Come ogni venerdì ecco un articolo – dedicato a stranieri, studenti e ai tanti che non amano i sovente mediocri doppiaggi italiani – in cui segnaliamo i film che saranno proiettati in lingua originale a Milano nei prossimi giorni.
Tripletta nelle sale Uci. Al Bicocca già da oggi il melodramma strappalacrime THE LIGHT BETWEEN OCEANS (La luce sugli oceani) di Derek Ciafrance. Protagonista è un guardiano di faro australiano (Michael Fassbender) tornato traumatizzato dalla Prima Guerra Mondiale, che con sua moglie (Alicia Vikander) trova un neonato sulla spiaggia. Lo adottano, per poi scoprire anni dopo che la madre naturale (Rachel Weitsz) è ancora viva e non ha mai smesso di cercarlo.
Da lunedì 13 al Bicocca KONG: SKULL ISLAND. La storia di King Kong è stavolta ambientata nel 1973: dei soldati guidati da un colonnello fanatico (Samuel L. Jackson) che stavano per ritirarsi dal Vietnam, vengono inviati a scortare una missione scientifica guidata da uno scienziato pazzo (John Goodman) su di un’isola fin’ora sconosciuta, identificata da poco grazie ai primi satelliti orbitali. Trovano mostri di ogni tipo e anche un reduce della Seconda Guerra Mondiale (John C. Reilly), lì intrappolato da 28 anni, che coi suoi preziosi consigli farà in modo che almeno qualcuno si salvi. Ci è stata risparmiata la storia sentimentale tra il bell’esploratore ex servizi segreti inglesi (Tom Hiddleston) e l’ardimentosa fotografa (Brie Larson). Non male la prima parte, poi solo – pur grandiosi – effetti speciali. Ottima colonna sonora d’epoca. Solo mercoledì 15 anche al Certosa, Gloria e Milanofiori.
Sempre da lunedì 13 al Bicocca LOGAN di James Mangold. E’ l’ultima e definitiva puntata delle avventure di Wolverine, uno dei più amati protagonisti dell’universo X-MEN di Marvel, interpretato per la decima volta – tra saga originale, prequel e spin-off – da un Hugh Jackman ancora in gran forma. Attenzione: è vietato ai minori di 14 anni (ci sono bimbi uccisi e seviziati e co-protagonista è una bambina di 12 anni che decapita le persone, spaventoso e non esattamente educativo, anche se lei ammazza solo i “cattivi”).
La ventennale rassegna SOUND AND MOTION PICTURES presenta lunedì 13 all’Anteo, martedì 14 all’Arcobaleno e giovedì 16 marzo al Mexico il fantascientifico ARRIVAL di Denis Villeneuve. Amy Adams interpreta la linguista incaricata di trovare un mezzo per comunicare con gli alieni appena sbarcati sulla Terra.
Giovedì 16 all’Ariosto NERUDA. Pablo Larraín dirige un altro dei suoi bellissimi film storico-biografici, anche questo realistico e senza infiocchettature; anzi, del grande poeta e politico cileno mostra sia i noti pregi che i tanti e poco conosciuti difetti. Immenso Luis Gnecco nel ruolo del titolo e come sempre magnifico Gael Garcia Bernal, qui il poliziotto che gli dà la caccia.
Al Mexico lunedì 13 e al Palestrina martedì 14 A LETTER TO THREE WIVES (Lettera a tre mogli) capolavoro del 1949 di Joseph L. Mankiewicz in versione restaurata. Tre signore, in procinto di partire per una gita in campagna, ricevono una lettera da una comune amica che annuncia loro di essere scappata con il marito di una delle tre, senza però farne il nome. Le tre provano a far finta di nulla, ma non passeranno una bella giornata. Raffinato e sottilmente crudele, con un grande cast.
Al Centrale MOONLIGHT di Barry Jenkins, fresco vincitore di 3 Oscar: per il Miglior Film, l’Attore non protagonista a Mahershala Ali e la Sceneggiatura non originale a Tarell Alvin McCraney, autore del dramma teatrale da cui è tratto. E’ la storia di Chiron, timido bimbo nero figlio di una tossica, che seguiamo fino all’età adulta nei pericolosi bassifondi di Miami.
