La primavera è arrivata e gli amanti del cinema sanno che il suo avvento segna anche l’arrivo dei piccoli e grandi festival (inter)nazionali dedicati alla settima arte. Nelle prossime ore due saranno le kermesse che prenderanno il via: il Busto Arsizio film festival, alla sua 13° edizione, e il Bibbiena Film Festival, una tre giorni a tutto corti nel cuore della dolce Toscana.
Parliamo dalla maratona lombarda. La cittadina a nord di Milano è, infatti, nota per la sua predilezione per il cinema. Busto Arsizio è sede del prestigioso Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, ha una sua Film Commission e una Film Factory attenta alle produzioni di opere cinematografiche nelle loro varie forme (dai cortometraggi, all’animazione, alla video-arte e molto altro) con particolare sensibilità verso i giovani talenti. Il Festival è quindi uno degli eventi che costellano dodici mesi di eventi, proiezioni e incontri tra artisti e pubblico.
I palati dei cinefili più agguerriti quest’anno saranno messi alla prova a suon di risate. Il direttore artistico Steve Della Casa ha, infatti, deciso di puntare sul buon umore e sulla commedia.
Un omaggio particolare sarà dedicato a Mario Monicelli. Due i film proiettati (“Risate di gioia” e “L’Armata Brancaleone”), oltre a un convegno, un documentario, un cortometraggio a quattro mani con la moglie Chiara Rapaccini in arte RAP (“Vicino al Colosseo… c’è Monti”) e, soprattutto, si potrà visitare la mostra “Mario Monicelli e RAP, 100 anni di cinema” (dal 16 al 25 aprile 2015 presso la fondazione Bandera per l’Arte) dedicata ad alcune stampe pittoriche dell’artista e ad una selezione di immagini dai set del regista. Mostra che ha appena debuttato a Buenos Aires e nei prossimi mesi continuerà il suo tour per la Penisola e l’Europa.
Dicevamo che questo Festival è pensato per il pubblico, non stupisce quindi che registi, artisti e attori trascorreranno molto tempo con studenti, amanti della settima arte e curiosi. A partire dall’ospite speciale della prima serata, Sergio Castellitto, alla madrina Valeria Solarino, che terrà una masterclass con gli studenti del liceo locale, a Riccardo Rossi, e alle molte altre celebrità che arriveranno a Busto Arsizio nei prossimi giorni.
Oltre al pubblico e agli incontri, altra colonna portante è, come sempre, MADE IN ITALY. Sezione che da risalto ai talenti nazionali, all’interno della quale sono state inserite alcune attesa anteprime, tra cui “Io sono Maya” (con proprio Valeria Solarino nel cast), “Io, Arlecchino”, esordio in regia di Giorgio Pasotti e “I bambini sanno” di Walter Veltroni (anche lui tra gli ospiti).
Il B.A. Film Festival non è solo fatto di proiezioni e Q&A, sarà anche in libreria per la presentazione da parte degli autori di pubblicazioni sul cinema; proporrà una serie di eventi legati all’imminente EXPO, in cui si parlerà di alimentazione e cinema; conferirà più di un premio e si chiuderà con una festa a sorpresa.
Questo è solo un assaggio degli eventi (gratuiti!) che si susseguiranno dal 18 sino al prossimo 24 aprile 2015 in ben 8 sale dei 5 comuni della zona (le 5 di Busto Arsizio più quelle di Legnano, Castellanza, Olgiate Olona e Fagnano Olona). Il nostro consiglio è quindi di visitare il sito del Festival www.baff.it, di studiare il vasto e vario programma e di pianificare un salto a Busto Arsizio, dove oramai tutto è pronto. Che dite, ci vediamo domani alle 18:00 in libreria?
Vissia Menza
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”