IL BELLO, IL BRUTTO, IL CATTIVO: i film in uscita il 14 aprile

 I FILM IN USCITA AL CINEMA IL 14 APRILE

Come ogni settimana, torna l’appuntamento con “Il Bello, Il Brutto, Il Cattivo”, la rubrica dinamica e veloce con consigli mirati, pungenti ed efficaci per guidarvi alla scoperta dei film più significativi e delle novità cinematografiche del momento.

 

FILM IN EVIDENZA

CRIMINAL
di Ariel Vromen con Kevin Costner, Gary Oldman, Alice Eve, Ryan Reynolds, Gal Gadot, Tommy Lee Jones
(thriller psicologico, action)

Reduce dall’adrenalinico 3 Days to Kill di McG, Kevin Costner torna al cinema con Criminal, il nuovo thriller psicologico del regista di The Iceman Ariel Vromen. Incentrato sullo scambio della memoria tra esseri umani e sulla possibilità di trasportare i ricordi da una mente ad un’altra, il film sviluppa il consueto tracciato moralistico, caratteristico delle produzioni odierne americane, all’interno del quale si intreccia una vicenda di cyber terrorismo e una classica parabola sentimentale.

Complice uno script ordinario e funzionale, in cui emergono alcune imperfezioni strutturali, Vromen assembla i pezzi di un mega-puzzle cerebrale avvalendosi di alfieri esperti come Kevin Costner, Gary Oldman, Tommy Lee Jones e Ryan Reynolds ai quali affidare l’esito del lungometraggio e il destino della splendida Gal Gadot (la conturbante Wonder Woman di Batman V Superman), il cui personaggio è vittima inconsapevole degli eventi che stanno sconvolgendo la sua vita. Riprendendo l’innesco creativo dei più recenti Trascendence e SelfLess, a favore di un’evoluzione narrativa giocata sulla tensione ed il ritmo serrato, Criminal si inserisce nella cerchia dei blockbuster contemporanei che sfruttano le convenzioni e gli stilemi del cinema d’azione, per dar vita ad un prodotto intrigante e avvincente, perfettamente in linea con le esigenze di fruizione del grande pubblico. Coinvolgente.

HARDCORE!
di Ilya Naishuller con Sharlto Copley, Tim Roth, Haley Bennett, Danila Kozlovsky
(azione)

Può un video musicale azzardato cambiarvi la vita? Quella di Ilya Naishuller ha subito una virata inattesa. Quando ben 120 milioni di utenti son rimasti sedotti dal videoclip che ha girato, per il gruppo musicale punk dei Biting Elbows, c’era da aspettarsi che tra loro vi fosse anche un produttore cinematografico con grandi doti di persuasione. Da “Bad Motherf*cker” è nato Hardcore!, un lungometraggio di fantascienza carico di azione, girato interamente in prima persona per le strade di Mosca. Pochi stunt e molta realtà per raccontare una storia semplice, adrenalinica e coinvolgente in modo inusuale.

Storia di Henry che si risveglia in un corpo nuovo, dopo un trauma che gli ha eliso la memoria e si ritrova ad essere l’oscuro oggetto del desiderio di un numero interminabile di brutti ceffi. La sua giornata sarà da cardiopalma, i vostri 90 minuti in sala non saranno da meno. Il film è senza esclusione di colpi, senza sosta, senza voce (ma con una colonna sonora da urlo), ipnotizzante e mozzafiato ma con un pizzico di humor qua e la per stemperarare la tensione e farvi ricaricare quanto basta per arrivare interi all’epilogo. Un giocattolone sopra le righe come non avete mai visto. Ipnotico.

IL LIBRO DELLA GIUNGLA
di Jon Favreau con Neel Sethi, Bill Murray, Scarlett Johansson, Lupita Nyong’o, Idris Elba, Ben Kingsley, Christopher Walken
(avventura, fantasy, family)

A quasi mezzo secolo dal classico animato di Wolfgang Reitherman (1967), Mowgli e i suoi amici animali tornano finalmente sul grande schermo nella nuova trasposizione live-action de Il Libro della Giungla, ispirato ai racconti senza tempo di Rudyard Kipling.

