Devo ad Alessandro Robecchi una nuova esperienza di lettura: non mi era mai successo di iniziare un romanzo, finirlo (alla velocità della luce, ma fino a qui siamo nella piena normalità), leggerne l’ultima pagina e… ricominciarlo da capo cinque minuti dopo.
Con la prima lettura ti godi la trama, partecipi empiricamente alle avventure di Carlo Monterossi, soffri e ti esalti con lui per la direzione che prende la vita di questo autore televisivo pentito dalla sua creatura di maggior successo. Il protagonista del già fulminante “Questa non è una canzone d’amore”, amante di Bob Dylan e (si intuisce) della buona letteratura, è alle prese con una festa di compleanno (triste) ricca di invitati (tristissimi) e di imbucati (se possibile più tristi ancora), tra cui un giapponese che pernotta in casa Monterossi salvo tramutarsi in cadavere nella sua macchina poche ore più tardi. L’autore di format comprende che è il caso di nascondersi, e in una Milano divisa fra l’attesa dell’EXPO e le sue mille contraddizioni sociali, si sviluppa una vicenda costellata di personaggi fenomenali, confronti cultural-etnici, indignazioni per l’utilizzo malefico di quel po’ di potere che alcuni non riescono proprio a gestire. Una lunghissima volata verso un finale splendido e struggente.
Dicevo, però, che Robecchi mi ha costretto a una seconda e quasi immediata lettura. Una seconda occasione per tuffarsi nella meravigliosa ambientazione milanese (a pagina 244 c’è casa nostra!) e per approfittare delle suggestioni che ci regala l’autore: così finisci per passare una serata su Youtube con i pezzi di Bob Dylan, o su Wikipedia alla ricerca dei versi di un poeta peruviano (Cesar Vallejo, ed è una scoperta meravigliosa).
Il nuovo romanzo di Alessandro Robecchi contiene un bel po’ di regali. A voi trovarli, scartarli e farli vostri. Non rimarrete delusi, neppure per un istante.
Alfonso d’Agostino
SCHEDA LIBRO
Autore: Alessandro Robecchi
Titolo: Dove sei stanotte
Editore: Sellerio
Collana: La memoria
Pagine: 345
ISBN: 978-8838933189
ACQUISTO
Amazon.it: cartaceo con copertina flessibile (11,90 €); formato Mobi per Kindle (9,99 €)
Dici Alfonso e pensi alla sua amata Triestina, alla sua biblioteca (rigorosamente ordinata per case editrici) che cresce a vista d’occhio, alla Moleskine rossa sempre in mano e alla adorata Nikon con la quale cattura scorci di quotidianità, possibilmente tenendo il corpo macchina in bizzarre posizioni, che vengono premiati ma non pensiate di venirlo a sapere. Se non vi risponde al telefono probabilmente ha avuto uno dei tanti imprevisti che riuscirà a tramutare in un esilarante racconto di “Viva la sfiga!”. Perché lui ha ironia da vendere ed un vocabolario che va controcorrente in questo mondo dominato dagli sms e dagli acronimi indecifrabili. Decisamente il più polivalente di tutti noi dato che è… il nostro (e non solo) Blogger senior che con il suo alfonso76.com ha fatto entrare la blog-o-sfera nella nostra quotidianità.
Bellissimo libro, e non dico altro