Concorso Letterario LA LETTURA: i vincitori!

Eccoci qua.

In questi casi, si scrive sempre: “Non è stato facile scegliere bla bla bla”. Vi assicuro che è vero: nonostante il computo dei voti della Giuria Tecnica sia “matematico” (con un peso differente attribuito ai primi tre posizionati per ogni giurato ed una formula di calcolo che sarebbe oscura per Rubbia), si finisce sempre per discutere animatamente (dolce eufemismo). Poi ci trova una quadra, sempre, ed è quello che è accaduto anche in questa occasione.

Ecco quindi il risultato con i tre vincitori selezionati dalla Giuria Tecnica ed il racconto che si è aggiudicato il Premio dei Lettori.

Al terzo posto si piazza Alessandra Lauro con il suo “Scambio di letture”. Alessandra ha convinto tutti con un racconto che interpreta nel modo più estensivo il concetto di lettura, denotando originalità e affrontando anche un tema (quello della ciarlataneria di maghi e affini) mai sufficientemente affrontato. Brava!

Al secondo posto Alex Calvi e il suo “La Grande Crisi della Lettura”: quasi una distopia, che profuma del Saramago di “Cecità”. I nostri complimenti.

Il primo posto viene assegnato a Mauro Barbetti con “Ragnatele”: un vero inno alla lettura e all’importanza delle parole, ambientato fra una biblioteca e un ospedale, con un raggio di speranza finale.

Infine il pubblico: bacheche di Facebook colme di messaggi, cinguettii twitteristici, mail piovose copiose nella nostra mailbox hanno eletto “Soldi e tabacco“ di Francesco Spina come il racconto più gradito dai nostri lettori. Complimenti anche a te, Francesco!

I vincitori riceveranno notizie da noi nei prossimi giorni. E ancora grazie a tutti, è stato molto intenso e altrettanto soddisfacente!

View Comments (5)

  • Come mai avete già proclamato anche il vincitore del premio popolare? Nella pagina dei finalisti avevate scritto che c'era tempo per votare fino al 28 Febbraio 2015...

  • Complimenti a tutti, però, da un sito e un concorso sullo scrivere e sulla lettura, una frase con un errore come "ambientato fra una biblioteca e un’ospedale", davvero non si può vedere...

    • Grazie, corretto. Cospargendomi il capo di cenere e prenotando un corso di Grammatica Italiana di Base. :)

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