Diretto dall’eclettico regista di Iron Man Jon Favreau, il blockbuster segue la storia di Mowgli (interpretato dall’esordiente Neel Sethi, unico attore in carne ed ossa), il cucciolo d’uomo cresciuto dai lupi nella giungla la cui permanenza all’interno del branco viene turbata dall’arrivo della tigre Shere Khan, intenzionata ad uccidere. Inizia così l’incredibile avventura del piccolo uomo per cercare di sfuggire dalle grinfie del feroce predatore.

Il regista di Iron Man confeziona una pellicola intrigante e divertente, in grado di intrattenere il pubblico grazie all’uso straordinario di una tecnica visiva innovativa che mescola riproduzioni digitali in CGI e scene girate realmente. Tra finzione e realtà, tensioni e spensieratezza, il nuovo live-action Disney è promosso a pieni voti. Sorprendente.

MISTRESS AMERICA
di Noah Baumbach con Greta Gerwig, Lola Kirke, Nat Baldwin, Juliet Brett

Tracy (Lola Kirke) è una matricola universitaria appena trasferitasi in città. Purtroppo, il primo impatto con New York non si è dimostrato dei migliori e la giovane non sta avendo la vita metropolitana di cui ha sempre sentito parlare. Vorrebbe essere una scrittrice ma i suoi componimenti vengono costantemente rifiutati e il suo unico amico è noioso. Un giorno però Tracy conosce la futura sorellastra, Brooke (Greta Gerwig), e la sua quotidianità assume infine colore, si trasforma in divertente e anche la sua vena creativa riesce a sbocciare.

Mistress America è il titolo della nuova commedia firmata da Noah Baumbach, su una sceneggiatura scritta dallo stesso regista e dalla prima attrice, e compagna di vita, Greta Gerwig. Il duo dimostra ancora una volta un’alchimia unica e squisita: la pellicola non perde un colpo e i dialoghi sono intelligenti, frizzanti, divertenti, malinconici, perfettamente in equilibrio tra l’opera sofisticata adatta ad un pubblico attento e quella indie per cinefili incalliti. Avvolti da una luce calda e da un’aura suadente, seguiamo affascinati la nascita, lo sviluppo e il crollo del legame tra le due giovani. Mistress America, a suo modo, è un romanzo di crescita ed ha tutte le carte in regola per riuscire a conquistare gli amanti del migliore Woody Allen. Elegante.

NEMICHE PER LA PELLE
di Luca Lucini con Margherita Buy, Claudia Gerini, Giampaolo Morelli, Paolo Calabresi
(commedia)

Claudia Gerini e Margherita Buy sono Nemiche per la Pelle nella nuova commedia firmata dal regista di Amore, Bugie e Calcetto, Luca Lucini. Lucia è una psicologa per animali molto ansiosa e impacciata. Fabiola è una rampante manager di un’agenzia immobiliare dal carattere prorompente e dallo stile impeccabile, sempre vestita con abiti firmati e appariscenti. Nemiche giurate e completamente agli antipodi, le due donne si trovano a condividere un’incredibile eredità: il piccolo Paolino, figlio dell’ex marito di Lucia e attuale partner di Fabiola, del quale le donne ignoravano l’esistenza. Spinte da un comune senso di ‘responsabilità’ la strana coppia dovrà necessariamente frequentarsi e tentare in ogni modo di andare d’accordo per il bene del bambino.

Sostenuto da un ritmo dinamico e deciso, Nemiche Per la Pelle fa leva sulle brillanti interpretazioni della Gerini e della Buy, attrici di grande esperienza e mestiere, abili nel saper sfruttare il proprio talento recitativo e l’utilizzo di un registro puramente comico per veicolare la storia lungo i binari di una spassosa e divertente pellicola. Tra dialoghi elettrici e battute ciniche, Lucini lascia libero spazio alle improvvisazioni estemporanee e alla femminilità elegante delle protagoniste che si muovono con disinvoltura nell’arco narrativo, basato una sceneggiatura poco efficace ed incisiva che ricalca i classici stereotipi del cinema italiano, ormai riflesso sterile e manierato dello spaccato sociale di oggi. Esilarante.

NONNO SCATENATO
di Dan Mazer con Robert De Niro, Zac Efron 
(commedia)

Jason (Zac Efron) è un bravo ragazzo, fa l’avvocato, sta con la bella e bionda fidanzata dei tempi del liceo e si sta per sposare, la sua vita è quieta e non ha mai subito uno scossone sino al giorno in cui nonna muore e si ritrova ad essere l’unico che può accompagnare il nonno  Dick (Robert De Niro) in Florida. Purtroppo per lui, Dick è un uomo che se ne infischia della morale, che ama il divertimento, non sa rinunciare a nulla ed è difficile da gestire. Il risultato sarà quindi un viaggio all’insegna degli eccessi.

