Il film Home Care: l’amore è la migliore delle cure

Recensione di Home Care (Cure a Domicilio), il film in anteprima al Bergamo Film Meeting 2016.

Tutti abbiamo bisogno di amore. Il film che ha chiuso la Mostra Concorso del 34° Bergamo Film Meeting potrebbe avere questo sottotitolo. Domácí Péče (Home Care), opera prima di Slávek Horák, è una di quelle storie cosi normali da sentire nostre sin dai primi fotogrammi.

Siamo in Moravia, Vlasta è un’infermiera a domicilio e una madre e una moglie affettuosa. La donna tende a mettere le necessità altrui, di pazienti e parenti, davanti alle proprie sino ad indurre gli altri a crederla invincibile. Ma Vlasta è umana, è fragile esattamente quanto noi, e quando scoprirà di avere bisogno di aiuto si ritroverà sola, proprio come accade a tutte le donne d’acciaio. Il sostegno alla fine lo troverà, non dove immaginava. Da sostenitrice della medicina tradizionale, infatti, si trasformerà in una simpatizzante della cura dell’anima, e di qualsiasi cosa le colmi il vuoto nel cuore. Sino al giorno del crollo.

L’attrice Alena Mihulová nel film Home Care – Photo: courtesy BFM 34

La pellicola diretta del regista ceco si avvale di due grandi attori: Alena Mihulová (Vlasta) e Boleslav Polívka (LáĎa), considerati dei mostri sacri in madrepatria e da oggi anche da noi. Le loro performance sono un capolavoro di naturalezza e dolcezza nel mostrare il disagio, il dolore, l’annientamento e le tante sfaccettature delle debolezze che ci contraddistinguono.

Lei col volto che si frantuma di minuto in minuto, mantenendo dignità e compostezza sino all’ultimo. Lei che è cosi altruista e genuina da non sapere dire basta o urlare al mondo che non ce la fa più. E, ancora, lei che vorremmo abbracciare e confortare quando vediamo che intorno nessuno pare comprendere la voragine che la sta fagocitando. E poi c’è Lui che ha dimenticato l’importanza e la potenza del sentimento che lo lega da oltre 30 anni alla donna al suo fianco. L’uomo in pensione che pare essersi ritirato dalla vita stessa e aver rimosso quanto sua moglie sia speciale. Il marito che sino a ieri dava tutto per scontato ma ora non può più voltare la faccia.

Vlasta e LáĎa sembrano reali e sono lo specchio delle relazioni, delle coppie, del dolore che ci circonda.

Home Care è una vera dramedy. Una storia che ci regala situazioni ilari anche se, alla fine, narra un dramma. Le inquadrature, la fotografia, gli ambienti e i due protagonisti indicano spirito di osservazione e conoscenza, la mano dietro la macchina da presa denota maturità (acquisita in 15 anni nel mondo degli spot televisivi) e il risultato è un lungometraggio convincente, delicato, in grado di sedurre il pubblico.

Vissia Menza

n.d.r. Home Care approda nelle nostre sale il 26 ottobre 2017, col titolo Cure a Domicilio. A seguire il trailer italiano.

 


Ultima modifica il 26.10.2017, ore 14.15: inserimento sottotitolo, nota e trailer italiano 

Leave a Comment