Le feste non sono ancora concluse, anzi… siete pronti a trascorrere due settimane a Trento e Bolzano? Il Trento Film Festival tra poche ore aprirà i battenti, e potrete scegliere tra 130 film (molti dei quali in anteprima nazionale) e più di 80 eventi tra incontri, mostre, spettacoli, presentazioni, convegni e molto altro. Protagonista indiscussa sarà lei, l’imperturbabile, inamovibile, altezzosa, spesso misteriosa ma terribilmente attraente montagna e, in particolare, l’Everest farà da madrina a questa 62° edizione della kermesse.
Quest’anno il Festival ha in serbo per voi un programma gustoso, e i ponti festivi daranno la possibilità a molti estimatori del trekking e del cinema di conciliare i due hobby. Da domani 24 aprile sino al 7 maggio, a Trento e Bolzano, sarà offerta a tutti la possibilità di fare una vera indigestione di cinema e passeggiate sull’alpe.
Forza! Dopo aver fatto uno strappo alla dieta, è arrivato il momento di sgranchirsi le gambe e rimettersi in forma con qualche camminata in montagna che, scegliendo il Trentino, potrete alternare a pellicole in arrivo dai maggiori festival internazionali, a incontri con gli autori (scrittori, registi, attori, fotografi e non solo) e ai numerosi convegni.
Non è necessario essere degli assi negli sport di montagna, o essere cresciuti con gli sci ai piedi per apprezzare il Festival. Trento da più di 60 anni ospita infatti una kermesse dedicata alla settima arte ricca di proposte. Ci saranno: opere dedicate all’Everest, oltre ai documentari di alpinismo; gli immancabili i 27 film del concorso internazionale, che ci porteranno sulle vette più incredibili; film classici restaurati come “il Deserto dei Tartari” (nella versione presentata a Cannes 2013); cortometraggi in concorso provenienti da 17 Paesi (europei come Svizzera, Bosnia e Francia, ma anche dal Nord America); pellicole fuori concorso d’eccezione; e molto, molto (!), altro.
Per solleticarvi ancora un po’, citiamo qualche titolo che siamo sicuri vi farà saltare in macchina alla volta di Trento e Bolzano. La serata del 25 aprile sarà dominata da un documentario del 1924 (!) dedicato alla prima scalata sull’Everest, per l’occasione musicato dal vivo; e dalla prima italiana del film norvegese “In order of disapperance” di Hans Petter Moland, con Bruno Ganz e Stellan Skarsgård, in concorso all’ultima Berlinale, che ci ha colto di sorpresa per la trama e per l’ironia tagliente, insomma gli applausi erano a scena aperta!
Tra le anteprime, vi ricordiamo, l’imperdibile thriller “L’Amour est un Crime parfait” con Mathieu Amalric, l’attore apprezzato nei mesi scorsi in “The Grand Budapest Hotel” e “Venere in Pelliccia”, qui nei panni di un professore di letteratura dongiovanni. Il divertente horror austriaco “Blutgletscher” di Marvin Kren, girato in Alto Adige, che ha già attirato l’attenzione non solo degli amanti del genere. E l’horror indipendente “Oltre il Guado”, film low budget, ambientato sulle montagne friulane, del nostro Lorenzo Bianchini.
Insomma ce n’è per tutti i gusti. Siete famelici di lungometraggi spettacolari? Sarete accontentati! Sempre alla ricerca di novità sulle vostre vette preferite? Sarete nel luogo e tra le persone giuste – molti gli alpinisti al festival! Semplicemente a caccia di nuove emozioni, eventi e film che non siano i soliti Blockbuster? Ancora una volta, Trento fa per voi!
Il programma completo per scoprire gli sportivi, gli attori, gli scrittori e gli artisti che potrete incontrare, per leggere le informazioni pratiche su luoghi, orari, convenzioni, aggiornamenti e sorprese, a questo indirizzo: http://www.trentofestival.it
E ora… buon viaggio!
Vissia Menza
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”