Vi è mai successo, durante una passeggiata, di incontrare per caso quel quasi dimenticato compagno di scuola che vi dice “hey, quanto tempo! Forse non ti ricordi di me…”? Imbarazzo, mente che corre a ritroso e quella sensazione di mortificare il malcapitato; poi un sorriso, un “Ma certo! Come stai?”, qualche convenevole e a mai più rivedersi.
A meno che il caro vecchio amico di banco non sia fortemente intenzionato a riallacciare i rapporti, al punto da farti sentire pedinato, in trappola, preda di un passato lontano e rimosso.
Questo è ciò che accade in Regali Da Uno Sconosciuto -The Gift al realizzato uomo d’affari Simon (Jason Bateman), fresco di trasferimento da Chicago ad una placida zona residenziale con la bella moglie Robyn (Rebecca Hall) ed il loro cagnolone Mr Bojangles.
Il perfetto quadretto familiare, raccolto in una sontuosa villa della suburbia americana, subisce il crescendo di attenzioni di Gordo (Joel Edgerton), ex compagno di liceo di Simon, uomo solitario con una vita scarna ed una personalità a dir poco bizzarra.
Un regalo sulla soglia di casa è il primo campanello di allarme di un’escalation di inquietudini, un subdolo ed implacabile riavvicinamento che distruggerà nervi, equilibri e serenità della coppia; Simon e Robyn si troveranno costretti a ricostruire il passato di “Gordo the weirdo”, per scoprire chi sia veramente e perché voglia a tutti i costi una rimpatriata.
L’attore australiano Joel Edgerton (Warrior, Il Grande Gatsby), dopo due cortometraggi, si cimenta nella sua prima regia lunga impacchettando un sorprendente e oscuro thriller che fa i conti non solo con l’ossessione, lo stalking ed i relativi, labili confini, ma anche con il lecito dubbio di non conoscere le macchie e i fantasmi passati di chi amiamo e abbiamo quotidianamente al nostro fianco.
Il progetto di The Gift è Edgerton-centrico: dalla produzione alla sceneggiatura, dalla regia all’ottima interpretazione del miserabile Gordo, quasi tutto è nelle sue mani. Impressiona la destrezza dell’autore nei movimenti di macchina che circondano e avvolgono la meravigliosa location principale del film, la dimora dei protagonisti che da nido d’amore diventa un profanato territorio di sospetti ed appostamenti.
Dirimpetto ad Edgerton, l’eterna “co-star” Bateman. I due attori, che avevano già lavorato insieme in Smokin’ Aces (2006), dimostrano di compenetrarsi ottimamente nei panni di uomini tanto ambigui quanto disperati.
L’autenticità delle vicende e delle reazioni dei personaggi sublima la suspence, ma proprio quando pensi di aver incasellato il racconto, eccolo virare verso dei retroscena di più ampio respiro, vigorosi, angoscianti, con echi di cinema orientale e filosofia karmica.
In The Gift la violenza colpisce di fioretto, sussurra all’orecchio che potrebbe capitare anche a te, disloca l’empatia e forse alla fine insegna che da un passato disgraziato non ne esce “vivo” nessuno.
Il finale è, come direbbe il mitico agente Cooper, “nero come il cielo di una notte senza luna”. E anche la morale: se hai conti in sospeso col passato, il saldo può avere degli interessi inimmaginabili.
Voto: 7,5/10
In DVD e BluRay da luglio grazie a Koch Media, i succulenti extra di Regali Da Uno Sconosciuto – The Gift regalano un intrigante finale alternativo, un’appendice (definita “coda” dallo stesso Edgerton) che esplicita il punto di arrivo dell’inquietante guerra di nervi tra Gordo e Simon. Per una nuova rivelazione, godetevi i 5 minuti aggiuntivi; o preferite forse restare nel dubbio? A voi la scelta…
Dieci minuti di scene estese/tagliate e i brevi speciali “Dark Side” e “Karma For Bullies” introducono approfondimenti narrativi e qualche curiosità, come le (altisonanti!) ispirazioni stilistiche di Erterton.
Luca Zanovello
Responsabile della sezione Cinema e del neonato esperimento di MaSeDomaniTV (il nostro canale Youtube) Luca, con grazia e un tocco ironico sempre calibrato, ci ha fatto appassionare al genere horror, rendendo speciali le chiacchiere del lunedì sulle novità in home video, prima di diventare il nostro inviato dai Festival internazionali e una delle figure di riferimento di MaSeDomani. Lo potete seguire anche su Outside The Black Hole
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