I FILM IN USCITA AL CINEMA IL 4 GENNAIO
Come ogni settimana, torna l’appuntamento con “Il Bello, Il Brutto, Il Cattivo”, la rubrica dinamica e veloce con consigli mirati, pungenti ed efficaci per guidarvi alla scoperta dei film più significativi e delle novità cinematografiche del momento.
FILM IN EVIDENZA
ASSASSIN’S CREED
di Justin Kurzel con Michael Fassbender, Marion Cotillard, Jeremy Irons, Brendan Gleeson, Ariane Labed, Brian Gleeson, Michael Kenneth Williams
(azione, avventura, cinegame)
Sinossi ufficiale: Grazie ad una tecnologia rivoluzionaria in grado di sbloccare i ricordi genetici, Callum Lynch (Michael Fassbender) sperimenta le avventure di Aguillar, suo antenato della Spagna del XV secolo, scoprendo così di discendere da una misteriosa società segreta, gli Assassini. Accumulando conoscenze ed incredibili abilità, Callum sarà in grado di sfidare una potente e crudele organizzazione Templare dei giorni nostri.
Commento breve: Assassin’s Creed è l’atteso blockbuster diretto Justin Kurzel e ispirato all’omonimo videogioco dalla Ubisoft. Il film concentra tutte le energie sul protagonista Callum Lynch, interpretato da Michael Fassbender, senza mai riuscire a caratterizzarlo o a giustificare le sue azioni. Viene creata un’atmosfera di mistero tramite un assortito campo di comprimari ma, a questi, vengono affidati dialoghi troppo inconsistenti. Ogni momento del lungometraggio che poteva essere toccante emotivamente (il salto della fede) o interessante cinematograficamente (il continuo rimbalzarsi tra presente reale e ricordi antichi) viene assorbito da una austerità nella rappresentazione o da un linguaggio inadatto. Gli effetti speciali sono brillanti da un lato e decisamente insufficienti dall’altro, ma non sarebbe un problema se questo non inficiasse la comprensibilità della ricostruzione. Kurzel apre la pellicola lasciando ben sperare, con immagini ampie e pochi interventi di montaggio ma, man mano che ci si avvicina al finale, l’azione si fa sempre più confusa e frenetica. Assassin’s Creed porta con sé tutte le problematiche che hanno i film tratti dai videogiochi: si concentrano infatti su alcuni intermezzi iconici, su richiami visivi o tematici alla controparte videoludica, faticando a sviluppare un’identità propria. Caotico.
COLLATERAL BEAUTY
di David Frankel con Will Smith, Edward Norton, Keira Knightley, Kate Winslet, Helen Mirren, Naomie Harris, Michael Peña, Enrique Murciano, Kylie Rogers
(drammatico)
Sinossi ufficiale: A seguito di una tragedia personale, un importante dirigente di New York decide di vivere la sua vita senza più l’entusiasmo di una volta. A quel punto, alcuni suoi amici escogitano un piano drastico per evitare che perda interesse in ogni cosa. Spingendolo al limite, lo costringono a confrontarsi con la verità con modi umani profondi e sorprendenti.
Dal regista premio Oscar® David Frankel, questo dramma provocatorio, mostra come una perdita dolorosa possa rivelare anche momenti di bellezza, e di come le costanti di amore, di tempo e di morte possano convivere con una vita vissuta in pieno.
Commento breve: Il regista premio Oscar Oscar® David Frankel torna al cinema con il nuovo Collateral Beauty, una pellicola che si rivela esattamente il contrario di quello che aveva promesso dai trailer. Le performance del nutrito cast cercano di salvare una sceneggiatura connotata filosoficamente dalla peggiore spiritualità new age, composta da frasi fatte e sentimenti fatui. È la pretesa di una qualità artistica che non possiede, l’aspirazione ad essere un veicolo di una morale subculturale (per intenderci: scientology) imposta come verità assoluta, l’assenza di ogni problema etico o spirituale, a renderlo un film-non film. Collateral Beauty è un melodramma hollywoodiano messo insieme con grandi mezzi, popolato da grandi star, ma che non riesce a toccare nel profondo l’animo dello spettatore. Inconsistente.
ALTRI FILM IN USCITA
SING
di Garth Jennings con le voci italiane di Francesco Prando, Federica De Bortoli, Alessandro Campaiola, David Chevalier, Chiara Gioncardi, Massimiliano Alto
(animazione, commedia, musicale)
Sinossi ufficiale: Ambientato in un mondo come il nostro, ma abitato interamente da animali, Sing racconta la storia di Buster Moon (il premio Oscar® Matthew McConaughey), un elegante koala proprietario di un teatro un tempo grandioso ormai caduto in disgrazia. Buster è un eterno ottimista—va bene, forse è un po’ un furfante—che ama il teatro più di qualsiasi altra cosa e che farà il possibile per salvaguardarlo. Di fronte allo sgretolamento della ambizione della sua vita, Buster ha un’ultima occasione di ripristinare il suo gioiello in declino al suo antico splendore, producendo la più grande competizione canora al mondo. Saranno cinque i concorrenti ad emergere: un topo (Seth MacFarlane), tanto bravo a canticchiare quanto ad imbrogliare; una timida elefantina adolescente (Tori Kelly) con un enorme caso di ansia da palcoscenico; una madre sovraccarica (il premio Oscar® Reese Witherspoon) che si fa in quattro per occuparsi di una cucciolata di venticinque maialini; un giovane gorilla (Taron Egerton) che sta cercando di allontanarsi dai reati della sua famiglia di delinquenti; ed una porcospina punk-rock (Scarlett Johansson) che ha difficoltà a liberarsi di un fidanzato arrogante e a diventare solista. Ogni animale si presenta all’ingresso del teatro di Buster convinto che questa sarà l’occasione per cambiare il corso della propria vita.
IL CLIENTE
di Asghar Farhadi con Shahab Hosseini, Taraneh Alidoosti
(drammatico)
Sinossi ufficiale: Emad (Shahab Hosseini) e Rana (Taraneh Alidoosti) sono una giovane coppia di attori costretta a lasciare la propria casa al centro di Teheran a causa di urgenti lavori di ristrutturazione. Un amico (Babak Karimi) li aiuta a trovare una nuova sistemazione, senza raccontare nulla della precedente inquilina che sarà invece la causa di un ”incidente” che sconvolgerà la loro vita…
Dal regista di Una separazione (premio Oscar per il Miglior Film Straniero) un thriller psicologico che colpisce e affronta la complessità delle relazioni umane. Vincitore dei premi per la Miglior Sceneggiatura e Miglior Interpretazione Maschile al Festival di Cannes.
Andrea Rurali
Articolo pubblicato anche su CineAvatar.it
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Appassionato di Star Wars e cultore della settima arte, conoscitore del western italiano e del cinema tricolore, sempre aggiornato sulle ultime cine-frontiere e produzioni internazionali (con predilezione per l’Oriente), Andrea è il fondatore del portale CineAvatar.it
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