Dedicato ai tanti residenti stranieri, agli studenti che vogliono fare esercizio e ai cinefili che non amano certi mediocri doppiaggi italiani: ecco i film che nei prossimi giorni saranno proiettati in lingua originale nei cinema di Milano.
Tripletta di titoli nella sala Uci Bicocca. Proseguono con successo le proiezioni di WONDER WOMAN. Gal Gadot riprende in un film tutto suo il personaggio della DC Comics che aveva brevemente impersonato in “Batman Vs. Superman” e che apparirà anche nel prossimo “Justice League”.
Ha debuttato ieri LA MUMMIA, ennesimo remake di innumerevoli film dal 1932 in poi. Protagonisti Tom Cruise, nel ruolo di un saccheggiatore di scavi archeologici che involontariamente risveglia lo spirito di una principessa egizia che vuole riconquistare il suo regno; e Russell Crowe, a capo di una società segreta il cui compito è proteggere il mondo da mostri di ogni genere.
Mercoledì 14 BAYWATCH. Dwayne Johnson e Zac Efron guidano il cast del film che porta sul grande schermo i bagnini sexy di Malibu, diventati icone degli anni ’90 grazie alla fortunata serie televisiva con David Hasselhoff e Pamela Anderson. Anche nelle sale Certosa, Gloria, Milanofiori e Pioltello.
Nell’ambito di MILANO PHOTO WEEK (dal 5 all’11 giugno in tutta la città) Wanted organizza – sotto il titolo SHOT! Grandi fotografi su grande schermo – presso il CineWanted di via Tertulliano 68 una rassegna di 2 giorni di documentari dedicati ai migliori artisti dello sguardo del Novecento.
Sabato 10: TIM HETHERINGTON: DALLA LINEA DEL FRONTE, tributo generoso e doveroso dell’amico regista Sebastian Junger al lavoro e alla ricerca del fotografo di guerra morto in Libia nel 2011. ALLA RICERCA DI VIVIAN MAIER sulla bambinaia che dal 1952, tra Chicago e New York, scattò decine di migliaia di bellissime fotografie, scoperte solo nel 2009, 2 anni dopo la sua morte. ROBERT DOISNEAU, LA LENTE DELLE MERAVIGLIE sul fotografo francese il cui scopo era diventare il più grande “ritrattista della felicità umana”.
Domenica 11: BILL CUNNINGHAM NEW YORK sull’oggi ottantenne ritrattista che per 40 anni ha raccontato la moda nella Grande Mela sulle pagine del New York Times. MAPPLETHORPE: LOOK AT THE PICTURES su colui che, ironico e carnale, fotografava gli uomini come fiori e i fiori come uomini. ROBERT FRANK. DON’T BLINK sull’ormai 92enne ma ancora pimpante fotografo, che alla fine degli anni ’60 abbandonò la sua attività per dedicarsi al cinema, realizzando tra gli altri film su protagonisti della musica come Rolling Stones, Tom Waits, Joe Strummer e Patti Smith.
Per la rassegna SOUND&MOTION PICTURES lunedì 12 all’Anteo, martedì 13 all’Arcobaleno e giovedì 15 al Mexico INSOSPETTABILI SOSPETTI (Going in Style). Gli arzilli ottantenni Morgan Freeman, Michael Caine e Alan Arkin sono tre vecchi amici che di punto in bianco finiscono senza un soldo a causa delle speculazioni truffaldine di una banca ai danni del loro fondo pensione. Quando si ritrovano a non poter più pagare le bollette decidono – 3 Davide contro un minaccioso Golia – di rapinare proprio la banca che li ha derubati. Sulle loro tracce il non esattamente furbissimo poliziotto Matt Dillon.
Continua al Mexico e al Palestrina la programmazione del francese UNE VIE. Tratto dal primo romanzo di Guy De Maupassant, il film racconta l’esistenza di Jeanne, una giovane donna che nella Normandia del 1819 esce dal convento in cui ha studiato e abbandona i suoi sogni da bambina e la sua innocenza per sposare un nobilotto decaduto. L’uomo si rivela un adultero incorreggibile e Jeanne affida ogni suo sentimento a suo figlio, che crescendo si rivelerà più interessato al denaro che agli affetti.
