7 cose che (forse) non sapete su Star Wars 7
Mancano 24 ore all’arrivo in sala del settimo episodio della saga concepita da George Lucas. Gli appassionati fibrillano, le file di curiosi si allungano ogni minuto, anche chi si affaccia solo sporadicamente alla fantascienza si sta oramai domandando che fine abbia fatto Luke Skywalker.
Noi abbiamo cercato di resistere, alla fine però la forza si è impossessata di noi e, nell’ultima settimana, ci siamo nutriti di articoli che analizzavano i trailer e provavano a formulare colorite ipotesi sulla trama o si lanciavano in divertenti interviste a cast e regista.
Oggi abbiamo pensato di ricapitolare le notizie che più ci sono rimaste impresse tra quelle trovate nel cyberspazio e che, magari, chi nerd non è, ancora non sa.
1. La saga ci ha tenuto compagnia sotto il segno di Lucasfilm per 35 anni (Star Wars VII arriva a 10 anni dalla Vendetta dei Sith e a 32 dal Ritorno dello Jedi). Questo settimo episodio è il primo, invece, sotto l’egida di Disney e con J.J. Abrams dietro la macchina da presa. L’idea è di ripartire da capo dando coerenza alla storia che per tre decadi si era evoluta grazie ai fan, cosa che aveva creato qualche superabile (?) incongruenza. La vecchia guardia è in allerta, i nuovi – potenziali – estimatori giubilano.
2. Oltre al ritorno del cast originale (Harrison Ford, Carrie Fisher e Mark Hamill), e alle new entry Adam Driver (Coppa Volpi per Hungry Hearts) e Oscar Isaac (candidato al Golden Globe per A proposito di Davis), colpisce l’elenco di grandi attori assoldati per ruoli secondari: Andy Serkis (Il Signore degli Anelli) vestirà i panni del leader supremo Snoke; Gwendoline Christie (Il Trono di Spade) è Phasma, un capitano donna (cosa che ha generato stupore); il premio Oscar® Lupita Nyong’o (12 Anni Schiavo) sarà la sensitiva Maz Kanata; Domhall Gleeson (Ex-Machina) si tramuterà in un misterioso generale di nome Hux; e un’icona come Max von Sydow avrà il ruolo chiave di “vicario”, l’unico in grado di scovare Luke Skywalker (n.d.r. qualche giorno di pazienza e poi potremo raccontarvi chi siano questi signori).
3. Il sito GuerreStellari.net ha una simpatica sezione dedicata alle curiosità. È li che abbiamo appreso che le prevendite dei biglietti per vedere un film di cui non si conosce la trama, si sono perse le tracce di alcuni personaggi e che di sicuro segnerà l’inizio di una nuova era, hanno sfondato ogni previsione incassando oltre 50 (!) milioni di dollari (strappando il primato detenuto da The Hunger Games).
4. Solo di pochi giorni fa è la news che la prima mondiale tenutasi nel cuore della notte scorsa a Los Angeles ha coinvolto più isolati (quattro) e cinema (tre) della cerimonia degli Oscar® (solo uno), oltre ad aver imposto il trasferimento di migliaia di fan accampati dal lontano 5 dicembre (!) fuori da uno dei teatri per aggiudicarsi un posto in prima fila. La Lucasfilm, per scusarsi del disagio, avrebbe offerto loro un’infornata di pizza calda.
5. Durante un incontro con la stampa americana, Abrams e il resto del cast si sono lasciati andare a momenti d’ilarità. Carrie Fisher ha piacevolmente sorpreso con il suo senso dell’umorismo quando ha rivelato che la più grande differenza tra la trilogia originale e Il Risveglio della Forza sia stata quella di avere un set “sobrio”, in cui si andava ad acqua e i drink erano un lontano ricordo.
6. L’intervista più originale è sicuramente quella apparsa su Collider.com Se volete scoprire la durata del primo cut, il numero di scene tagliate (che speriamo diventeranno contenuto speciale del DVD), se BB-8 sia maschio o femmina, perché il regista qualora diventasse uno Jedi sceglierebbe la spada rossa e molto altro, non vi resta che cliccare QUI
7. Secondo Steven Spielberg, che ha già visto ben 3 (!) volte la versione definitiva de Il Risveglio della Forza, questa nuova avventura avrebbe tutte le carte in regola per diventare il miglior spettacolo di sempre. Di sicuro, la principessa Leila, sogno proibito di molti, perderà il suo status e solo per questo, siamo certi, parte del pubblico non sta più nella pelle.
Star Wars VII arriva nelle sale italiane domani, 16 dicembre 2015, con ben due giorni di anticipo rispetto a quelle statunitensi e anche questo è un buon motivo per correre al cinema.
Vissia Menza
n.d.r. le parole in rosso contengono link a fonti/ approfondimenti
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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