La commedia diretta da Dan Mazer, noto per essere il produttore e sceneggiatore di lunga data delle opere irriverenti di Sacha Baron Cohen (Borat, Bruno, Ali G), arriva nelle sale con un fardello di commenti non elettrizzanti. La critica pare compatta nel ritenere che la risata sia scongiurata non dalla leggerezza della trama, che di per se in alcune giornate particolarmente faticose svolge una funzione liberatoria, bensì per le volgarità gratuite ed eccessive disseminate lungo i suoi 100 minuti. Probabilmente, però, proprio la curiosità di scoprire cosa abbia condotto ad un simile dissenso solleticherà il pubblico a toccare con mano il prodotto. Un film da maneggiare con cura. Spiazzante.

 

ALTRI FILM IN USCITA

THE IDOL
di Hany Abu-Assad con Qais Atallah, Hiba Atallah, Tawfeek Barhom, Ahmed Qassim
(commedia, drammatico, musicale)

Siamo a Gaza. Sinonimo di tanti conflitti, distruzione e disperazione ma per Mohammed Assaf e sua sorella Nour, Gaza è la loro casa e il loro parco giochi. È dove, insieme ai loro migliori amici Ahmad e Omar, fanno musica, giocano a calcio e hanno il coraggio di sognare in grande. Mohammed sa di avere un dono raro: con la sua voce può far sorridere e dimenticare i problemi e i dolori.

Una sera arriva la possibilità che il sogno si avveri: sente in tv che i provini per Arab Idol, lo show più popolare nel mondo arabo, si svolgono al Cairo. I confini sono chiusi. Sembra non esserci via d’uscita, ma la forza di realizzare un sogno è più forte di ogni ostacolo. Ecco l’opportunità di cambiare la sua vita e dare a un popolo senza voce la più grande sensazione: la libertà di amare, vivere e sentirsi liberi.

Diretto dal famoso regista palestinese Hani Abu-Assad, il film è stato girato nella Striscia di Gaza, a Jenin e in altre aree dei territori palestinesi, nonché in Giordania. Il personaggio di Assaf è interpretato dal giovane Toufic Barhoum.

LES SOUVENIRS
di Jean‐Paul Rouve con Annie Cordy, Michel Blanc, Mathieu Spinosi, Chantal Lauby
(commedia)

Romain ha 23 anni. La sua aspirazione è diventare scrittore, ma per il momento si accontenta di fare il guardiano notturno in un albergo.
Suo padre ha 62 anni. Sta andando in pensione e apparentemente la cosa non lo scompone.
Il ragazzo con cui divide l’appartamento ha 24 anni. Ha in mente una sola idea: sedurre una ragazza, qualsiasi ragazza, con qualunque mezzo.
Sua nonna ha 85 anni. Si ritrova in una casa di riposo e si domanda che cosa ci faccia lì con tutti quei vecchi.
Un giorno suo padre compare precipitosamente a casa sua. La nonna è scomparsa. In un certo senso è evasa. Romain parte alla sua ricerca, in qualche luogo dei suoi ricordi…

SENZA LASCIARE TRACCIA
di Gianclaudio Cappai con Michele Riondino, Valentina Cervi, Vitaliano Trevisan, Elena Radonicich
(drammatico)

Bruno (Michele Riondino) ha cercato di dimenticare un passato di cui porta i segni sulla pelle e dentro di sè, nella malattia che lo consuma lentamente: di quel passato non ha mai parlato con nessuno, neanche con la sua compagna (Valentina Cervi). Fino a quando Bruno non ha l’occasione di tornare nel luogo dove tutto è cominciato: una fornace ormai abbandonata, diventata il rifugio di un uomo (Vitaliano Trevisan) e della figlia (Elena Radonicich). Nessuno dei due riconosce quell’intruso, né immagina le sue intenzioni. Per guarire, Bruno deve trovare un colpevole, guardare in faccia l’origine del suo male. Cercare tracce, cancellarle, per tentare di fermare l’intruso che è in lui.

Vissia Menza & Andrea Rurali
Articolo pubblicato anche su CineAvatar.it

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