IL BELLO, IL BRUTTO, IL CATTIVO: i film in uscita il 31 agosto

I FILM IN USCITA AL CINEMA IL 31 AGOSTO

Come ogni settimana, torna l’appuntamento con “Il Bello, Il Brutto, Il Cattivo”, la rubrica dinamica e veloce per guidarvi alla scoperta dei film più significativi e delle novità cinematografiche del momento.

DUNKIRK
di Christopher Nolan con Tom Hardy, Cillian Murphy, Mark Rylance, Kenneth Branagh, James D’Arcy, Harry Styles, Aneurin Barnard, Jack Lowden, Barry Keoghan, Fionn Whitehead, Charley Palmer Rothwell, Elliott Tittensor, Brian Vernel, Kevin Guthrie
(guerra, storico, drammatico)

Sinossi ufficiale: DUNKIRK si apre con centinaia di migliaia di truppe Inglesi e Alleate circondate dalle forze nemiche. Intrappolate sulla spiaggia, con alle spalle il mare, si trovano ad affrontare una situazione impossibile con il nemico che incalza. DUNKIRK vanta un cast eccezionale con Tom Hardy (“The Revenant,” “Mad Max: Fury Road,” “Inception”), Mark Rylance (“Il Ponte delle Spie,” “Wolf Hall”), Kenneth Branagh (“Marilyn,” “Hamlet,” “Enrico V”) and Cillian Murphy (“Inception,” la trilogia de Il Cavaliere Oscuro), così come Fionn Whitehead al suo debutto. Il cast include anche Aneurin Barnard, Harry Styles, James D’Arcy, Jack Lowden, Barry Keoghan e Tom Glynn-Carney.

EASY – UN VIAGGIO FACILE FACILE
di Andrea Magnani con Nicola Nocella, Libero De Rienzo, Barbara Bouchet, Lorenzo Acquaviva, Ostap Stupka, Veronika Shostak
(commedia)

Sinossi ufficiale: Isidoro, detto Easy, ha 35 anni, molti chili di troppo e una bella depressione: vive con la madre e passa il tempo davanti alla Playstation. Giornate lente, immobili, spese ingozzandosi di psicofarmaci e meditando (più o meno convintamente) il suicidio. Poi, però, qualcosa cambia: il fratello gli chiede di riportare a casa lo sfortunato operaio Taras, morto per un incidente sul lavoro, trasportando la sua bara fino in Ucraina. Niente di complicato, sulla carta, ma Isidoro è Isidoro e un lungo viaggio attraverso i Carpazi può rivelarsi davvero insidioso. Soprattutto alla guida di un carro funebre!

OPEN WATER 3 – CAGE DIVE (al cinema dal 30/8)
di Gerald Rascionato con Joel Hogan, Josh Potthoff, Megan Peta Hill, Pete Valley, Mark Fell, Christopher Callen
(horror, thriller)

Sinossi ufficiale: Tre amici californiani si recano in Australia per girare un video subacqueo sulle loro immersioni tra gli squali, da utilizzare poi come provino per un reality show estremo chiamato Shark Cage Diving. Qualcosa però non va per il verso giusto, la loro imbarcazione viene sorpresa da un’enorme onda che spazza via ogni cosa. I tre rimangono quindi soli in mezzo all’oceano in balia degli squali affamati. Riusciranno a salvarsi?
Dopo Open Water e Open Water 2 – Alla deriva, ecco l’ultimo film della saga, girato in soggettiva e con la tecnica del found footage.

LA STORIA DELL’AMORE
di Radu Mihaileanu con Derek Jacobi, Gemma Arterton, Elliott Gould, John Hurt, Sophie Nélisse
(drammatico, sentimentale)

Sinossi ufficiale: La Storia dell’Amore, il nuovo film di Radu Mihaileanu, regista del Il Concerto e Train de vie, è tratto dal best-seller mondiale di Nicole Krauss.
C’era una volta un ragazzo, Léon, che amava una ragazza, Alma. Le aveva promesso che l’avrebbe fatta ridere per tutta la vita, ma la guerra li ha separati. Da un paesino della Polonia negli anni Trenta alla New York dei giorni nostri ripercorriamo la straordinaria storia d’amore tra Léo, l’uomo che è sopravvissuto a tutto e Alma, la donna più amata del mondo. Oggi un’altra Alma, adolescente newyorchese e contagiata dallo stesso virus meraviglioso dell’amore, vuole essere la donna più amata del mondo. Sembra che niente leghi Léo alla giovane Alma ma… L’amore attraverserà il tempo e i continenti per unire i loro destini.

