Arte ad agosto: fino al 24 settembre a Fontanellato (Parma), una selezione di opere di Mattioli è ospite di un luogo tutto da scoprire. 

La locandina della mostra di Carlo Mattioli

La locandina della mostra di Carlo Mattioli

CARLO MATTIOLI (1911-1994)

Carlo Mattioli, modenese di nascita e parmense di adozione, è stato un pittore, illustratore, amante della poesia e della letteratura, protagonista della scena artistica del Novecento. E a lui è dedicata la mostra allestita al Labirinto della Masone, in provincia di Parma, durante questa estate 2017. 

Lo stile di Mattioli è stato più volte definito sobrio, contemplativo, in grado di catturare nelle tele profumi, materia, atmosfere e l’esposizione in corso è un’occasione per (ri)scoprirlo. Le opere scelte sono una sessantina, molte inedite. Coprono un arco temporale di trent’anni (dal 1961 al 1993) e abbracciano i vari cicli che hanno caratterizzato la produzione dell’artista. 

Si passa da una prima parte in cui dominano i Nudi, dai colori terrosi e bui o, al contrario, chiarissimi e impalpabili; ad una seconda rivolta ai Ritratti. Qui, accanto al celebre Autoritratto con Anna (1982) sono esposti quelli dedicati a De Chirico, Guttuso, Manzù, Carrà, tra gli altri. E non solo, per la prima volta si potranno ammirare, uno vicino all’altro, i quattro ritratti che fece nel 1969 al collega Morandi. Il compito di accompagnarci all’uscita è stato invece affidato ai famosi grandi Paesaggi dai toni intensi, riuniti nella terza e ultima sezione del percorso. 

IL LABIRINTO DELLA MASONE

Merita qualche riga anche la location scelta per l’occasione. Il Labirinto è stato inaugurato nel giugno del 2015 ed è frutto di un sogno trentennale dell’editore e designer Franco Maria Ricci. Costruito avvalendosi solo di piante di bambù (ve ne sono circa duecentomila di diverse specie), è il più grande labirinto al mondo. È stato pensato dopo l’incontro, e la collaborazione, con lo scrittore argentino Jorge Luis Borges. E si trova all’interno di una tenuta di sette ettari in cui sorgono gli edifici che ospitano la collezione d’arte, la casa editrice fondata da Ricci, il ristorante e la caffetteria. La visita è inclusa nel biglietto dalla Mostra.  

GLI EVENTI COLLATERALI

Sino al 22 settembre, all’interno della Biblioteca Palatina di Parma, si potrà vedere anche un’esposizione collaterale dal titolo: Nella pagina e nello spazio. Mattioli illustratore e scenografo.

L’artista era, infatti, un profondo amante e conoscitore della letteratura e del teatro. Dagli anni ’40 collaborò con l’allora neonata casa editrice Guanda alla veste grafica dei volumi e all’illustrazione di grandi classici come la Divina Commedia, l’Orlando Furioso, il Decameron. Oggi sarà possibile ammirare i disegni originali di alcuni di quei libri. 

Non è finita. Concludiamo ricordandovi che lo studio di Mattioli, situato nel settecentesco Palazzo Smeraldi, nei pressi del Duomo di Parma, è visitabile su appuntamento. L’atelier, con le sue grandi stanze, è ancora quello originale, così come il pittore lo ha lasciato, con le sue tavolozze, i pennelli, i tubetti aperti e i tanti dipinti. 

INFORMAZIONI PRATICHE 

Carlo Mattioli 
Labirinto della Masone, strada Masone 121, Fontanellato (Parma)
dal 27 maggio al 24 settembre 2017
Aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 19.00 tranne il martedì
Mappe e biglietti su www.labirintodifrancomariaricci.it

Nella pagina e nello spazio. Mattioli illustratore e scenografo
Biblioteca Palatina, Strada alla Pilotta 3, Parma
dal 27 maggio al 22 settembre 2017

Studio Museo Carlo Mattioli
Palazzo Smeraldi, Strada San Nicolò 17, Parma
Prenotazioni al numero 0521 231076 oppure scrivendo a info@carlomattioli.it

 

 
 
Fonte e foto: ufficio stampa