Oggi vi proponiamo la seconda parte del nostro incontro con i registi, due volte Palma d’Oro a Cannes, Jean-Pierre e Luc Dardenne. In occasione della presentazione milanese del nuovo film, La Ragazza senza Nome (La fille inconnue), ci hanno parlato del loro lavoro, della protagonista della pellicola, di valori e di quei 7 minuti “mancanti” nella versione definitiva.
Il lungometraggio è stato presentato in concorso all’ultimo Festival de Cannes. Con protagonista Adèle Haenel, e nel cast Olivier Bonnaud, Jérémie Renie e Fabrizio Rongione, La Ragazza senza Nome è arrivato nelle sale italiane lo scorso 27 ottobre 2016 grazie a BIM Distribuzione.
La Sinossi ufficiale recita: Jenny, una giovane dottoressa, si sente in colpa per non avere aperto la porta del suo ambulatorio a una ragazza trovata di lì a poco senza vita. Dopo aver appreso dalla polizia che non c’è modo di identificarla, Jenny ha solo un obiettivo: scoprire l’identità della ragazza, così che possa avere un nome sulla tomba.
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L’intervista milanese a Jean-Pierre e Luc Dardenne è a cura di Luca Zanovello e le riprese video sono di Gioele Amos Viganò.
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