle note, immergerci in quell’atmosfera, dai colori caldi, in cui si respira incertezza e rivedere sulla soglia Deckard ci ha fatto davvero impressione. Solo due uomini, quelli che dovrebbero essere i soggetti chiave, pochi secondi ma sufficienti a provocarci i brividi.
Poi è arrivato il trailer (sotto) che ha svolto il compito di fare le dovute presentazioni. Leto, Wright e Bautista entrano in scena. Ford e Gosling abbozzano addirittura un dialogo. Tanti fanno domande e – ovviamente – le risposte latitano. Per le rivelazioni, per sapere cosa sia accaduto e cosa stiano tutti inseguendo si dovrà aspettare.
Dato che parte del gioco è stuzzicare la nostra curiosità, puntuale è stato rilasciato anche un “nuovo” trailer e… nonostante la maggior quantità di carne al fuoco, si è dimostrato quello con minor appeal. Molta azione, troppe parole e qualche ammiccamento (speriamo per indurci in errore) di cui non sentivamo la necessità si sono affacciati all’orizzonte. Insomma, non abbiamo per nulla voglia di entrare in sala sapendo a priori con chi schierarci.
Se siete giunti sino a qui ancora digiuni, e volete dare un’occhiata, il consiglio è di farlo seguendo l’ordine dal primo spot, al trailer, sino al nuovo trailer (che teniamo in serbo per il prossimo pezzo).
4. I CORTI
Nelle ultime settimane, sempre senza permetterci di comporre neppure un insignificante frammento del puzzle, sono comparsi in rete due cortometraggi. È lo stesso regista ad introdurceli. Dopo aver chiesto ad alcuni artisti di fiducia di creare brevi prequel al suo film, ci propone quelli diretti da Luke Scott, il figlio di Ridley. Si tratta di brevi incursioni in due momenti antecedenti all’attuale storia e successivi a quella del 2019. Già dal titolo è chiaro in quale punto dello spazio e del tempo ci portino.
2036 fa da apripista focalizzando su Wallace, il personaggio interpretato da Jared Leto, e ci racconta cosa sia successo nelle tre decadi che separano i due lungometraggi. Il secondo, 2048, ci presenta il determinato e letale Sapper/ Dave Bautista e un paio di frasi sibilline stimolano le nostre elucubrazioni. Giudicateli da soli e tenete presente che dovrebbe uscire un terzo corto, questa volta di animazione, ambientato a soli tre anni di distanza dai fatti che conosciamo, nel 2022 (∗) – vedi oltre.
(∗) Aggiornamento del 2 ottobre – Il piccolo film animato 2022: Black Out, di Shinichiro Watanabe, è arrivato anche da noi, con tanto di sottotitoli. Eccolo!
5. SEI UN REPLICANTE?
Chiudiamo con una nota divertente. Se non sapete come ingannare il tempo, e vi piacerebbe immergervi nelle atmosfere post-apocalittiche di BLADE RUNNER 2049, sappiate che potete provare l’unico strumento in grado di distinguere tra umani e replicanti, il test Voight-Kampff, così da scongiurare la presenza di esseri artificiali non autorizzati nel cinema scelto per la visone. Il test, sviluppato attraverso la tecnologia del Messenger BOT, si trova a questo link: m.me/bladerunnerIT
Buon divertimento!
Vissia Menza
n.d.r. in questo post abbiamo scelto di usare esclusivamente il materiale ufficiale ricevuto dall’ufficio stampa, disponibile sul sito italiano di BLADE RUNNER 2049 e sul canale YouTube di Sony Pictures IT. Abbiamo volutamente omesso le informazioni circolanti in rete in seguito ad interviste, speciali e presentazioni. Crediamo che entrare in sala il 5 ottobre ignorando alcuni dettagli renderà l’esperienza ancor più coinvolgente.
Ultimo aggiornamento: 2.10.2017, ore 17.00. Inserimento link a terzo corto.
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”