L’Italia è un grande museo a cielo aperto. Percorri pochi chilometri e ti ritrovi proiettato da un borgo medievale a una cittadina a pianta romanica, con le sue chiesette ancora intatte, con i colori di un tempo, in cui se chiudi gli occhi puoi sentire i profumi di un’epoca che non c’è più. E poi ci sono loro, le grandi città, tutte diverse e tutte maestose. Venezia, Roma, Firenze, luoghi preservati dal tempo in cui la cultura trasuda da ogni angolo, mattone e vetrata. Un trionfo d’ingegno e passione che ci è stato lasciato da un passato glorioso e che ci rende orgogliosi ogni giorno che passa per quell’invidia che da tutto il mondo ci esprimono.
Proprio la Firenze di Lorenzo Il Magnifico, la città rinascimentale per eccellenza, in cui geni del calibro di Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Brunelleschi si potevano incontrare per strada (!) è protagonista di un documentario unico che oggi debutta in prima mondiale su grande schermo: Firenze e gli Uffizi in 3D – Viaggio nel cuore del Rinascimento. Un progetto nato dall’unione delle forze di Sky 3D, Sky Arte, Nexo Digital (che ci vizia da anni) e Magnitudo Film, spinti dalla convinzione che l’arte al cinema possa regalare un’esperienza nuova, inedita, in grado di arricchire chi guarda.
Grazie alla tecnologia 3D/ 4K, il film permette la riscoperta di opere di cui abbiamo letto molto e visto troppo poco, offrendo una prospettiva autentica e innovativa. Sarà possibile entrare in Santa Maria del Fiore e giocare con le sue prospettive. Si potrà toccare con mano la Cupola del Brunelleschi (o credere di farlo), percorrere Piazza della Signoria ed entrare a Palazzo Vecchio, prima di immergersi negli Uffizi per esplorare l’Annunciazione di Leonardo, la Primavera e la nascita di Venere di Botticelli e lo scudo di Medusa del Caravaggio, notando dettagli e volumi mai percepiti sino a ieri per poi finire al cospetto del David di Donatello.
È il 3D a fare la differenza, è lo stile narrativo scelto a rendere tutto più emozionante ed è la musica a travolgere lo spettatore in un viaggio, surreale e sensuale, con un Virgilio di eccezione: Lorenzo Il Magnifico in carne e ossa (grazie all’attore Simon Merrells, protagonista della serie TV “Spartacus” in onda sui canali SKY). È lui a raccontarci della sua epoca ed è lui a presentarci i grandi protagonisti della scena artistica fiorentina. Perché Lorenzo era riuscito a portare nella sua Firenze le migliori giovani menti, gli architetti più brillanti, gli scultori più audaci, i pittori più amati, sottraendoli anche a Roma, e a dare spazio a inventori del calibro di Leonardo. Non mancava nessuno, e ancora oggi il segno è ben visibile.
Scordatevi i documentari dal format impolverato e soporifero che hanno costellato la vostra gioventù e preparatevi a un inno alla storia, alla bellezza, alla ricchezza; a vedere negli occhi sculture che sino a ieri vi dominavano, a entrare in un quadro e coglierne i fiori, a scoprire la città dall’alto.
Firenze e gli Uffizi in 3D è una sorpresa e una gioia che si potrà godere nei cinema della Penisola solo oggi, domani e giovedì 5 novembre 2015. Tutti i dettagli dell’evento e l’elenco delle sale aderenti, come di consueto, sono disponibili sul sito di nexodigital.it
Vissia Menza
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”