A CIAMBRA
di Jonas Carpignano con Damiano Amato, Pio Amato, Koudous Seihon
(drammatico)

Sinossi ufficiale: Nella Ciambra, una piccola comunità rom nei pressi di Gioia Tauro, Pio Amato cerca di crescere più in fretta possibile, a quattordici anni beve, fuma ed è uno dei pochi in grado di integrarsi tra le varie realtà del luogo: gli italiani, gli immigrati africani e i membri della comunità rom. Pio segue ovunque suo fratello Cosimo, imparando il necessario per sopravvivere sulle strade della sua città. Quando Cosimo scompare le cose per Pio iniziano a mettersi male, dovrà provare di essere in grado di assumere il ruolo di suo fratello e decidere se è veramente pronto a diventare un uomo.

UN PROFILO PER DUE
di Stéphane Robelin con Pierre Richard, Yaniss Lespert, Fanny Valette, Gustave de Kervern, Stéphane Bissot, Macha Meril, Pierre Kiwitt, Anna Bederke
(commedia)

Sinossi ufficiale: L’ottantenne Pierre vive in solitudine da quando è mancata la moglie. Per questo sua figlia decide di regalargli un computer, nella speranza di stimolare la sua curiosità e – perché no? – di permettergli di conoscere nuove persone. Grazie agli insegnamenti del trentenne Alex, Pierre impara a navigare e presto si imbatte in un sito di appuntamenti online. Utilizzando l’identità di Alex, Pierre conosce Flora63, un’affascinante giovane donna, e se ne innamora. Anche la giovane rimane affascinata dallo spirito romantico dei suoi messaggi e gli chiede un appuntamento. Intrigato da questa nuova avventura, Pierre deve a questo punto convincere Alex ad andare all’incontro al suo posto…

LA PRINCIPESSA E L’AQUILA
di Otto Bell con la voce narrante di Daisy Ridley (in Italia di Lodovica Comello)
(documentario)

Sinossi ufficiale: La principessa e l’aquila racconta la straordinaria storia vera di Aisholpan, una ragazzina di tredici anni che lotta per diventare la prima addestratrice di aquile, in un contesto culturale in cui l’addestramento delle aquile è un’arte millenaria tradizionalmente riservata ai soli maschi. Sotto la guida di suo padre, Aisholpan supererà ogni ostacolo che le si porrà di fronte fino a partecipare al Festival dell’Aquila Reale, l’evento annuale che mette in competizione i più grandi addestratori della Mongolia.

SAFARI (al cinema dall’1/9)
di Ulrich Seidl
(documentario)

Sinossi ufficiale: Ricchi cacciatori austriaci e tedeschi abbattono grandi mammiferi nelle riserve al confine fra Namibia e Sud Africa. Il regista li segue durante le battute di caccia e li mette a parlare del senso dell’attività venatoria, del loro rapporto con il continente africano, della vita e della morte. Safari, analogamente al precedente Im Keller, è un viaggio attraverso psicologie e modi di essere di uomini e donne qualunque ma impegnati in attività stravaganti e per la maggior parte di noi assolutamente inconcepibili. Safari non è un film sulla caccia. E nemmeno un documentario di denuncia. Ma, come nello stile del regista austriaco, un racconto della realtà al quale l’occhio della cinepresa restituisce venature tragicomiche e in cui l’atto di mostrare senza censura tutti i particolari del mondo che documenta, diventa una precisa scelta stilistica carica di significato. Presentato Fuori Concorso al Festival di Venezia 2016.

Articolo pubblicato anche su CineAvatar.it

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