Al CinéMagenta63, sala cinema dell’Institut Français, IL RAPIMENTO DI MICHEL HOUELLEBECQ, bizzarro mockumentary di Claude Nicloux. Si immagina che il celebre e controverso intellettuale di destra sia stato sequestrato da tre rapitori con i quali, in attesa del pagamento del riscatto, si intrattiene piacevolmente, contento di poter finalmente stare a contatto con gente comune anziché con l’ipocrita intellighentia che frequenta di solito. ingresso con la Carte de membre dell’Institut Français Milano o con la Ciné-Carte: costa 20€, è valida per 4 proiezioni e si può usare da soli o in compagnia.
Alla Cineteca Spazio Oberdan: In occasione della mostra KEITH HARING. ABOUT ART (a Palazzo Reale fino al 18 giugno), THE UNIVERSE OF KEITH HARING (2007). Il film ripercorre la breve vita (1958-1990) dell’artista americano, tra i più rappresentativi della storia dell’arte contemporanea. Christina Clausen raccoglie le testimonianze della sua famiglia, ricordi di amici e galleristi, interventi di artisti quali Yoko Ono, David LaChapelle e Bill T. Jones. E’ un ritratto sincero e commovente di colui che divenne, del tutto involontariamente, un vero e proprio fenomeno sociale in grado, nell’arco di un decennio (1980-1990), di rivoluzionare l’arte contemporanea.
STILL ALIVE – DRAMMA SUL MONTE KENIA, di produzione austriaca e prima regia di Reinhold Messner, che con il coregista Hans Peter Stauber ricostruisce la vera storia del salvataggio di due alpinisti durato ben 9 giorni. Un racconto senza eroismi, semplice e sincero, arricchito da preziose immagini originali d’epoca e profondamente emozionante.
MANUFACTORING CONSENT (1992) e REQUIEM FOR THE AMERICAN DREAM (2015) sono due film dedicati alla figura del linguista, filosofo e storico Noam Chomsky. Militante anarchico e libertario, le sue riflessioni fortemente critiche sono state, fin dagli anni Sessanta, illuminanti nel mettere in evidenza le acute distorsioni presenti nell’organizzazione sociale e politica delle democrazie occidentali. In particolare le sue analisi sul ruolo dei mass media, ancora di straordinaria attualità, lo hanno reso uno degli intellettuali più celebri e seguiti degli ultimi cinquant’anni.
Chiudiamo come sempre con il cinema Beltrade, che programma ogni giorno 6 film e documentari, tutti rigorosamente in lingua originale con sottotitoli italiani. Proseguono le proiezioni del messicano ALAMAR, poetico racconto dell’estate che un bambino di madre italiana passa con il padre di etnia maya e il nonno pescatore. Del finlandese L’ALTRO VOLTO DELLA SPERANZA, su di un profugo siriano e l’amichevole rapporto che instaura con un gruppo di strambi ristoratori di Helsinki. Del francese LE COSE CHE VERRANNO (L’avenir) con Isabelle Huppert nel ruolo di una donna di quasi sessant’anni, rimasta improvvisamente sola, che può finalmente costruirsi una vita.
Novità della settimana la commedia italo-spagnola DUE UOMINI, QUATTRO DONNE E UNA MUCCA DEPRESSA su di un compositore cinico, demotivato e rompiscatole che, arrivato in un paesino della Spagna, riesce a ritrovare la “sua” musica. Due nuovi titoli da lunedì 12: la commedia romantica coreana LA COLLINA DELLA LIBERTA’, delicata, ironica e dolcissima storia d’amore epistolare. E il documentario CHIRURGO RIBELLE, storia vera di Erick Erichsen, che al culmine della carriera ha deciso di andare ad operare in Etiopia, dove ci sono solo tre medici ogni centomila abitanti.
Per approfondimenti, informazioni sulle trame, vedere i trailer, sapere indirizzi e orari – e magari leggere le recensioni su MaSeDomani – cliccate sulle scritte in rosso. Buona visione!
Marina Pesavento
Casalinga per nulla disperata, ne approfitta per guardare, ascoltare, leggere, assaggiare, annusare, immergersi, partecipare, condividere. A volte lunatica, di gusti certo non facili, spesso bizzarri, quando si appassiona a qualcosa non la molla più.
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