Non c’è giorno della settimana in cui annoiarsi. Da Nord a Sud, l’Italia è un fermento culturale. Dal Salone del Mobile, in corso a Milano questa settimana, agli Appuntamenti d’Arte nel salone delle Udienze di Palazzo Arnone; dal design moderno, alla pittura barocca con un occhio di riguardo alle opere custodite nella Galleria Nazionale di Cosenza; ovunque vi troviate, in questi giorni non vi mancheranno spunti per trascorrere il tempo libero circondati dall’arte.
Oggi ci soffermiamo sull’evento di Cosenza: Indagini sulla pittura barocca a Palazzo Arnone. Secondo di una serie di quattro, questo incontro sarà tenuto domani dalla professoressa di storia dell’arte moderna presso l’Università degli Studi della Calabria Giovanna Capitelli e verterà sulla pittura barocca con particolare attenzione a quanto visibile nella Galleria Nazionale e al dipinto raffigurante Sant’Agostino, già attribuito a Mattia Preti.
Il ciclo di appuntamenti ha il duplice scopo, in generale di diffondere la conoscenza dell’arte meridionale dal ‘600 fino al contemporaneo e, nel particolare, di valorizzare il patrimonio culturale della Galleria Nazionale cosentina pensando soprattutto ai più giovani, agli studenti, così da rafforzare il loro legame col territorio.
Se siete quindi curiosi di scoprire i tratti distintivi del periodo cosiddetto Barocco, gli scopi per cui la pittura dell’epoca si è evoluta in uno stile tanto ricco, e non vedete l’ora di guardare con nuovi occhi le tele custodite nel polo museale della città, vi ricordiamo che la conferenza si terrà domani, mercoledì 13 aprile 2016, alle ore 17.00 a Palazzo Arnone (CS).
I successivi incontri, invece, saranno: il 12 maggio 2016, con Leonardo Passarelli docente del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi della Calabria, e l’8 giugno 2016 con Tonino Sicoli, direttore del Museo d’Arte dell’Otto e Novecento di Rende (CS).
Che abitiate in zona o siate in visita, c’è davvero molto da scoprire e vedere!
Fonte: ufficio stampa
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