Devo a due libri di fantascienza le mie prime esperienze di lettura totalizzante, e immagino sappiate a cosa mi riferisco: quei meravigliosi momenti in cui il mondo fa solo da sfondo al romanzo che stai leggendo, le pagine lette scorrono via una dietro l’altra e quando alzi gli occhi verso un orologio ti rendi improvvisamente conto che stanno per piazzare a tavola la cena. Per anni ho divorato Asimov, Fredric Brown, Sheckley, Van Vogt e tanti altri, trovandone sempre immancabile diletto.
E’ con la gioia del vecchio appassionato che ha trovato (anche) altre strade che ho messo gli occhi sulla antologia “Intanto, da qualche parte nello spazio…” proposta da Gorilla Sapiens, una realtà editoriale nuova, dinamica e caratterizzata, fin da logo e sito web, da quella sottile ironia che a me piace tanto.
Mi è piaciuta, e molto, anche “Intanto, da qualche parte nello spazio…”, per un paio di motivi almeno: il primo è che si tratta di un lavoro che riflette perfettamente la passione per i libri in un prodotto semplice e molto curato, che lascia lo spazio agli autori coinvolti senza che impaginazione e struttura la facciano da padroni. In secondo luogo, la selezione di racconti proposti copre gran parte dei temi “classici” della fantascienza senza per questo risultare stucchevole o “già letto”.
Si “spazia” (è il termine giusto!) dal divertente incontro fra androidi e umani in “Agata” di Alessandro Sesto al visionario “Johnny B. Goode” di Massimo Eternata (che ha anche fare con il Voyager), si ride (e si pensa) con il tamponamento di due navi spaziali nemiche nel racconto di Filippo Balestra e ci si ritrova a immaginare la scuola del futuro in “Brucia fuori” di Luigi Lorusso, si prosegue con “Grazie al razzo” (titolo geniale per il racconto di Alessandro Dezi) e si ammirano le acrobazie letterarie di Davide Predosin.
Tutto questo e molto, molto, molto altro ancora in una raccolta che finisce dritta dritta nello scaffale delle più interessanti novità dell’anno, adatta per i cultori del genere e per chi, semplicemente, senta la necessità di viaggiare un po’ con la fantasia.
Alfonso d’Agostino
SCHEDA LIBRO
Autori: Alessandro Sesto, Carlo Sperduti, Massimo Eternauta, Andrea Paolucci, Leonardo Battisti, Filippo Balestra, Pee Gee Daniel, Cristina Caloni, Marco Montozzi, Luigi Lorusso, Alessandro Dezi, Alberto Rafael Colombo Pastran, Davide Predosin, Paolo De Caro, Carlo Zambotti
Titolo: Intanto, da qualche parte nello spazio…
Editore: Gorilla Sapiens
Pagine: 144
ISBN: 9788898978021
ACQUISTO
Sito dell’editore
Amazon.it
Dici Alfonso e pensi alla sua amata Triestina, alla sua biblioteca (rigorosamente ordinata per case editrici) che cresce a vista d’occhio, alla Moleskine rossa sempre in mano e alla adorata Nikon con la quale cattura scorci di quotidianità, possibilmente tenendo il corpo macchina in bizzarre posizioni, che vengono premiati ma non pensiate di venirlo a sapere. Se non vi risponde al telefono probabilmente ha avuto uno dei tanti imprevisti che riuscirà a tramutare in un esilarante racconto di “Viva la sfiga!”. Perché lui ha ironia da vendere ed un vocabolario che va controcorrente in questo mondo dominato dagli sms e dagli acronimi indecifrabili. Decisamente il più polivalente di tutti noi dato che è… il nostro (e non solo) Blogger senior che con il suo alfonso76.com ha fatto entrare la blog-o-sfera nella nostra quotidianità.