In Between e Untouched sono le due mostre che la Galleria Carla Sozzani dedica al celebre fotografo di moda Guy Bourdin. La prima sino all’11 ottobre la seconda dal 15 ottobre al 12 novembre 2017.
La settimana della moda sta volgendo al termine. Abbiamo letto di sfilate sorprendenti, dei nuovi trend della prossima stagione, di fashion icons (e blogger) a passeggio nelle vie del capoluogo lombardo tutti i giorni. Rimaniamo quindi a Milano e continuiamo a parlare di eleganza recandoci in Galleria Carla Sozzani dove, sino all’11 ottobre, sarà possibile visitare la prima delle due mostre dedicate a Guy Bourdin, il fotografo di moda per eccellenza.
Classe 1928, Guy Bourdin imparò il mestiere da autodidatta, durante il servizio militare a Dakar, alla fine degli anni ’40. Quando rientrò a Parigi conobbe Man Ray e ne divenne il protetto. Iniziò con uno pseudonimo, Edwin Halla, proseguì col suo nome. Scardinò le regole del settore, pervase un mondo fatto di velette, guanti di pizzo e sorrisini prima col colore, poi con immagini provocatorie, e quasi subito si fece notare. Collaborò con Vogue Francia e i suoi lavori si trovano nei musei di Parigi, Londra (Tate Modern e Victoria & Albert Museum), Melbourne (National Gallery of Victoria), Pechino (National Museum of China), finanche al Getty Museum di Los Angeles.
In queste settimane i suoi scatti sono ospitati nel cuore del capoluogo lombardo, in uno spazio amato dai suoi cittadini e frequentato dagli appassionati di fotografia. La prima esposizione è stata inaugurata il 10 settembre e titola In Between. Si tratta di una ventina di fotografie di moda che, coprendo un arco temporale di oltre 30 anni (dal 1950 al 1987), ci permettono di ripercorrere tutti i momenti salienti della sua carriera. Siamo al cospetto di opere in bianco e nero, inedite o quasi, nel senso che dopo le prime pubblicazioni non vennero più divulgate.
Untouched, invece, presenta 30 immagini d’epoca appartenenti al quinquennio 1950 – 1955. Questa seconda mostra alzerà il sipario il prossimo 15 ottobre e, come racconta la stessa curatrice Shelly Verthime, ci regala provini scovati per caso in una vecchia scatola, antecedenti l’ascesa di Guy Bourdin nella moda.
Tutti scatti rari, quindi, che sarebbe un peccato lasciarsi sfuggire anche perché la Galleria è aperta tutti i giorni ed è ad ingresso libero. Per gli orari e i contatti un clic sulle parole in rosso. Per approfondimenti e scoprire le mostre future, il sito ufficiale è www.galleriacarlasozzani.org
Fonte e foto: si ringrazia l’ufficio stampa
ndr su MaSeDomani non copiamo/incolliamo i comunicati stampa. Con “fonte” s’intende la provenienza delle informazioni – una pagina web, una cartella stampa, ecc. Con le nostre segnalazioni vorremmo incuriosire e fornire strumenti utili a scoprire e approfondire un evento. Non copiateci. Potete citarci, in tal caso siate cortesi e avvisateci.