E’ venerdì, giorno in cui segnaliamo i film in lingua originale che saranno proiettati a Milano nei prossimi giorni: articolo dedicato a stranieri, studenti e ai tanti che non amano i sovente mediocri doppiaggi italiani.
Questa settimana c’è una schiacciante maggioranza di film con protagoniste femminili; e per cambiare cominciamo con un grande classico da troppi dimenticato. Lunedì 10 al Mexico e martedì 11 al Palestrina, grazie a IL CINEMA RITROVATO della Cineteca di Bologna, torna in versione restaurata il cecoslovacco GLI AMORI DI UNA BIONDA (1965). Durante una festa in una cittadina di provincia una giovane operaia conosce un bel pianista. Fanno l’amore, poi lui se ne va. Lei lo segue a Praga ma viene accolta tiepidamente dal lui e freddamente dalla sua famiglia. La bionda ritorna alla fabbrica, favoleggiando con le amiche delle sue avventure nella capitale. Questo film inaugurò la stagione della nova vlna, la nouvelle vague praghese, e fece conoscere al mondo il geniale regista Milos Forman, futuro autore di Qualcuno volò sul nido del cuculo, Hair e Amadeus.
Sale UCI. Torna da oggi la bellissima Kate Beckinsale nel ruolo della vampira Selene nella quinta e probabilmente definitiva puntata della saga sulla guerra di Vampiri contro Lycans: UNDERWORLD. BLOOD WARS sarà da oggi al Bicocca, solo mercoledì 12 nelle sale Gloria, Certosa, Milanofiori e Pioltello.
Continua il debordante successo di BEAUTY AND THE BEAST, il live action tratto da uno dei più amati cartoni Disney, con Emma Watson, Luke Evans e Dan Stevens. E il Bicocca continua a programmarlo anche in lingua originale.
Lunedì 10 al Centrale e giovedì 13 al Colosseo l’incredibile storia vera IL DIRITTO DI CONTARE (Hidden Figures). Le figure nascoste del titolo originale sono le decine di matematiche e fisiche nere che fin dagli anni 50 lavorarono alla NASA al Programma Spaziale, costrette a quotidiani, miserabili ostacoli a causa del loro colore, compreso il divieto di usare i bagni delle bianche. Eccellenti le tre protagoniste Taraji P. Henson, Octavia Spenser e Janelle Monae, con Kevin Costner nel ruolo del direttore del Programma che, appena venuto a conoscenza della discriminazione, pronunciò la storica frase “Here at NASA we all pee the same color”.
Per SOUND & MOTION PICTURES lunedì 10 all’Anteo, martedì 11 all’Arcobaleno e giovedì 13 al Mexico il drammatico, emozionante JACKIE, prima produzione statunitense del cileno Pablo Larraín. Una splendida Natalie Portman è Jacqueline Kennedy, raccontata dal momento dell’assassinio del Presidente e nei 3 giorni successivi, cruciali per la nascita del mito di JFK.
Giovedì 13 all’Ariosto, per la rassegna SENZA DOPPIAGGIO, il triste ma bellissimo LA FILLE INCONNUE (La ragazza senza nome), il più recente capolavoro dei belgi Fratelli Dardenne: una giovane dottoressa esausta non apre a una donna che bussa alla sua porta fuori orario. Il giorno dopo una ragazza viene ritrovata morta lì vicino. I poliziotti la prendono per matta, ma lei non si dà pace finché non riesce a scoprirne l’identità.
Tre bei film francesi, a partire da un’anteprima per l’Italia. Da martedì 11 alla Cineteca Spazio Oberdan il doppio biopic CEZANNE ET MOI (2016) di Danièle Thompson. Guillaume Canet è Emile Zola, orfano e di famiglia modesta, che divenne un famoso giornalista e scrittore; Guillaume Gallienne è Paul Cézanne, figlio di un banchiere, che stentò ad affermarsi in vita come il grande pittore che è oggi riconosciuto. Coetanei, entrambi originari di Aix-en-Province, pur molto diversi furono per tutta la vita amici fraterni e insieme violentemente rivali.
Al CinéMagenta63, la sala cinema dell’Institut Français Milano, due film del regista François Ozon. Sabato 8 DANS LA MAISON (2012 – Nella casa). Un liceale presenta al suo professore (Fabrice Luchini) un tema in cui racconta con sottile ironia le vicende di una famiglia piccolo borghese, che si chiude con un Continua… L’insegnante e sua moglie (Kristin Scott Thomas) si appassionano alla storia e ai suoi seguiti. E non si rendono conto che il ragazzo si sta insinuando nelle loro vite.
Martedì 11 POTICHE (2010 – La bella statuina), una delle sue commedia più leggere e divertenti. Una placida signora sessantenne è proprietaria di una fabbrica di ombrelli, ereditata dal padre e diretta dal dispotico marito. Quando lui ha un infarto e deve stare a riposo lei comincia ad occuparsi degli affari di famiglia, dimostrando inaspettate capacità imprenditoriali. E nell’occasione saltano fuori suoi passati segreti e… peccatucci. Protagonista un’irresistibile Catherine Deneuve, al suo fianco Fabrice Luchini (l’odioso marito) e Gérard Depardieu (il sindacalista).
Ingresso con la Carte de membre dell’Institut Français Milano o con la Ciné-Carte: costa 20€, è valida per 4 film e si può usare da soli o in compagnia.
Il Beltrade di via Oxilia (a 100 metri dalla fermata Pasteur della M1), propone ogni giorno 5-6 film: qualche titolo italiano, gli altri esclusivamente in versione originale sottotitolata. All’interno della sua variegata programmazione segnaliamo qui tre titoli. Il debutto della settimana è l’islandese VIRGIN MOUNTAIN, soprannome di un omone timidissimo a cui la vita svolta completamente quando per il compleanno gli regalano un corso di ballo di gruppo western.
I AM NOT YOUR NEGRO del regista haitiano Raoul Peck è stato premiato al Festival di Berlino e ha inaugurato di recente qui a Milano il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina. Attraverso la lettura di un testo incompiuto dello scrittore James Baldwin, Samuel L. Jackson racconta le lotte per l’integrazione razziale e i suoi martiri degli anni 60, ricordando come gli Stati Uniti non abbiano mai fatto davvero i conti con il razzismo, passando da quello palese e clamoroso del passato a quello odierno, più nascosto e strisciante, forse più pericoloso. Il film è proiettato in questi giorni anche al CineWanted e alla Cineteca Spazio Oberdan.
Il tedesco VICTORIA di Sebastiam Schipper ha per protagonista una ragazza spagnola da poco a Berlino che incontra quattro ragazzi in un locale. I nuovi amici le promettono di mostrarle il vero volto della città, ma la loro notte di festa selvaggia si trasforma in una rapina in banca. Vincitore di vari premi tra cui l’Orso d’Argento 2015 per la Migliore Fotografia, è stato girato in un unico piano sequenza (riuscito dopo soli 3 tentativi) da un unico operatore per le strade di Berlino.
Per informazioni sulle trame, vedere i trailer, sapere indirizzi e orari – e magari leggere le recensioni di MaSeDomani – cliccate sulle scritte in rosso. Buona visione!
Marina Pesavento
Casalinga per nulla disperata, ne approfitta per guardare, ascoltare, leggere, assaggiare, annusare, immergersi, partecipare, condividere. A volte lunatica, di gusti certo non facili, spesso bizzarri, quando si appassiona a qualcosa non la molla più.
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