Funesto questo 2016 che in meno di 365 giorni ci ha tolto artisti leggendari del cinema, della musica e dello spettacolo. Terribile la successione di star scomparse, profonda la tristezza che si annida nei nostri cuori mescolandosi con quell’incredulità che ci lascia immobili e inermi davanti a notizie così spiazzanti da sembrare irreali.
A meno di 48 ore dalla dipartita di George Michael, ci lascia un’icona femminile del grande schermo: Carrie Fisher, classe 1956, figlia dell’attrice Debbie Reynolds e del cantante Eddie Fisher.
“È con profonda tristezza che Billie Lourd ha confermato la madre Carrie Fisher è scomparsa alle 8.55 di questa mattina.” ha dichiarato il portavoce della famiglia Simon Halls (via People). “Era amata in tutto il mondo e ci mancherà tantissimo.” afferma con grande dolore la giovane Lourd. “La nostra famiglia vi ringrazia per i pensieri e le preghiere”.
Colpita da un arresto cardiaco venerdì a bordo di un volo aereo diretto a Los Angeles da Londra, la Fisher era ricoverata in terapia intensiva e soltanto poche ore fa la madre Debby Reynolds aveva aggiornato sulle sue condizioni: “la situazione di Carrie è stabile”.
Ma come diceva il sommo Pablo Picasso: “Gli accidenti, cercare di cambiarli… è impossibile.” e così, in silenzio, se ne è andata anche lei, l’indimenticabile Principessa Leila protagonista della prima trilogia di Star Wars e simbolo di un’era cinematografica che, purtroppo, non tornerà più.
Amata da intere generazioni e idolatrata dal pubblico maschile, che la trasformò in un emblema di bellezza nell’immaginario erotico dell’epoca, Carrie Fisher debuttò nello showbiz nel 1973 recitando la parte di una ballerina nel revival di Broadway Irene, per poi esordire due anni più tardi al cinema nella commedia Shampoo diretta da Hal Ashby.
Ma il suo destino è legato indissolubilmente all’universo di Star Wars: nel 1977 George Lucas la scrittura per il ruolo di Leila Organa, sorella gemella di Luke Skywalker, in Guerre Stellari. In breve tempo il suo personaggi divenne uno dei più rappresentativi dell’intero franchise.
Diverse le pellicole da lei interpretate: dal memorabile L’erba del Vicino di Joe Dante, al fianco di Tom Hanks e Bruce Dern, al mitico The Blues Brothers, dal capolavoro alleniano Hannah e le sue Sorelle alla commedia cult di Rob Reiner Harry ti presento Sally, passando per Scappatella con il morto e le apparizioni in Austin Powers: Il controspione, Scream 3 e Maps to the Stars, fino ad arrivare al settimo episodio della saga Star Wars: Il Risveglio della Forza.
Ed è proprio la Forza che la accompagnerà ora in un nuovo viaggio, in quel “campo di energia che ci avvolge, ci penetra e mantiene unita tutta la galassia”.
Che la Forza sia con te Principessa…
Andrea Rurali
Articolo pubblicato anche su CineAvatar.it
Appassionato di Star Wars e cultore della settima arte, conoscitore del western italiano e del cinema tricolore, sempre aggiornato sulle ultime cine-frontiere e produzioni internazionali (con predilezione per l’Oriente), Andrea è il fondatore del portale CineAvatar.it