Milano sta cambiando. Profondamente.
Non so quanto sia collegato con Expo (almeno in parte di sicuro), e quanto si tratti di una nuova ondata di quella capacità tutta meneghina di anticipare i tempi, il resto del Paese e persino, sotto alcuni aspetti, la stessa pomposissima Europa. Il dato di fatto è innegabile: Milano sta cambiando.
Volete un osservatorio privilegiato per capire in quale senso e in quale direzione? Beh, un consiglio spassionato mi sento di potervelo regalare: dirigetevi – a piedi, in macchina, o sulle due ruote – in Via Melchiorre Gioia al n. 37, dove sorge Palazzo Lombardia. In realtà, più che di un palazzo – per quanto innovativo – parlerei di una vera e propria Piazza: riprendendo quel ruolo che era rivestito dallo storico Broletto lombardo, sede delle adunate cittadine, l’enorme spazio coperto è in grado di avvolgere e stupire, e vi farà restare a bocca aperta e occhi spalancati.
Ogni domenica – ad eccezione del mese di agosto – Palazzo Lombardia le sue porte e regala una vista mozzafiato sulla Milano che sta cambiando. Dalle dalle ore 10.00 alle ore 18.00 è infatti possibile accedere al Belvedere sito al 39° piano, raggiunto da un ascensore che sfreccia fino a destinazione in meno di 18 secondi e che conduce ad uno spazio da cui è possibile ammirare il panorama della città.
L’ingresso è gratuito, non è necessario prenotarsi e l’esperienza va assolutamente vissuta: passati i primi cinque/dieci secondi di ambientamento – lo spazio è caratterizzato da vetrate soffitto-pavimento, un minimo di vertigine oggettivamente si può provare – ci si gode davvero Milano e i suoi cambiamenti. I disegni posizionati sui vetri consentono di orientarsi e di individuare rapidamente i principali punti di riferimento: il Pirellone, vicino che sembra di poterlo toccare in un dialogo fra vecchia e nuova modernità, l’area EXPO, i nuovi grattacieli che hanno mutato radicalmente la skyline cittadina.
Fino al 31 ottobre 2015 il Belvedere ospita
EXPOP, la presentazione di una serie di progetti che cercano finanziatori per essere realizzati e proseguire quel percorso che è iniziato con l’Esposizione Universale e non si deve chiudere con la conclusione della stessa: vengono proposte iniziative artistiche, culturali, start-up lavorative, ambientalistiche e sociali, e sono davvero grandi idee. Per contribuire e per votare collegatevi a
http://www.expop.org.
Alfonso d’Agostino
Palazzo Lombardia – Belvedere 39° piano
Piazza Città di Lombardia
Orari
tutte le domeniche
dalle ore 10.00 alle ore 18.00
chiuso in agosto
Dici Alfonso e pensi alla sua amata Triestina, alla sua biblioteca (rigorosamente ordinata per case editrici) che cresce a vista d’occhio, alla Moleskine rossa sempre in mano e alla adorata Nikon con la quale cattura scorci di quotidianità, possibilmente tenendo il corpo macchina in bizzarre posizioni, che vengono premiati ma non pensiate di venirlo a sapere. Se non vi risponde al telefono probabilmente ha avuto uno dei tanti imprevisti che riuscirà a tramutare in un esilarante racconto di “Viva la sfiga!”. Perché lui ha ironia da vendere ed un vocabolario che va controcorrente in questo mondo dominato dagli sms e dagli acronimi indecifrabili. Decisamente il più polivalente di tutti noi dato che è… il nostro (e non solo) Blogger senior che con il suo alfonso76.com ha fatto entrare la blog-o-sfera nella nostra quotidianità.
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