Cose da fare nel tempo libero: la Giornata del Panorama 2016.
Da domani smetto…
“Da domani smetto con le abitudini sedentarie, vado a passeggiare al parco, il prossimo fine settimana organizzo una scampagnata in collina, dobbiamo tornare alle origini e stare di più all’aria aperta”
Quante volte siamo rientrati dalle ferie con le migliori intenzione ma quante volte veramente abbiamo dato seguito a tante belle parole? Bene, a metà settembre potremo mettere in pratica in nostri buoni propositi trascorrendo una giornata en plein air grazie al FAI – Fondo Ambiente Italiano e Fondazione Zegna.
Domenica 18 settembre 2016, dalle ore 10:00 alle 18:00 si terrà, infatti, la 3° Giornata del Panorama, occasione per godersi alcuni dei più suggestivi paesaggi della Penisola e scoprire la storia di luoghi, magari non troppo distanti da casa, avvolti da un’aura magica.
Per l’occasione, sono stati organizzati degli speciali itinerari tra terra e cielo nel promontorio di Punta Mesco, nel cuore del Parco Nazionale delle Cinque Terre, dove il bene del FAI Podere Case Lovara – aperto al pubblico a giugno di quest’anno – rappresenta un modello di restauro paesaggistico sperimentale; al Castello e Parco di Masino, nel lussureggiante giardino di una reggia millenaria da cui si domina l’anfiteatro della Serra Morenica d’Ivrea; e all’Oasi Zegna, terrazza verde che si affaccia sull’incontaminata Valsessera.
Ecco qualche dettaglio ricordando che sono raccomandati abbigliamento e scarpe comode.
Buon divertimento!
PODERE CASE LOVARA
Per chi scegliesse l’itinerario di Podere Case Lovara, la passeggiata prenderà avvio da Levanto nelle vicinanze dell’Hotel Giada del Mesco e includerà una sosta panoramica per ammirare la vista del complesso agricolo-rurale, con una descrizione topografica dell’area circostante a cura dei volontari del FAI. Giunti al podere agricolo – 45 ettari di terreno e tre fabbricati rurali – i volontari racconteranno ai visitatori la storia del luogo, una storia che ha come protagonista il paesaggio e il nuovo insediamento umano, volto a recuperare in chiave contemporanea una pratica antica come l’agricoltura. Oltre a raccontare quattro diversi panorami, i veri protagonisti della giornata. Il primo si affaccia sul mare aperto, proprio davanti a Podere Case Lovara, e nelle giornate più limpide permette, voltandosi verso la terraferma, di scorgere il Monviso. Il secondo e il terzo offrono al visitatore un’insolita lettura della macchia mediterranea, ponendo l’accento sull’intervento umano, mentre l’ultimo regala ai partecipanti una superlativa veduta d’insieme del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Nel corso della giornata, i visitatori potranno consumare un pranzo al sacco.
Per partecipare, si consiglia la prenotazione: faimesco@fondoambiente.it; 024676151
CASTELLO E PARCO DI MASINO
Tra gli itinerari piemontesi, invece, il Castello e Parco di Masino regala la splendida vista su uno dei più importanti patrimoni ambientali del continente: l’Anfiteatro Morenico della Serra d’Ivrea, formazione geologica tra le più grandi in Europa e unica nel suo genere. In collaborazione con l’Ecomuseo AMI (Anfiteatro Morenico d’Ivrea), dalla splendide terrazze del Castello di Masino – conosciuto fin dall’antichità come “il belvedere del Canavese” – si potrà apprendere la ricca storia di questi luoghi, attraverso un percorso che si snoda dal borgo di Masino al giardino monumentale del maniero. Dalla balconata all’ingresso del castello, dopo una presentazione dell’Anfiteatro Morenico a cura del prof. Franco Gianotti del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino, si potrà intraprendere un percorso a tappe tra i vari punti di osservazione presenti nel parco. In compagnia di un’archeologa si andrà quindi alla scoperta del masso erratico della Pera Cunca attraverso i sentieri che si diramano dal castello (percorso di circa 45 minuti). Anche i bambini saranno invitati a osservare il paesaggio, in un percorso loro dedicato a cura dell’Ecomuseo Paesaggio Orizzonte Serra di Chiaverano, mentre grazie all’azienda agricola La Cascinassa potranno scoprire tutte le fasi di lavorazione della tradizionale coltura canavese della canapa, dal seme alle diverse tipologie di pianta, fino alla macina e ai prodotti che possono derivarne. Laboratori didattici, visite al castello e caccia al tesoro faranno da completamento a questa giornata.
Per informazioni contattare faimasino@fondoambiente.it; tel. 0125 778100
OASI ZEGNA a TRIVERIO (BI)
L’itinerario dell’Oasi Zegna (bene patrocinato FAI) prenderà avvio dall’info point del Bocchetto Sessera, dove si potrà acquistare un cesto per picnic alla Locanda e ritirare materiale informativo. Da qui i visitatori potranno incamminarsi lungo uno dei percorsi organizzati per l’occasione. Dalle ore 11 alle 14 sarà possibile partecipare ad esempio a “Il Bosco del Sorriso suona”, facile sentiero di 4,8 km che dal Bocchetto Sessera conduce all’Eremo di Maria, per poi tornare al punto di partenza lungo il Sentiero del Sorriso. Lungo il tragitto, i musicisti della Filarmonica del Teatro Regio di Torino accompagneranno la passeggiata con brani eseguiti al violino solista (Cecilia Bacci), al violino (Alessio Murgia e Marina Bertolo), alla viola (Enrico Carraro), al contrabbasso (Davide Ghio), al violoncello (Relja Lukic) e alla spinetta (Claudio Ferrera), mentre i folletti intratterranno il pubblico con le Fiabe del Bosco. Inoltre, dalle 11 alle 16.30 si potrà partecipare all’itinerario “Lungo la Valle Cervo”, che conduce al Santuario di San Giovanni d’Andorno attraversando Poggio Bruera, Sassaia con il suo caratteristico piccolo borgo, Forgnengo e le incisioni dell’antico “gioco dell’orso” e Rosazza con la Casa Museo.
In alternativa a “Il Bosco del Sorriso suona”, si potrà partecipare all’escursione “Nordic Walking” in compagnia dell’istruttore certificato Marco Macchieraldo, che dalle ore 10.15 accompagnerà alla scoperta dei panorami più suggestivi della Valsessera, lungo un sentiero che conduce verso l’Alpe Artignana e ritorna attraverso il Bosco del Sorriso. La passeggiata sarà allietata dalle musiche eseguite dalla Filarmonica del Teatro Regio di Torino; al termine, sarà possibile concedersi un pranzo tipico o acquistare un cestino per picnic. Alle ore 17, a conclusione della giornata, i solisti della Filarmonica eseguiranno Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, mentre i Ciceroni accompagneranno i visitatori al Santuario di San Giovanni di Andorno, con possibilità di ristoro.
Inoltre, fino al 30 ottobre 2016 a Casa Zegna sarà possibile visitare la mostra “Aria buona di montagna”, che racconta l’evoluzione della colonia alpina inaugurata nel 1952 per i figli dei dipendenti dell’industria biellese nei moderni summer camp dell’Oasi Zegna.
Per info e prenotazioni: www.oasizegna.com o info@oasizegna.com; tel. 340 1989593.
Fonte e foto: ufficio stampa FAI
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