E BARRIERE di e con Denzel Washington nel ruolo di un possessivo e crudele padre di famiglia nella Pittsburgh del 1957. Oscar meritatissimo a Viola Davis, che già aveva interpretato lo stesso ruolo della moglie a teatro insieme a Washington. Entrambi i film sono in programmazione doppiati, in v.o. solo lunedì 13.
Il nuovo CineWanted di via Tertulliano 60 presenta da mercoledì 15 in poi una programmazione… diciamo “particolare”, tutta di horror-thriller decisamente molto inquietanti: siete avvertiti!
In THE INVITATION di Karyn Kusama un uomo, da due anni separato dalla moglie, viene ricontattato da lei e dal suo nuovo compagno. Ma nel corso di una cena nella casa che una volta era sua, si convince che la sua ex e i suoi nuovi amici hanno in mente un misterioso e inquietante piano.
Per i fan di Nicolas Winding Refn l’occasione da non perdere di recuperare la sua regia più recente: THE NEON DEMON con Elle Fanning nel ruolo di una sedicenne aspirante modella che si trasferisce a Los Angeles, dove la sua giovinezza e vitalità diventano l’oggetto del desiderio di un gruppo di donne ossessionate dalla bellezza, che faranno di tutti per rubargliela.
In IT FOLLOWS dopo un incontro sessuale apparentemente innocente, una 19enne si ritrova tormentata da strane visioni e la sensazione inevitabile che qualcuno, qualcosa, la stia seguendo. Quel “qualcosa” le è stato passato dal suo ragazzo, che l’ha ricevuto da una ragazza poi tragicamente morta. E ora?
Ed infine l’austriaco GOODNIGHT, MOMMY! In una solitaria abitazione tra boschi e campi di mais due gemelli di nove anni attendono la madre. Quando questa torna a casa, bendata dopo gli interventi di chirurgia estetica a cui si è sottoposta, i bambini iniziano a dubitare della sua identità. Davvero terrificante.
Qualcosa di più leggero: martedì 14 al Colosseo in anteprima il francese UN TIRCHIO QUASI PERFETTO (ma chi li traduce i titoli? In originale era Radin!/Tirchio! e basta) di Fred Cavayé. Il comico Dany Boon interpreta un violinista con l’enorme difetto di essere avaro come pochi. Ma tutto cambia quando irrompono nella sua vita una figlia sedicenne che non sapeva di avere e una bella donna di cui si innamora. Il film uscirà nei giorni successivi anche in altre sale e doppiato: per aggiudicarvi un posto per questa serata – che fa parte della rassegna settimanale Salabio, collegata al Biografilm Festival di Bologna – e per quelle future iscrivetevi al sito www.salabio.it e seguite le istruzioni.
Al Beltrade di via Oxilia 10 questa settimana diversi titoli italiani, ma c’è posto anche per ottimi film stranieri, che come sempre sono presentati solo ed esclusivamente in lingua originale con sottotitoli italiani. Qui ne consigliamo alcuni.
Debutta oggi PASSERI dell’islandese Rúnar Rúnarsson. Il sedicenne Ari vive a Reykjavik con la madre quando si vede improvvisamente costretto ad andare ad abitare con il padre Gunnar nella remota regione del Vestfjord. Qui ritrova gli amici di infanzia profondamente cambiati e deve recuperare il difficile rapporto con il genitore. In mezzo ad un ambiente senza speranza e in declino, Ari dovrà trovare la propria strada.
Da non perdere l’ultimo piccolo grande film di Jim Jarmusch PATERSON, riflessione intima e personale sul significato dell’arte e della poesia che nasce dalla quotidiana osservazione di un semplice guidatore di autobus, interpretato da un ottimo Adam Driver.
Molto interessante il documentario DAVID LINCH – THE ART LIFE, in cui il regista è stavolta protagonista e racconta gli anni della sua formazione artistica. Dall’infanzia nella tranquilla provincia Americana fino all’arrivo a Philadelphia, seguiamo le tappe del percorso che l’hanno portato a diventare uno dei più enigmatici e controversi registi del cinema contemporaneo.
Per informazioni sulle trame, vedere i trailer, sapere indirizzi e orari e leggere le recensioni di MaSeDomani cliccate sulle scritte in rosso. Buona visione!
Marina Pesavento
Casalinga per nulla disperata, ne approfitta per guardare, ascoltare, leggere, assaggiare, annusare, immergersi, partecipare, condividere. A volte lunatica, di gusti certo non facili, spesso bizzarri, quando si appassiona a qualcosa non la molla più.
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