Per motivi che sarebbe lungo andare a spiegare adesso, mi è capitato recentemente tra le zampe il quinto episodio della serie Driver, ormai storico gioco della Ubisoft ambientato a San Francisco.

Tra le varie missioni, una è particolarmente impegnativa (o snervante, a seconda dei punti di vista): si tratta di scendere lungo un percorso che sembra essere stato disegnato da un pazzo affetto da una strana forma di feticismo per le curve a gomito.

Noto il maniacale amor di precisione dei programmatori della serie, mi son fatto un giretto sul web: signore e signori, ecco a voi Lombard Street, la strada più tortuosa del globo terrestre:

Vista notturna di Lombard Street - (c) David Yu - Flickr / Wikipedia

Vista notturna di Lombard Street – (c) David Yu – Flickr / Wikipedia

(c) Nicholas Shank / Wikipedia

(c) Nicholas Shank / Wikipedia

Lombard Street è stata concepita nel 1922, e il limite di velocità attuale è di 8 (otto!) km/h. Su una cosa potete stare tranquilli: è – ovviamente – a senso unico…

Dalla ricerca di informazioni su Lombard Street alla scoperta di altre strade un po’ particolari il passo è stato breve: per la prossima che vi segnalo ci si deve spostare a Dunedin, ridente città della Nuova Zelanda, che vanta grazie a Baldwin Street la strada più ripida del mondo secondo la certificazione del Guinness dei primati. Un incubo per ciclisti.

La pendenza di Baldwin Street... (c) David Yu - Flickr / Wikipedia

La pendenza di Baldwin Street… (c) David Yu – Flickr / Wikipedia

Rendendo (fotograficamente) diritta la via... (c) Tobias Thierer - Wikipedia

Rendendo (fotograficamente) diritta la via… (c) Tobias Thierer – Wikipedia

Ci sono anche primati contesi: mentre sulla larghezza la palma sembrerebbe andare alla Avenida de Julio di Buenos Aires, che supera abbondantemente i 90 metri di larghezza (!), sulla strada più stretta fiaccano le auto-attribuzioni. Per puro spirito campanilistico scelgo la Ruetta di Civitella del Tronto, meraviglioso borgo abruzzese che vale certamente la pena di visitare.

I novanta metri di larghezza della Avenida de Julio di Buenos Aires - (c) inautonews.com

I novanta metri di larghezza della Avenida de Julio di Buenos Aires – (c) inautonews.com

I pochi centimetri della di Civitella del Tronto

I pochi centimetri della Ruetta di Civitella del Tronto

Chiudiamo con l’incubo per eccellenza di chi si ritrova a studiare le precedenze: evocativamente noto come “Magic Roundabout” e composto da una ardita sommatoria di cinque (!) rotonde, questo incubo stradale sito a Swindon è considerato tra i più spaventosi incroci del Regno Unito (e, temo, non solo).

magicround-swindon-1
Swindon_Magic_Roundabout-2

Dite quel che che volete, ma resto convinto che lì valga la regola più antica del mondo: “la precedenza è di chi se la piglia”.

Alfonso d’Agostino